martedì 6 ottobre 2009

Disastri preannunciati.



Quello che si è verificato a Messina è stato un disastro annunciato, e per i paesi dell'area Vesuviana? è una vita che anche per loro si dice lo stesso, e se il Vesuvio si svegliasse poi di chi sarebbe la colpa? Ponete molta attenzione a quello che riferiscono alcuni studiosi sul tema specifico.
Meditate gente meditate....



Quello che si è verificato a Messina è stato un disastro annunciato, e per i paesi dell'area Vesuviana? è una vita che anche per loro si dice lo stesso, e se il Vesuvio si svegliasse poi di chi sarebbe la colpa? Ponete molta attenzione a quello che riferiscono alcuni studiosi sul tema specifico.
Meditate gente meditate....

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13 Comments:

Anonymous dice...

Per i paesi dell'area vesuviana?
Succederà peggio..ma proprio molto.. ma molto peggio per quei paesi vesuviani...........

Anonymous dice...

Vi immaginate evacuare 1 milione di persone? Non ci voglio nemmeno pensare. Però una riflessione va fatta. La speculazione edilizia abusiva si è intrufolata non solo ai piedi del Vesuvio ma anche sulle sue pendici. Con l'indifferenza di tutti!
PC

mario dice...

salute a tutti
mentre io scrivevo un commento al post precedente e mi riferivo al vesuvio, confuleio scriveva questo post.
caro confuleio, o siamo sulla stessa lunghezza d'onda oppure significa che incomincio aonoscerti.
comunque.
evacuare un milione i persone.
caro pc ma fammi capire un poco
anche questa e' colpa del papi?
o e' colpa di una politica scellerata che si trascina da decenni?
e si caro PC e commentatori tutti,
certe realta sono dure da digerire.
per il Vesuvio e l'area vesuviana ci sara stato un patto scellerato che e' andato avanti per decenni.
politici che in cambio di voti hanno chiuso gli occhi e li hanno fatto chiudere a chi doveva controllare, fermare e abbattere.
quei paesi non sono nati come i funghi in autunno,
un po di umidita e in una notte li vedi gia' grandi.
e come e' successo nel napoletano, e' successo a sarno, a quindici, a messina e in tante altre zone.
le " colpe" sono tante, di tanti, e vanno ricercate solo ed esclusivamente nella politica e nei governi, centrali, regionali e locali che non hanno fermato e controllato
poi se vogliamo continura e a dare " per convenzione" la colpa al papi, fate bene.
io so solo che di condoni sugli abusi edilizi e sulle tasse in genere l'italia sugli indulti ed amnistie, gli italiani ci hanno campato per decenni
saluti mario

Anonymous dice...

Caro Mario, chi ha parlato di papi? Questo signore bisognerebbe ignorarlo per opera pia. Perchè più se ne parla...Quello che volevo mettere all'evidenza è il sistema con il quale si è giunti a questa sciagurata realtà. E in questo sistema siamo tutti coinvolti, istituzioni e cittadini. Ormai è diventato un fatto culturale, è dentro di noi. Capito?
Ciao PC

mascia dice...

Il problema delle catastofi ambientali e' ormai un problema mondiale.
In Italia,prevedibili?
preannunciate?evitabili?naturali?
Spesso tanto "naturali"nn sono!
X renderle meno devastanti sicuramente sarebbe necessario un radicale cambiamento nell'approccio cn il ns territorio,attento a cogliere le connessioni tra l'ambiente e l'intervento dell'uomo.
Infatti si continua a costruire in luoghi sbagliati, lungo i fiumi ai piedi dei vulcani,in luoghi franosi,oltretutto cn materiali scadenti x risparmiare e antisismici.
Tutte attivita' antropiche che nn fanno altro che peggiorare la situazione,continuando cosi' a modificare e inquinare l'ambiente.
Pensate all'abbandono delle aree montane,il taglio dei boschi in prossimita' di fiumi e colline,la progressiva canalizzazione dei corsi d'acqua cn escavazione di sabbia e ghiaia negli alvei fluviali,tutto questo ha aggravato la situazione, aiutato senzaltro dalla complicita' dei forti cambiamenti atmosferici.

Anonymous dice...

Brava,hai ragione.

mario dice...

caro pc
io ho capito " BENE"
e spero che lo capiscano tutti.
e comunque di invito caro pc a rivederti gli altri commenti dove ogni cosa ci sta il papi,
anche se non c'ntra nulla, e distogliendo la attenzione da quelle che sono le vere colpe.
l'uomo sta letteralmente "usando violenza" al territorio.
citta costruite alla rinfusa, senza criteri, dove non sarebbe possibile per i rischi idrogeologici, sulle montagne lungo i fiume, anche nell'anfiteatro se fosse possibile.
in ogni posto dove i palazzinari trovano un spicchio di terra.
una chicca,
tempo fa' qualche sammaritano si ricorda dei lavori per il basolato lungo corso aldo moro al secondo tratto, quello che va da corso ugo de carolis a san pietro?
bene.
qualcuno si dimentico' delle caditoie, ovvero quelle fessure che fanno defluire
lacqua quando piove.
il primo risultato fu che alla prima pioggia il corso sembrava venezia con l'acqua alta.
e siamo in citta e sul livello del mare.
secondo me non abbiamo un buon rapporo con il territorio.pensiamo solo a sfruttarlo senza salvaguardarlo
saluti
mario

Anonymous dice...

