Tutto comincia con un serie di lettere non tanto anonime pubblicate dal Dagospia, tra le quali c’è questa, finita on line giusto ieri: “Prima una data: 29 aprile 1996. E’ in quel giorno (anzi, quella sera) che un notissimo esponente di quel partito finì in una retata di clienti di travestiti a Roma e riuscì a salvarsi grazie al “lei non sa chi sono io” e all’indulgenza di troppi giornalisti della capitale che da allora sanno tutto ma sono rimasti muti. Firmato: Protosardo “. E oggi, nel Giornale in edicola, in un articolo firmato Gian Marco Chiocci, viene data la versione dell'on. Gasparri.Nella primavera del 1996 Gasparri, scrive il Giornale, viene invitato a una cena al prestigioso Circolo del Polo, ai piedi dei Parioli, nella zona sportiva dell’Acqua Acetosa che a quei tempi la sera pullulava di donne e/o uomini in vendita con perizoma e calze a rete. La moglie è già lì, quando Gasparri viene fermato dai carabinieri in servizio con tanto di lampeggiante e paletta: la Punto mette la freccia, accosta e il senatore spiega che “stava facendo su e giù lungo quei viali pieni di circoli sportivi , perché non conosceva l’esatta ubicazione del Circolo del Polo e a causa della scarsa illuminazione non riusciva a trovare l’entrata. Chiarito quello che poi lo stesso Gasparri ha definito un equivoco insignificante, non si sa se con l’aiuto degli stessi carabinieri o per conto suo, ha trovato la strada giusta ed è giunto a destinazione“. E poi, a cena, ha raccontato l’episodio al tavolo a cui era seduto, ridendo.
Il punto è che non serve una grandissima memoria storica per ricordare quanto l’oggi capogruppo del PdL al Senato, ex sottosegretario all’interno e ministro delle telecomunicazioni, facesse il diavolo a quattro sul caso di Silvio Sircana, il portavoce dell’allora presidente del Consiglio Romano Prodi che venne beccato, in una foto scattata da lontano, a fermarsi in compagnia di una donna davanti a un transessuale in automobile. La circostanza sembra piuttosto simile a quella in cui è stato coinvolto Gasparri; solo che al posto dei carabinieri si trovò lì un fotografo. Il quale immortalò il momento topico e poi vendette le foto al settimanale Oggi, di proprietà della Rizzoli Corriere della Sera, che però non le pubblicò: fu sempre il Giornale, allora diretto da Maurizio Belpietro, a sbatterle in prima pagina. “Dimissioni!”,urlava Gasparri nell’occasione, facendone un problema di credibilità: “Può fare il portavoce del governo uno che non ha detto la verità?“. No, certo. Anche se alla fin fine, Sircana – per quanto ne sappiamo – era incappato in un episodio molto simile a quello raccontato sul senatore. Anzi: il portavoce di Prodi non era nemmeno solo in macchina (e di solito per rimorchiare trans non ci si portano dietro testimoni di sesso femminile), mentre Gasparri sì. Ecco, forse con il senno di poi si può dire che, ricordando il suo personale precedente, un pochino di prudenza in più, nel fare la morale agli altri, sarebbe stata auspicabile. O no?
Tutto comincia con un serie di lettere non tanto anonime pubblicate dal Dagospia, tra le quali c’è questa, finita on line giusto ieri: “Prima una data: 29 aprile 1996. E’ in quel giorno (anzi, quella sera) che un notissimo esponente di quel partito finì in una retata di clienti di travestiti a Roma e riuscì a salvarsi grazie al “lei non sa chi sono io” e all’indulgenza di troppi giornalisti della capitale che da allora sanno tutto ma sono rimasti muti. Firmato: Protosardo “. E oggi, nel Giornale in edicola, in un articolo firmato Gian Marco Chiocci, viene data la versione dell'on. Gasparri.Nella primavera del 1996 Gasparri, scrive il Giornale, viene invitato a una cena al prestigioso Circolo del Polo, ai piedi dei Parioli, nella zona sportiva dell’Acqua Acetosa che a quei tempi la sera pullulava di donne e/o uomini in vendita con perizoma e calze a rete. La moglie è già lì, quando Gasparri viene fermato dai carabinieri in servizio con tanto di lampeggiante e paletta: la Punto mette la freccia, accosta e il senatore spiega che “stava facendo su e giù lungo quei viali pieni di circoli sportivi , perché non conosceva l’esatta ubicazione del Circolo del Polo e a causa della scarsa illuminazione non riusciva a trovare l’entrata. Chiarito quello che poi lo stesso Gasparri ha definito un equivoco insignificante, non si sa se con l’aiuto degli stessi carabinieri o per conto suo, ha trovato la strada giusta ed è giunto a destinazione“. E poi, a cena, ha raccontato l’episodio al tavolo a cui era seduto, ridendo.
