Almeno, a ben vedere, se anche soffriranno le nostre tasche ci rifaremo un pò gli occhi!
giovedì 27 maggio 2010
I ricchi non piangono mai.
Almeno, a ben vedere, se anche soffriranno le nostre tasche ci rifaremo un pò gli occhi!
Pubblicato da Michele Farina alle 18:43 0 commenti
Etichette: berlusconi, crisi economica
Cisl e Uil : questi sindacati "servono" ?
Pubblicato da il pungiglione alle 18:42 0 commenti
Etichette: berlusconi, manovra economica, sindacato
Intercettazioni e pedofilia : la sottile linea rossa.
Pubblicato da il pungiglione alle 18:07 0 commenti
Etichette: delinquenza, intercettazioni, pedofilia
lunedì 24 maggio 2010
Come sarebbe l'Italia se non ci fosse stato Berlusconi?
Pubblicato da il pungiglione alle 21:18 1 commenti
Etichette: berlusconi, corruzione, delinquenza, Mafie, politica
AAA Cercasi candidato .
Pubblicato da il pungiglione alle 21:04 15 commenti
Etichette: dipendenti pubblici, partiti politici, politica, santa maria capua vetere
O' munno d' 'e pparole
- 'o munno d' 'e pparole
Pubblicato da mascia alle 20:22 0 commenti
Etichette: Eduardo De Filippo, poesia d'autore
giovedì 20 maggio 2010
I° Manifestazione cinofila amatoriale.
Sarà questa l'occasione, specie in caso di bel tempo che latita da troppo tempo, per passare una giornata all'aria aperta in compagnia di questi magnifici amici dell'uomo che chiamiamo cani.
Per tutti, specie per i più piccoli, sarà l'occasione di conoscere e magari innamorarsi ed in futuro possedere uno di questi magnifici animali.
Accorrete numerosi!
Pubblicato da Michele Farina alle 11:18 0 commenti
mercoledì 19 maggio 2010
Mantovano e la sentenza di appello sul G8 di Genova.
Pubblicato da il pungiglione alle 19:20 0 commenti
Etichette: delinquenza, politica
lunedì 17 maggio 2010
Afghanistan: uccisi altri due militari. Ferita anche una soldatessa.
Due soldati italiani del contingente Isaf impegnato in Afghanistan sono rimasti uccisi e altri due gravemente feriti. L'attacco è avvenuto nella zona di Herat, nel nord-est del Paese. Tra i feriti c'è una soldatessa. I quattro erano diretti verso la località di Bala Murghab quando è esploso un ordigno rudimentale (ied) di quelli usati spesso per attacchi contro le forze internazionali in Afghanistan. I feriti sono stati immediatamente evacuati presso l'ospedale da campo di Herat con elicotteri di ISAF.
I quattro si trovavano a bordo di un veicolo blindato Lince posizionato nel nucleo di testa di una colonna composta da decine di automezzi di diverse nazionalità, partita da Herat e diretta a Bala Murghab, verso nord. Dalle prime ricostruzioni risulta che il veicolo colpito occupasse la quarta posizione lungo il convoglio che era in movimento e si trovava a 25 km a sud di Bala Murghab.
Tra le prime reazioni a caldo, il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli ha dichiarato: "Abbiamo spesso espresso perplessità sulla possibilità di esportare la democrazia, ma ogni decisione deve essere presa insieme agli altri a livello internazionale. Bisogna verificare se questi sacrifici servono a qualcosa"
Pubblicato da Michele Farina alle 09:10 3 commenti
sabato 15 maggio 2010
O' cane mozzeca semp' o stracciato!
E la lotta all'evasione? E la riduzione dei costi della politica? A chi tocca rideterminare il numero e gli emolumenti dei politici ?
E' vero che stiamo vivendo un periodo di crisi certo non imputabile ai politici italiani , od almeno non solo a loro, ma niente e nessuno potrà mai giustificare che i sacrifici, pur necessari ed indispensabili, li debbano subire sempre e solo i lavoratori dipendenti, specie quelli pubblici, ed i pensionati.
E' ora di finirla! E' immorale che si pensi ad un nuovo condono edilizio, dopo quello "schifo" chiamato scudo fiscale, e nello stesso tempo si pensi a bloccare gli stipendi già magri dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
Evidentemente quando Berlusconi parlava di non mettere le mani nelle tasche degli Italiani si riferiva certamente agli evasori fiscali, ai palazzinari, ai faccendieri, a quelli che gioiscono delle disgrazie altrui, a quelli che hanno decine di case di cure e cosi via.