L'innominato invece ha grandi colpe. La sua parte politica continua a portare avanti il ponte sullo stretto che per quanto mi risulta è un'opera faraonica che non solo non servirà a nulla ma è una macchina mangia soldi. C'è invece la necessità di intervenire urgentemente per dare alla sicilia le infrastrutture necessarie. La ferrovia, le strade, l'acqua. C'è il bisogno di mettere in sicurezza il territorio ecc. Come vedi ce n'è da fare. E invece la burocrazia si gonfia sempre di più, la regione sicilia usufruisce del più alto finanziamento dello stato e cosa si è fatto. E allora facciamo un ponte per.... l'inferno! Un saluto PC

Castruccio Castracani dice...

Caro PC, a riguardo del "papi" il Mario si riferiva a me.
Vedi, caro Mario, quando dico il "papi" non mi riferisco al nostro Presidente del Consiglio ma a ciò che lui, in modo egregio e superlativo, è in grado di rappresentare ed in ciò ci metto il popolo Italiota tutto.
Partiamo da un esempio : se Tizio costruisce una casa abusiva (e devo credere nella buona fede di chi magari c'ha solo quel pezzettino di terreno dove realizzarla) commette certamente un reato ma soprattutto, incosciamente (diciamo così) fa un investimento a perdere su se stesso. Poi magari arriva chi ti offre un pezzo di spugna per lavare via tutto e l'incosciente (definiamolo così) si sente con la coscienza a posto, anzi, poi magari pretende anche che se gli crolla la casa, siano tutti a ripagargliela ......perché lui aveva fatto il condono, aveva "espiato". Ora, ti chiedo, scartando la pace dell 'incosciente (chiamiamolo sempre così) la colpa senti di addossarla solo a lui o anche a chi lo ha "assolto dai peccati"?
E si sa, che dopo l'assoluzione, rimane sempre la tentazione di reiterare il peccato proprio perché c'è sempre chi ti ri-assolve.
Manca, caro Mario, la volontà alla base (ed al vertice) di una impostazione, oserei dire, didattica, ma sarebbe meglio definirla "educativa". E a chi di noi, i nostri genitori, per impulso educativo ogni tanto non ricorreva allo scappellotto. E' questo quello che manca, lo scappellotto dato a fin di bene, e non i dolcetti-premio.
Al fine, per inciso, avrai potuto leggere che nel mio commento, al papi, dedicavo solo le 2 - 3 righe finali, quelle dello spettacolo (che forse è anche peggio)
Salute.
Castruccio Castracani.

Anonymous dice...

la colata piroplastica!!!!!!
non da scampèo di fuga.

gattaccio perfido dice...

La colata piroclastica scende lungo i lati di un vulcano ed e' un flusso di materiale magmatico e gas,che scende con una velocita' tra i 50 e i 300 kmh.
Nn esiste via di scampo ne' x l'uomo ne' x l'ambiente ed e' tra l'eruzioni vulcaniche la piu' pericolosa.

Anonymous dice...

Brava,dove l'hai letto?!. E brava,e brava, e brava.

mario dice...

caro castruccio castracani
e certo che concordo con te
e come non potrei.
ci sono delle generazioni adiruttura che hanno " campato " per il condono.
da ragazzino, e parliamo di piu di venti anni fa, sentivo qualche adulto che aveva avuto qualche multa e diceva in merito,
" questi( il governo di turno) mo fanno un condono e noi risparmiamo qualce cosa di solidi"
parole sentite e risentite fino ai giorni nostri, quasi senza interruzioni.
condono, amnistie, indulti e quanto altro di premio per chi in un modo aveva fatto qualche cosa di sbagliato.
e' mancata e continua a mancare la presenza dello scappellotto dell'educatore, in questo casa chi governa, la punizione, anche la condanna.
caro castruccio ti sei letto quello che commentavo nel post che riguarda la alluvione di messina?
mica e' la stessa cosa a cui ti riferisci tu? no?
in modo molto conciso ma mi sembra la stessa cosa.
mille abbattimenti mai fatti perche' le ditte non si sono presentate alle gare di appalto, perche' non si butta giu'la casa di un siciliano.
il comune e i vigili urbani che hanno fatto.
niente.
ci sono i prefetti, se qualcuno non lo sa, che in casi come quello di messina, possono ordinare anche all'esercito, su richiesta dei comuni, lo sgombero e la abbattimento di case abusive.
gli amministratori locali non sono soli,lo stato ci sta' o dovrebbe starci.
ma siccome ognuno pensa a conservarsi il pane ( i voti n.d.r.), che si fa?
si scrive la ordinanza si fa un po' di storie anche sui giornali e poi tutti apposto con la coscienza.
e ripeto: ma nella nostra citta' quante cose sono state fatte con il beneficio degli " occhi chiusi" di chi deve controllare e approvare?
non dico niente di strano perche le forse dell'ordine ormai sono di casa negli uffici competenti.
i giornali non ne parlano manco piu'.
saluti
mario

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