Il punto è che non serve una grandissima memoria storica per ricordare quanto l’oggi capogruppo del PdL al Senato, ex sottosegretario all’interno e ministro delle telecomunicazioni, facesse il diavolo a quattro sul caso di Silvio Sircana, il portavoce dell’allora presidente del Consiglio Romano Prodi che venne beccato, in una foto scattata da lontano, a fermarsi in compagnia di una donna davanti a un transessuale in automobile. La circostanza sembra piuttosto simile a quella in cui è stato coinvolto Gasparri; solo che al posto dei carabinieri si trovò lì un fotografo. Il quale immortalò il momento topico e poi vendette le foto al settimanale Oggi, di proprietà della Rizzoli Corriere della Sera, che però non le pubblicò: fu sempre il Giornale, allora diretto da Maurizio Belpietro, a sbatterle in prima pagina. “Dimissioni!”,urlava Gasparri nell’occasione, facendone un problema di credibilità: “Può fare il portavoce del governo uno che non ha detto la verità?“. No, certo. Anche se alla fin fine, Sircana – per quanto ne sappiamo – era incappato in un episodio molto simile a quello raccontato sul senatore. Anzi: il portavoce di Prodi non era nemmeno solo in macchina (e di solito per rimorchiare trans non ci si portano dietro testimoni di sesso femminile), mentre Gasparri sì. Ecco, forse con il senno di poi si può dire che, ricordando il suo personale precedente, un pochino di prudenza in più, nel fare la morale agli altri, sarebbe stata auspicabile. O no?
20 Comments:
o caro pungigilione buongiorno.
due pesi e due misure.
mi spieghi caro il pungiglione perche quando io in un commento, mesi fa' riportai il nome di sircana e riportai l'episodio che tu POSTI oggi, il mio commento fu elimineto da un autore?
forse perche esiste veramente due pesi e due misure?
o forse perche se si usa il nome di un politico di sinistra e di un episodio a lui attribuito, si incappa nella denuncia e quindi bisogna evitare.
se invece il politico non e' di sinistra e' tutto lecito?
vogliamo dare ragione al berlusca?
qualcuno compreso il signor michele farina mi da cortesemente spiegazioni.
attendo
saluti
mario
Occorre, caro Mario, fare una precisazione che ritenevo superflua, ma evidentemente non lo è!
Il virgolettato ed il corsivo che io ed altri autori riportiamo nei vari post sono ripresi, tal quale, da un autore e/o fonte che viene sempre indicato. Per le pubblicazioni online come ad esempio i blog esiste, oltre alla responsabilità personale di chi scrive - tracciabile attraverso la polizia postale-, anche la responsabilità oggettiva di chi gestisce il blog, possibile colpevole di aver consentito e non cancellato uno scritto offensivo verso persone e/o istituzioni.
Ed allora,ti chiedo, avrebbe senso rischiare denunce per i commenti degli altri? Il tuo era un commento personale che attribuiva, senza mezzi termini, responsabilità e dava per scontati fatti mai provati nè oggetto di indagine penale. Spero di essere stato sufficientemente esauriente.
Nello specifico, il senso del mio post,evidentemente poco comprensibile, era quello di far capire che, in un clima da caccia alle streghe, episodi assolutamente IRRILEVANTI ed INSIGNIFICANTI come quelli di Sircana e Gasparri, possano condurre alla gogna ed al pubblico ludibrio persone, magari, meritevoli del massimo rispetto, specie se confrontate ad altre che, ancorché già condannate ed oggetto di future possibili condanne, hanno deciso di rimanere imperterriti al loro posto.
Caro Mario,
sono d'accordo con il pungiglione, gestire,controllare e portare avanti con serieta' ed equita' un blog non e' una cosa facile soprattutto per l'autore del blog stesso,il sig. Farina,che se n'e' addossato la responsabilita'.
Cancellare dei commenti che possono metterci a rischio di denuncia,penso sia un buon servizio ,in quanto profani e incosapevoli spesso possiamo mettere o permettere ad altri di farci del male per aver esposto semplicemente le nostre idee.
Sentirsi tutelati e protetti,non dovrebbe innervosirci,ma,farci apprezzare chi si preoccupa per noi.