Chi ha rubato e/o corrotto deve andare in galera e restituire, con gli interessi, il maltolto ed essere ineleggibile, non per 5 anni, ma per SEMPRE; solo così e dopo aver attivato una seria guerra all'evasione ed alla corruzione si potrà chiedere di fare sacrifici.
Pubblicato da Michele Farina alle 19:11 1 commenti
Etichette: dipendenti pubblici, diritti sociali, grandi questioni, politica, tasse
venerdì 14 maggio 2010
Siamo alla frutta?
Pubblicato da il pungiglione alle 18:38 2 commenti
Etichette: partiti politici, politica, santa maria capua vetere
Comunicazione elettronica certificata (CEC) e Posta elettronica certificata (PAC): opportunità e limiti di utilizzo.
a cura di Giorgio Rognetta
Pubblicato da il pungiglione alle 18:23 0 commenti
Etichette: brunetta, digitalizzazione, dipendenti pubblici, diritti sociali, PEC
mercoledì 12 maggio 2010
S. Maria Capua Vetere
Pubblicato da mascia alle 09:06 7 commenti
Etichette: Città e mancati servizi al cittadino, proteste, santa maria capua vetere
martedì 11 maggio 2010
Il tempo
Pubblicato da mascia alle 22:02 0 commenti
Etichette: anni che passano, poesia di Mascia, tempo, vita
Saviano Roberto e Fede Emilio : il giornalista ed il ruffiano.
P. S. Girando il web,ho notato questo commento che non posso fare a meno di pubblicare :
Anche quando Silvio gli pesta le palle,gridano osannanti:
" SILVIO non può sbagliare,la colpa è nostra che gli abbiamo messo le palle sotto i tacchi ".Che ridere!
Pubblicato da il pungiglione alle 20:08 0 commenti
Etichette: berlusconi, fede, Mafie, politica, saviano
domenica 9 maggio 2010
Ddl sulle intercettazioni. Appello alla mobilitazione.
Pubblicato da il pungiglione alle 13:03 0 commenti
Etichette: delinquenza, intercettazioni, Mafie, mass-media, politica
mercoledì 5 maggio 2010
Invio telematico certificato di malattia : istruzioni operative.
Cenni ed evoluzione normativa
Il nostro ordinamento giuridico, in conformità con i principi contenuti all’interno del Codice dell’amministrazione digitale, è pervenuto, dopo un lungo iter, all’emanazione del recente decreto del Ministero della Salute del 26 febbraio 2010 con il quale, di concerto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed il Ministero dell’economia e delle finanze, ha disposto, fra le altre, la possibilità, per i lavoratori del settore privato, di trasmettere all’Inps, per via telematica, i certificati di malattia.
Quanto appena accennato è il risultato dell’evoluzione legislativa iniziata con la legge n. 311/04 il cui art. 1, comma 149, disponeva la trasmissione on-line del certificato di malattia all’Inps e proseguita con la legge n. 296/06 con la quale, all’art. 1, comma 810, ha reso possibile il collegamento in rete dei medici del Servizio Sanitario Nazionale, con decorrenza 1° luglio 2007.
In seguito, il D.P.C.M. del 26 marzo 2008, all’art. 8, ha delineato i principi generali attinenti alla trasmissione telematica delle certificazioni di malattia al sistema di accoglienza centrale (SAC), fornito dal Ministero dell’economia e delle finanze, definendo, altresì, le caratteristiche di carattere tecnico relative alla trasmissione ed all’acquisizione dei dati, mentre l’art. 69 del D. lgs. N. 150/09 ha introdotto l’art. 55-septies del D. lgs. N. 165/01, relativo alle disposizioni per la trasmissione telematica dei certificati di malattia del settore pubblico.
