mercoledì 19 agosto 2009

Cos'è un uomo?


Cosa distingue un Uomo dalla massa informe e appiattita? Quale prerogativa essenziale è necessaria per poter definire un individuo "UOMO"?
Vi sono ancora persone che possono definirsi Uomini nel senso piu vero e profondo della parola e non solo perchè madre natura li ha dotati di peli e del p...?
Ai lettori le conclusioni.


Cosa distingue un Uomo dalla massa informe e appiattita? Quale prerogativa essenziale è necessaria per poter definire un individuo "UOMO"?
Vi sono ancora persone che possono definirsi Uomini nel senso piu vero e profondo della parola e non solo perchè madre natura li ha dotati di peli e del p...?
Ai lettori le conclusioni.


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5 Comments:

mario dice...

la testa, il cervello, il pensiero, come lo voglaimo chiamare.
uomo e' colui che usa il cervello.
saluti
mario

mascia dice...

Cosa distingue l'uomo dalla massa?
L'individualita',l'intelligenza,la sapienza,la personalita',la forza,la bonta',il carattere,il carisma,le virtu',la bonta',la freschezza,la sincerita',l'altruismo,la condivisione,il coraggio,gli ideali,la generosita',la cultura,la calma,la risolutezza,l'umanita'..............
potrei continuare all'infinito!
I veri uomini nn sono quelli dotati di attributi fisici,ce ne sono tanti che sicuramente avrebbero ringraziato madre natura se fossero nati con il sesso opposto!
Essere uomo significa:
sapersi distinguere dagli animali che agiscono solo x istinto,
far valere sempre e cmq il proprio modo di essere,
avere degli ideali ed una morale,
saper camminare a testa alta come persone corrette ed oneste,
essere d'insegnamento x i figli,
nn accettare compromessi solo x una convenienza economica,
essere buoni amici,consiglieri e colleghi,
saper rifiutare proposte che danneggiano altri,
avere rispetto x i propri simili,
nn approfittare della propria od altrui posizione sociale,
nn denigrare gli altri al solo scopo di avvantaggiare se' stesso,
lottare x cio' in cui si crede,
sostenere chi e' in difficolta'(la ruota o il vento possono sempre cambiare direzione),
alzarsi la mattina e potersi guardare allo specchio,
................................
e' tutto cio' che molti credono di essere ma purtroppo nn sono!!

il pungiglione dice...

Un uomo, perchè possa definirsi tale nel senso del post, è quello che risponde delle proprie azioni, che affronta, cioè, le conseguenze delle sue decisioni, specie sbagliate.
E',in altre parole, quello che non deve vergognarsi della propria condotta, quello che ha cercato di insegnare la retta via ai propri figli ed è sicuro di poterli guardare dritto negli occhi.
E', in definitiva, quello che antepone la morale al profitto, ecco chi, per me, è un vero uomo!

mario dice...

un uomo e' colui che vive nel rispetto delle regole.
che con le regole lavora, si " confronta con il prossimo",
che con le regole " pensa alla cosa pubblica".
l'uomo e' colui che antepone le necessita e i bisogni ai " desideri".
l'uomo e' colui che al mattino esce di casa per lavorare e non per far fesso il prossimo.
saluti
mario

Anonymous dice...

Io gli uomini li distinguo applicando questa regola dettata dal grande SCISCIA. E' un pezzo celeberrimo, ma sempre gradevole da rileggere e meditare:
“…l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà…
Ecco,così io divido gli esseri.
Plinio Il Giovane

Per non dimenticarli!

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