Per quanto riguarda il post posso dire che i politici che hanno una vita abbastanza "discutibile"sono parecchi,la fortuna per loro e' non essere stati ancora scoperti.
scusatemi per il commento precedente.
lo ri-pubblico ora.
sono d'accordo con te e con mascia, sulla condotta del blog.
il virgolettato so cosa significhi, sta' tranquillo e comunque il mio commento, volevava andare a parare altrove.
e ti spiego.
com'e che l'episodio riferito al sig SIRCANA, tritato, ri-trato da media giornali, internet e quant'altro faccia notizia, viene ora accomunato da DAGOSPIA, che io non condivido nella sua attivita, come con condivido l'autore,
ad un episodio vecchissimo riferito ad un altro politico, manco a farlo apposta dell'altra sponda.
perche' esprimere parere o giudizi personale su delle persone prima che se ne accerti le eventuali colpe o responsabilita'?
questo vale cari signori, per SIRCANA, GASPARRI, e anche per BERLUSCONI
e si per Berlusconi ci sono ancora indagini in corso, e seppure a malincuore, dico che bisogna apettare prima dargli addosso.
perche' chi e' coinvolto nello scandalo delle " presunte escort ", e' coinvolto anche in altre indagini, per la sanita pugliese.
sono notizie dei giornali o no?
dove, in puglia, manco a farlo apposta chi guida il capoluogo pugliese e la regione tutta e' una amministrazione di sinistra.
quindi in attesa di un verdetto e del risultato delle indagini sul berlusconi, che dite facciamo bene ad astenerci da farci commenti?.
signori e' un modo come un altro per essere obiettivi.
o no?
fatemi sapere e se il mio commento non va toglietelo subito
Etica e politica sono due categorie ideali vicine, perchè la politica non può essere separata dalla morale per il suo essenziale riferimento al bene degli uomini, che comprende la promozione e la tutela di beni fondamentali per la vita delle persone.
La politica si occupa di tutelare i valori fondamentali della vita dei cittadini, eppure stando alla storia e soprattutto all’esistente, i due termini sono spesso conflittuali perché nei fatti, si respingono quasi fossero facce contrapposte della stessa medaglia.
Ciò che oggi spaventa ed angoscia è l’incapacità, spesso, inconsapevole della maggior parte dei cittadini di percepire la gravità di certi atti ed azioni e di valutarle per quello che sono: esercizio di un potere che non si ferma davanti a nulla, anzi pretende di dare valore legale ad azioni palesemente illegali. Allora il rapporto fra politica ed etica diventa conflittuale ed irraggiungibile, per questo, oggi, il livello della concezione etica della vita sociale e politica ha raggiunto un livello davvero infimo.
Infatti sono osannati ed apprezzati come campioni da emulare quei politici che agiscono con cinismo e spregiudicatezza, che si barcamenano, sia nella vita privata che in quella pubblica nell’ illegalità palese, ostentando con superba arroganza gli aspetti deteriori delle loro azioni, perché ritengono, di non doversi sottoporre alle leggi di tutti, anzi cercano e talvolta ci riescono, di abolire quelle norme che impediscono o minacciano il loro cammino ed interesse personale.
Allora la denunzia delle colpe, dei reati di questi politici si raffigura come pervicace e cieca persecuzione da parte d’ oppositori invidiosi e malvagi che cercano di colpire chi è stato legittimato a governare dal voto popolare.
Approdando cosi' al più bieco e sfacciato populismo.
1) Bugie sulla loggia P2 (falsa testimonianza)
La corte d'appello di Venezia, nel 1990, dichiara Berlusconi colpevole di aver giurato il falso davanti al Tribunale di Verona a proposito della sua iscrizione alla P2(reato coperto da amnistia nel 1989)
2) Tangenti alla Guardia di Finanza (corruzione)
1° grado: condanna a 2 anni e 9 mesi per tutte e 4 le tangenti contestate
Appello: prescrizione per 3 tangenti (grazie alle attenuanti generiche), assoluzione con formula dubitativa per la quarta. Nella motivazione si legge: "Il giudizio di colpevolezza dell'imputato (Berlusconi) poggia su molteplici elementi indiziari, certi, univoci, precisi e concordanti, perciò dotati di rilevante forza persuasiva, tali da assumere valenza probatoria"
Cassazione: assoluzione
3) All Iberian 1 (finanziamento illecito ai partiti)
1° grado. condanna a 2 anni e 4 mesi per i 21 MILIARDI versati estero su estero, tramite il conto All Iberian, a Bettino Craxi
appello: prescrizione, tra le motivazioni della sentenza:"per nessuno degli imputati emerge daglia atti evidenza dell'innocenza"
Cassazione: prescrizione confermata, tra le motivazioni della sentenza: "le operazioni societarie e finanziarie prodromiche ai finanziamenti estero sue estero dal conto intestato alla All Iberian al conto di transito nothern Holding (Craxi) furono realizzati in Italia dai vertici del gruppo Fininvest spa, con rilevante concorso di Berlusconi quale proprietario e presidente (...) Non emerge negli atti processuali l'estraneità dell'imputato".