Le principali istruzioni per la trasmissione telematica delle certificazioni di malattia all’Inps
Appaiono evidenti, già a prima vista, le agevolazioni che potranno conseguire dal meccanismo delineato dall’attuale assetto normativo. Qui di seguito si riportano, schematicamente, le istruzioni operative contenute all’interno della circolare 16 aprile 2010, n. 60:
- in primo luogo è previsto che il medico curante, una volta ricevuto il numero di certificato dal sistema, rilasci al lavoratore copia cartacea dell'attestato di malattia per il datore di lavoro, privo di diagnosi, nonché il certificato con la diagnosi per l'assistito;
- l'Inps rende disponibili funzioni di consultazione e di stampa degli attestati ai datori di lavoro, nonché agli stessi lavoratori accreditati a consultare il servizio, sul proprio sito Internet, al quale si potrà accedere mediante codice PIN;
- l'accesso al sistema informatico è assicurato sia per i medici, attraverso il c.d. Sistema di accoglienza centrale del Ministero dell'economia (SAC), che per i datori di lavoro, mediante rilascio di un codice PIN, previa presentazione all'Inps del modulo di richiesta allegato alla circolare;
- l'Inps provvede a veicolare, verso le proprie Sedi, i certificati dei lavoratori aventi diritto all'indennità di malattia, per la disposizione di visite mediche di controllo nonché, nei casi previsti, per il pagamento diretto delle prestazioni.
illustra il procedimento e fornisce i primi chiarimenti in merito alle procedure da seguire per l’invio telematico del certificato di malattia, in considerazione della previsione di un periodo transitorio della durata di tre mesi durante il quale è riconosciuta la possibilità, per il medico, di procedere al rilascio cartaceo dei certificati di malattia, secondo le modalità vigenti.
Cenni ed evoluzione normativa.
Il nostro ordinamento giuridico, in conformità con i principi contenuti all’interno del Codice dell’amministrazione digitale, è pervenuto, dopo un lungo iter, all’emanazione del recente decreto del Ministero della Salute del 26 febbraio 2010 con il quale, di concerto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed il Ministero dell’economia e delle finanze, ha disposto, fra le altre, la possibilità, per i lavoratori del settore privato, di trasmettere all’Inps, per via telematica, i certificati di malattia.Quanto appena accennato è il risultato dell’evoluzione legislativa iniziata con la legge n. 311/04 il cui art. 1, comma 149, disponeva la trasmissione on-line del certificato di malattia all’Inps e proseguita con la legge n. 296/06 con la quale, all’art. 1, comma 810, ha reso possibile il collegamento in rete dei medici del Servizio Sanitario Nazionale, con decorrenza 1° luglio 2007.In seguito, il D.P.C.M. del 26 marzo 2008, all’art. 8, ha delineato i principi generali attinenti alla trasmissione telematica delle certificazioni di malattia al sistema di accoglienza centrale (SAC), fornito dal Ministero dell’economia e delle finanze, definendo, altresì, le caratteristiche di carattere tecnico relative alla trasmissione ed all’acquisizione dei dati, mentre l’art. 69 del D. lgs. N. 150/09 ha introdotto l’art. 55-septies del D. lgs. N. 165/01, relativo alle disposizioni per la trasmissione telematica dei certificati di malattia del settore pubblico.
Le principali istruzioni per la trasmissione telematica delle certificazioni di malattia all’Inps.
Appaiono evidenti, già a prima vista, le agevolazioni che potranno conseguire dal meccanismo delineato dall’attuale assetto normativo. Qui di seguito si riportano, schematicamente, le istruzioni operative contenute all’interno della circolare 16 aprile 2010, n. 60: in primo luogo è previsto che il medico curante, una volta ricevuto il numero di certificato dal sistema, rilasci al lavoratore copia cartacea dell'attestato di malattia per il datore di lavoro, privo di diagnosi, nonché il certificato con la diagnosi per l'assistito;l'Inps rende disponibili funzioni di consultazione e di stampa degli attestati ai datori di lavoro, nonché agli stessi lavoratori accreditati a consultare il servizio, sul proprio sito Internet, al quale si potrà accedere mediante codice PIN;l'accesso al sistema informatico è assicurato sia per i medici, attraverso il c.d. Sistema di accoglienza centrale del Ministero dell'economia (SAC), che per i datori di lavoro, mediante rilascio di un codice PIN, previa presentazione all'Inps del modulo di richiesta allegato alla circolare;l'Inps provvede a veicolare, verso le proprie Sedi, i certificati dei lavoratori aventi diritto all'indennità di malattia, per la disposizione di visite mediche di controllo nonché, nei casi previsti, per il pagamento diretto delle prestazioni.
Pubblicato da Michele Farina alle 22:28 0 commenti
Etichette: brunetta, certificato medico, digitalizzazione, dipendenti pubblici, malattia
domenica 2 maggio 2010
PEC Posta Elettronica Certificata. Informazioni ed istruzioni per l'uso.
Pubblicato da il pungiglione alle 12:58 0 commenti
Etichette: banda larga, brunetta, digitalizzazione, diritti sociali