4) All Iberian 2 (falso in bilancio)
Processo sospeso in attesa che si conosca se le nuove norme in materia di reati societari approvate dal governo Berlusconi si siano legittime (deciderà l'Alta Corte di giustizia europea e la Corte costituzionale italiana. In pratica Berlusconi si è fatto la legge per scagionarsi, bisogna vedere però se gli alti organi saranno d'accordo...
5) Medusa Cinema (falso in bilancio)
1° grado: condanna a 1 anno e 4 mesi (10 MILIARDI di fondi neri che, grazie alla compravendita, vengono accantonati su una serie di libretti al portatore di Silvio Berlusconi)
Appello: assoluzione con formula dubitativa. Secondo il collegio Berlusconi è così ricco che potrebbe anche non essersi reso conto di come, nel corso della compravendita, il suo collaboratore Carlo Bernasconi (condannato) gli abbia versato 10 MILIARDI di lire in nero.
Cassazione: sentenza d'appello confermata.
6)Terreni di Macherio (appropriazione indebita, frode fiscale, falso in bilancio)
1° grado: assoluzione dall'appropriazione indebita e dalla frode fiscale (4, 4 MILIARDI pagati in nero), prescrizione per i falsi in bilancio di due società ai quali "indubbiamente ha concorso Berlusconi"
Appello: confermata l'assoluzione dalle prime due accuse. Assoluzione anche per uno dei due reati di falso in bilancio, per il secondo è intervenuta l'amnistia.
Cassazone: in corso.
7) Caso Lentini (falso in bilancio)
1°grado: reato prescritto per la legge su falso in bilancio (10 MILIARDI versati in nero al Torino Calcio per l'acquisto del giocatore Luigi Lentini)
Appello: in corso
8) Consolidato gruppo Fininvest (falso in bilancio)
Il gip Fabio Paparella ha dichiarato prescritti, sulla base della nuova legge sul faso in bilancio, i 1500 MILIARDI (!) di presunti fondi neri accantonati dal gruppo Berlusconi su 64 società off-shore della galassia All Iberian (comparto B della Fininvest).
Il pm Francesco Greco ha però presentato ricorso in Cassazione
9) Lodo Mondadori (corruzione giudiziaria)
1° grado: concessione delle attenuanti generiche ("Berlusconi è diventato Presidente del Consiglio"), ma condanna a Cesare Previti
Appello e Cassazione: prescrizione
10) Sme-Ariosto (falso in bilancio)
Reato stralciato in seguito all'entrata in vigore delle nuove norme sul diritto societario, (Berlusconi avrebbe versato denaro ad alcuni giudici...). Il processo è fermo in attesa che l'Alta Corte di giustizia europea si pronunci, dato che queste nuove norme in vigore potrebbero essere in contrasto con quelle comunitarie.
11) Diritti televisivi (falso in bilancio e frode fiscale)
Indagini preliminari in corso alla Procura di Milano a carico di numerosi manager del gruppo, più il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e il titolare Silvio Berlusconi, il quale - secondo l'ipotesi accusatoria - avrebbe continuato anche dopo l'ingresso in politica nel '94 ad esercitare di fatto il ruolo di dominus dell'azienda. Oggetto dell'indagine: una serie di operazioni finanziarie di acquisto di diritti cinematografici e televisivi da major americone, con vorticosi passaggi fra una società estera e l'altra del gruppo Berlusconi, con il risultato di far lievitare artificiosamente il prezzo dei beni compravenduti e beneficiare di sconti fiscali previsti dalla legge Tremonti, approvata dal primo governo dello stesso Berlusconi. Il presunto falso in bilancio è valutato intorno ai 180 milioni di Euro (circa 350 MILIARDI)
12) Telecinco (violazione delle leggi antitrusti e frode fiscale in Spagna)
Il giudice anticorruzione di Madrid Baltasàr Garzòn Real, dopo aver chiesto nel 2001 al governo italiano di processare Berlusconi o, in alternativa, di privarlo dell'immunità in modo di poterlo giudicare in Spagna, non ha ancora ricevuto risposta. berlusconi in Spagna è accusato - insieme a Marcello dell'Utri (pregiudicato) e altri dirigenti Fininvest - di aver posseduto, grazie a vari prestanomi e operazioni finanziarie illecite, il controllo pressoché totalitario dell'emittente Telecinco, in violazione dell'antitrust spagnola.
13) Mafia (concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro sporco)
Indagini archiviate a Palermo su richiesta della Procura per scadenza termini massimi concessi per indagare.
14) Bombe del 1992 e del 1993 (concorso in strage)
Le inchieste delle procure di firenze e Caltanissetta sui presunti "mandanti a volto coperto" delle stragi 1992 (Falcone e Borsellino) e del 1993 (Milano, Firenze, Roma) sono state archiviate per scadenza dei termini d'indagine. A firenze, il 14 novembre 1998, il gip Giuseppe Soresina ha però rilevato come Berlusconi e Dell'Utri abbiano "intrattenuto rapporti non meramente episodici con i soggetti criminali cui è riferibile il programma stragista realizzato". Cioè con il clan corleonese che da 20 anni guida Cosa Nostra, con centinaia di omicidi e una mezza dozzina di stragi. Il gip aggiunge: "Esiste un'obbiettiva convergenza degli interessi pubblici di Cosa Nostra rispetto ad alcune qualificate linee programmatiche della nuova formazione (forza Italia): articolo 41 bis, legislazione sui collaboratori di giustizia, recupero del garantismo processuale..." Continua....work in progress.
Ecco i fatti di Berlusconi ( l'elenco è foratamente incompleto), vi ricordo che prescrizione non significa essere innocenti, anzi si è colpevoli solo che c'è una sorta di perdono perché i reati sono accaduti molto tempo prima. Una domanda mi sorge spontanea: secondo l'assunto del Cavaliere, i giudici che l'hanno assolto come devono essere etichettati, dato che quelli che lo mettono sotto processo sono comunisti?
E tu, Mario, mi parli dello scandalo sanità pugliese?
E della differenza di comportamento di Marrazzo e Berlusconi, cosa mi dici?
Se emergono colpevolezze nella Sanità da parte della giunta di SINISTRA della Puglia, ebbene queste persone dovranno dimettersi.
I ladri, i corruttori, i disonesti di TUTTE le fedi politiche DEVONO andare a casa, anzi in galera, perchè di loro non abbiamo bisogno. Ho dovuto pubblicare in 3 volte perchè l'elenco, non completo, non entrava in un solo commento!
caro pungiglione, buonasera.
come sempre sono qui ad ascoltarti.
vuoi continuare con qualche altro commento?
sta' tranquillo li leggo con piacere, e se forse non lo hai capito li rispetto PROFONDAMENTE, e non per pura adulazione, ma perche' dettati da ragionamento, da dati certi, insomma fatti come si deve.
sta' tranquillo che li ho veramente letti, anche se quei dati li ho stampati nella memoria.
sta' sicuro che li conoscevo tutti.
pero' ti ripeto che la mia era ed e' pura provocazione
per fare riaffiorare in te quel che volevo vedere.
puro' e semplice odio per berlusconi.
scusami ma te lo devo dire.
non e' un offesa.
e nemmeno ci sta da parte mia la intenzione di offenderti.
solo fare una considerazione.
un po' di gente in italia ha votato per l'ennesima volta a berlusconi, e voglio, scusami la presunzione, non fare cifre, raccogliere dati;
questo numero di persone, che hanno votato a berlusconi, e ad altre forse politiche, ma non a sinistra, ha fatto si che il centro destra governasse e continuasse a governare.
ora ti chiedo e rispondimi a questo quesito se anche tu mi rispetti come io ti rispetto,
perche tanti"....... " di italiani lo hanno votato?
credi che tutti siano indagati, inquisiti, o condannati come il berlusconi?
credi che tutti siano gente che ha delle castagne sul fuoco da farsele togliere?
credi che tutti siano immorali, falsi e quant'altro di simpaticosi possa dire sul berlusca.
e dimmi chi ha votato ad altra forza politica che non sia la sinistra sia da considerare alla stregua di chi ha votato a destra?
o forse, molto piu' semplicemente, perche anche io voglio parlare semplicemente come parla molta gente che va a votare,
chi ha votato a destra cerca qualche cosa che non ha trovato o non trova a sinistra?
caro il mio pungiglione, molte forze politiche che stavano con il governo prodi, sono chi sparita, chi fagocitata da altri, chi si e' addirittura messo contro il pd e la sinistra in genere, vedi di pietro.
come disse il sig michele farina qualche post fa, aiutaci a mandare a casa berlusconi, e io rispondendo a questo appello ti dico e poi?
quale alternativa si puo' dare a quegli italiani, che pur sapendo delle condanne di berlusconi e di tutti gli affari suoi, continuano a votarlo?
due pesi e due misure?
no !!!!!
ma presa di coscienza si.
si e' ladri rubando un spillino cosi come rubando il mondo intero.
io sono fatto cosi non ho mezze misure ne giustificazioni.
CHI RUBA RUBA E BASTA.
perche invece di parlare solo a senso unico contro il cavaliere non si parla anche di valide alternative.
caro pungiglione perche non si fa questo?
a me piacerebbe e di sicuro piacerebbe anche ad altri.
io sono aperto a tanti confronti.
con una mia idea, VALIDA, ma aperto ai confronti e alle alternative.
saluti
e con stima
mario
Scusa pungiglione,abbiamo capito ma tutte le malefatte del governo prodi,te le sei scordate?
anche tu,usi due pesi e due misure.
Ricordacele tu, anonimo delle 21.22!
Con dati di fatti riscontrabili, però, e non con opinioni!
Il fine del mio commento precedente non è quello di voler dimostrare che la destra ruba ed è corrotta e la sinistra no e convincere gli altri di questo. Mario parlava di " indagini" ed io gli ho fatto presente che si sta discutendo di" condanne".
Perchè si generalizza sempre e si cercano termini di paragone quando si parla del cavaliere? Quando Lui non ci sarà più, ( non è eterno) chi, ahinoi, potremo eleggere per sostituirlo? Secondo te, finiremo nell'anarchia completa ed assisteremo ad una guerra civile, se non peggio " come disse il sig michele farina qualche post fa, aiutaci a mandare a casa berlusconi, e io rispondendo a questo appello ti dico e poi?
quale alternativa si puo' dare a quegli italiani, che pur sapendo delle condanne di berlusconi e di tutti gli affari suoi, continuano a votarlo?", poichè è insostituibile?
L'alternativa a Berlusconi, caro Mario, può essere trovata anche nello stesso centro-destra, purchè si trovi una persona onesta e corretta o almeno più degna ( non dovrebbe essere difficile) dell'attuale premier. Tutto qui. Trovo, poi, alquanto stucchevole il ragionamento che, siccome si presume di non avere alternative valide, ci si debba accontentarce di quello che passa il convento!A parte il fatto che, se non si fa la prova, non capisco proprio come si faccia a dire che uno è incompetente o meno bravo di un altro, dissento in toto con la tua rassegnazione.
Tra quelli che votano Berlusconi ci sono dei ladri e dei galantuomini così come, allo stesso modo ed in identica percentuale, tra chi non lo vota: era ovvio e logico che la pensassi così, ma il tuo malizioso ragionamento mi ha costretto a questa precisazione della quale, comunque, ti ringrazio. C'è, infatti, reciprocità dall'altra parte ed identica stima?
Al di là di tutto, un Presidente che fa di tutto per sottrarsi alla giustizia ( chiunque esso sia) non sarà mai il mio Presidente.
Detto questo, credo necessario ed opportuno uscire dall'impantanamento di questi ragionamenti che, sicuramente, non approderanno ad alcun risultato positivo e finiranno con lo scocciare gli altri lettori.
Io, per il momento, mi asterrò dal fare commenti su questo tema.Ovviamente, concedo a te ed al lettore delle 21.22 il diritto di un ultima replica.
buongiorno caro pungiglione.
mi piace in buona parte, tranne in alcuni punti, che spero tu voglia riconsiderare, altrimenti, mi farai trarre le stesse conclusioni che traggo quando discuto, e credimi so discutere, con elettori di sinistra.
io non ho mai detto che berlusconi e' " insostituibile" anzi.
ho detto che ho incontrato tanta gente che vede la tivu, legge i giornali, e vota a berlusconi perche' e' il male minore.
sta' sicuro che questa gente ce ne sta' in giro, e " non è condannabbile".
uno di questo, cme dissi in qualche commento fa' e' un mio amico professionista, di fede di sinistra, comunista doc, una persona seria e onesta, che mi disse, con l'avvento della caduta del governo prodi queste parole: speriamo in un successore a prodi di sinistra, ma che risolva tutti i problemi che ha creato lo stesso governo.
ora io ti dico e ti RI DICO, stiamo sempre a metterelo in mezzo berlusconi e a discutere tra di noi?
ma perche' non guardare avanti e perche non guardare in altre forze politiche anche con alleanze, senza dire sempre e solo e' colpa di berlusconi?
vedi utilizzare la stampa e le tivu, internet per accusare berlusconi, non fa' altro che fargli pubblicita'
esiste una stampa di sinistra, esiste una tivu di sinistra, esiste una informazione di sinistra, si?
e allora guardiamo ad altro e non sempre e solo a lui, che credimi mi ha letterlmente scocciato a vederlo sempre in mezzo.
saluti
e credimi nessuno si scoccera' perche quando si parla di cose importanti la gente legge e guarda.
saluti
mario
Tra le perle o pirlate del governo Prodi giganteggiano:l'indulto, la pletorica numerazione dei ministri e sottosegretari; l'esosa tassazione; l'aumento degli spinelli; la scriteriata regolamentazione sull'immigrazione; le lenzuola economiche di Bersani; la vicenda del generale Speciale; il ruolo di Gino Strada nel sequestro Mastrogiacomo; la presenza di drogati, travestiti ed ex terroristi in Parlamento, il caso Unipol-Bnl e dulcis in fundo l'aumento di 830 euro al mese ai parlamentari...........
Anonimo delle 21.22
Indulto: Ecco l'elenco di chi ha votato a favore:Democrazia Socialista
Barani, Catone, De Luca Francesco, Del Bue, Nardi.
Forza Italia
Adornato, Alfano Angelino, Alfano Gioacchino, Aprea, Aracu, Armosino, Azzolini, Baiamonte, Baldelli, Berlusconi, Bernardo, Berruti, Bertolini, Biancofiore, Bocciardo, Bonaiuti, Bondi, Boniver, Boscetto, Brancher, Bruno, Brusco, Caligiuri, Campa, Carfagna, Carlucci, Casero, Ceccacci, Ceroni, Cesaro, Cicchitto, Cicu, Colucci, Conte Gianfranco, Costa, Craxi, Crimi, Dell'elce, Della Vedova, Di Cagno Abbrescia, Di Centa, Di Virgilio, Fabbri, Fallica, Fasolino, Fedele, Ferrigno, Fini Giuseppe, Fitto, Floresta, Fontana Gregorio, Franzoso, Fratta Pasini, Galli, Garagnani, Gardini, Gelmini, Germana, Giacomoni, Giro, Giudice, Iannarilli, Jannone, La Loggia, Lainati, Laurini, Lazzari, Lenna, Leone, Licastro Scardino, Lupi, Marinello, Marras, Martusciello, Mazzaracchio, Milanato, Minardo, Mistrello Destro, Misuraca, Mondello, Mormino, Moroni, Nan, Napoli Osvaldo, Palmieri, Palumbo, Paoletti Tangheroni, Paroli, Pecorella, Pelino, Pepe Mario, Pescante, Picchi, Pili, Pizzolante, Ponzo, Prestigiacomo, Ravetto, Rivolta, Rossi Luciano, Russo Paolo, Santelli, Sanza, Scajola, Simeoni, Stagno D'alcontres, Stradella, Testoni, Tondo, Tortoli, Ugge, Valducci, Valentini, Verdini, Verro, Vitali, Vito Alfredo, Vito Elio, Zanetta, Zorzato.
Italia Dei Valori
Rossi Gasparrini.
La Rosa Nel Pugno
Antinucci, Beltrandi, Bonino, Boselli, Buemi, Buglio, Capezzone, Crema, D'elia, Di Gioia, Mancini, Mellano, Piazza Angelo, Poretti, Schietroma, Turci, Turco, Villetti.
Misto
Brugger, Neri, Nucara, Oliva, Rao, Reina, Widmann, Zeller.
Rifondazione Comunista
Acerbo, Burgio, Cannavò, Cardano, Caruso, Cogodi, De Cristofaro, De Simone, Deiana, Dioguardi, Duranti, Falomi, Farina Daniele, Ferrara, Folena, Forgione, Frias, Giordano, Guadagno, Iacomino, Khalil, Locatelli, Lombardi, Mantovani, Mascia, Migliore, Mungo, Olivieri, Pegolo, Perugia, Provera, Ricci Andrea, Ricci Mario, Rocchi, Russo Franco, Siniscalchi, Smeriglio, Sperandio, Zipponi.
Udc
Adolfo, Alfano Ciro, Barbieri, Bosi, Capitanio Santolini, Casini, Cesa, Ciocchetti, Compagnon, Conti Riccardo, D'agrò, D'alia, Delfino, Dionisi, Drago, Forlani, Formisano, Galati, Galletti, Giovanardi, Greco, Lucchese, Marcazzan, Martinello, Mazzoni, Mele, Mereu, Peretti, Romano, Ronconi, Ruvolo, Tabacci, Tassone, Tucci, Vietti, Volontè, Zinzi.
continua...
Udeur
Adenti, Affronti, Capotosti, Cioffi, D'elpidio, Fabris, Giuditta, Li Causi, Morrone, Picano, Pisacane, Satta.
Ulivo
Albonetti, Allam, Amato, Amendola, Amici, Attili, Aurisicchio, Bandoli, Baratella, Barbi, Bellanova, Benvenuto, Benzoni, Bersani, Betta, Bianchi, Bianco, Bimbi, Bindi, Bocci, Boffa, Bordo, Brandolini, Bressa, Bucchino, Buffo, Burchiellaro, Burtone, Caldarola, Calgaro, Capodicasa, Carbonella, Cardinale, Carta, Castagnetti, Ceccuzzi, Cesario, Chianale, Chiaromonte, Chicchi, Chiti, Cialente, Codurelli, Colasio, Cordoni, Cosentino Lionello, Crisafulli, Crisci, Cuperlo, D'alema, D'antona, D'antoni, Damiano, Dato, De Biasi, De Brasi, De Castro, De Piccoli, Delbono, Di Girolamo, Di Salvo, Duilio, Fadda, Farina Gianni, Farinone, Fasciani, Fassino, Fedi, Ferrari, Fiano, Filippeschi, Fincato, Fiorio, Fioroni, Fistarol, Fluvi, Fogliardi, Fontana Cinzia, Franceschini, Franci, Froner, Fumagalli, Galeazzi, Gambescia, Garofani, Gentili, Gentiloni, Ghizzoni, Giachetti, Giacomelli, Giovanelli, Giulietti, Gozi, Grassi, Grillini, Iannuzzi, Incostante, Intrieri, Lanzillotta, Laratta, Leddi Maiola, Lenzi, Leoni, Letta, Levi, Lomaglio, Longhi, Lovelli, Luca?, Lulli, Luongo, Lusetti, Maderloni, Mantini, Maran, Marantelli, Marcenaro, Marchi, Mariani, Marino, Marone, Martella, Mattarella, Melandri, Merlo Giorgio, Merloni, Meta, Migliavacca, Miglioli, Milana, Minniti, Misiani, Monaco, Morri, Mosella, Motta, Musi, Mussi, Naccarato, Nannicini, Narducci, Nicchi, Oliverio, Orlando Andrea, Ottone, Papini, Parisi, Pedulli, Pertoldi, Pettinari, Pinotti, Piro, Piscitello, Pollastrini, Prodi, Quartiani, Ranieri, Realacci, Rigoni, Rossi Nicola, Rotondo, Ruggeri, Rugghia, Rusconi, Ruta, Rutelli, Samperi, Sanga, Sanna, Santagata, Sasso, Schirru, Scotto, Sereni, Servodio, Sircana, Soro, Spini, Sposetti, Squeglia, Stramaccioni, Strizzolo, Suppa, Tanoni, Tenaglia, Testa, Tolotti, Tomaselli, Trupia, Vannucci, Velo, Ventura, Verini, Vichi, Vico, Villari, Viola, Violante, Visco, Volpini, Zaccaria, Zanotti, Zucchi, Zunino.
Verdi
Balducci, Boato, Boco, Bonelli, Cassola, Cento, De Zulueta, Francescato, Fundarò, Lion, Pecoraro Scanio, Pellegrino, Piazza Camillo, Poletti, Trepiccione, Zanella.
Il provvedimento fu proposto dall'allora Ministro Mastella, attualmente eurodeputato del PDL.
"l'esosa tassazione; l'aumento degli spinelli; la scriteriata regolamentazione sull'immigrazione" che vorr dì?
Enuncia i provvedimenti che hanno reso esosa la tassazione( magari di ricordi di metterci il debito pubblico aumentato dei vari governi berlusconi)
l'aumento degli spinelli??? L'aumento del prezzo o del consumo? Da parte di chi? Dei componenti del governo Prodi?
La regolamentazione dell'immigrazione di cui tanto si vanta l'attuale governo, sai da chi è stata fatta?
Speciale,chi? Quello che utilizzava atr42 della Guardia di Finanza per omaggiare gli allievi della scuola alpini di Predazzo con spigole fresche fatte arrivare da Pratica di Mare? Chi pagava il conto? Cosa fa attualmente il Generale Speciale? E' un parlamentare della Repubblica ( chissà quanti soldi guadagnerà tra pensione da Generale della GDF ed il mandato parlamentare. Riuscite ad indovinare in quale schieramento si trova? Era indipendente al tempo del suo " caso"?
Mi dispiace non essere un grande oratore,fanatico del comunismo.
Anonimo 21.22
Due pesi e due misure,succede a tutti e ci dobbiamo stare a preoccupare di quella dei politici?e a noi chi ci pensa?
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