domenica 2 maggio 2010

PEC Posta Elettronica Certificata. Informazioni ed istruzioni per l'uso.

A partire da lunedì scorso è possibile creare un account di posta elettronica molto particolare. La Posta Elettronica Certificata (o PEC) avrà infatti lo stesso valore di una raccomandata.
Si potrà quindi comunicare con tutta l'amministrazione statale direttamente via email, senza doversi recare personalmente nei vari uffici. Eventuali documenti cartacei potranno essere inclusi come allegati ai messaggi di posta. I benefici saranno enormi dal punto di vista del cittadino e da quello della burocrazia. Si risparmierà un sacco di tempo e di denaro. Basterà avere uno scanner, convertire un documento in un file (Word, PDF, ecc) e inviarlo all'ufficio competente. Tutti gli uffici pubblici saranno tenuti ad avere una propria PEC. Ecco come procedere per l'attivazione della nostra casella di Posta elettronica Certificata.
Recarsi nel sito Posta Certificat@ e cliccare su Richiedila Ora.
posta-certificata
Si dovranno inserire i nostri dati anagrafici quali: Nome, Cognome, Sesso, Data di Nascita, Nazione di Nascita, Comune di Nascita. I campi sono tutti obbligatori e si clicca su Salva.
Nel modulo successivo dovremo indicare tra l'altro Il tipo di documento che vogliamo utilizzare: carta d'identità, patente, passaporto, la sua scadenza,il codice fiscale,l'indirizzo di residenza,l'indirizzo di domicilio se diverso da quello di residenza,la password da associare al nostro account,eventualmente numero di telefono, numero di cellulare, indirizzo email alternativo.
Si clicca in fondo alla pagina per procedere con l'attivazione e ci verranno comunicati i nostri dati che è consigliabile stampare.
Si tratta dell'indirizzo di posta vero e proprio che sarà nome.cognome@postacertificata.gov.it,del codice cliente (un semplice numero ID), del nome, del cognome e del codice fiscale.
Trascorso un minimo di 24 ore e un massimo di tre mesi dobbiamo recarci in un ufficio postale muniti di: 
Il documento di riconoscimento che abbiamo indicato; Il codice fiscale originale o la tessera sanitaria tipo carta di credito; una fotocopia di entrambi i documenti che dovrà essere consegnata all'ufficio postale.Presso quella sede si provvederà, previa verifica della congruità della documentazione, alla firma ed al rilascio del contratto, da parte dell'operatore di sportello, ed alla contestuale attivazione del servizio.
Come detto, per tutti gli uffici pubblici è previsto l'obbligo di dotarsi di una PEC. E' possibile accedere all'elenco degli indirizzi nel sito Indice delle Pubbliche Amministrazioni.
La PEC è già obbligatoria per molte imprese (e professionisti), lo diventerà per tutte a partire dal novembre 2011. I comuni cittadini non sono ovviamente obbligati a dotarsi di PEC, ma è comunque cosa utile per risparmiare del tempo nei meandri della burocrazia.
Il servizio è gratuito, mentre saranno a pagamento i servizi accessori disponibili nei prossimi mesi:
Firma digitale tramite smart card; Notifica via SMS, telefono o posta ordinaria di messaggi nella PEC; Il calendario degli eventi della pubblica amministrazione.
E' evidente che questa auspicata rivoluzione diventerà tale solo quando sarà più agevole accedere alla banda larga (dal punto di vista geografico e economico).

A partire da lunedì scorso è possibile creare un account di posta elettronica molto particolare. La Posta Elettronica Certificata (o PEC) avrà infatti lo stesso valore di una raccomandata.
Si potrà quindi comunicare con tutta l'amministrazione statale direttamente via email, senza doversi recare personalmente nei vari uffici. Eventuali documenti cartacei potranno essere inclusi come allegati ai messaggi di posta. I benefici saranno enormi dal punto di vista del cittadino e da quello della burocrazia. Si risparmierà un sacco di tempo e di denaro. Basterà avere uno scanner, convertire un documento in un file (Word, PDF, ecc) e inviarlo all'ufficio competente. Tutti gli uffici pubblici saranno tenuti ad avere una propria PEC. Ecco come procedere per l'attivazione della nostra casella di Posta elettronica Certificata.
Recarsi nel sito Posta Certificat@ e cliccare su Richiedila Ora.
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Si dovranno inserire i nostri dati anagrafici quali: Nome, Cognome, Sesso, Data di Nascita, Nazione di Nascita, Comune di Nascita. I campi sono tutti obbligatori e si clicca su Salva.
Nel modulo successivo dovremo indicare tra l'altro Il tipo di documento che vogliamo utilizzare: carta d'identità, patente, passaporto, la sua scadenza,il codice fiscale,l'indirizzo di residenza,l'indirizzo di domicilio se diverso da quello di residenza,la password da associare al nostro account,eventualmente numero di telefono, numero di cellulare, indirizzo email alternativo.
Si clicca in fondo alla pagina per procedere con l'attivazione e ci verranno comunicati i nostri dati che è consigliabile stampare.
Si tratta dell'indirizzo di posta vero e proprio che sarà nome.cognome@postacertificata.gov.it,del codice cliente (un semplice numero ID), del nome, del cognome e del codice fiscale.
Trascorso un minimo di 24 ore e un massimo di tre mesi dobbiamo recarci in un ufficio postale muniti di: 
Il documento di riconoscimento che abbiamo indicato; Il codice fiscale originale o la tessera sanitaria tipo carta di credito; una fotocopia di entrambi i documenti che dovrà essere consegnata all'ufficio postale.Presso quella sede si provvederà, previa verifica della congruità della documentazione, alla firma ed al rilascio del contratto, da parte dell'operatore di sportello, ed alla contestuale attivazione del servizio.
Come detto, per tutti gli uffici pubblici è previsto l'obbligo di dotarsi di una PEC. E' possibile accedere all'elenco degli indirizzi nel sito Indice delle Pubbliche Amministrazioni.
La PEC è già obbligatoria per molte imprese (e professionisti), lo diventerà per tutte a partire dal novembre 2011. I comuni cittadini non sono ovviamente obbligati a dotarsi di PEC, ma è comunque cosa utile per risparmiare del tempo nei meandri della burocrazia.
Il servizio è gratuito, mentre saranno a pagamento i servizi accessori disponibili nei prossimi mesi:
Firma digitale tramite smart card; Notifica via SMS, telefono o posta ordinaria di messaggi nella PEC; Il calendario degli eventi della pubblica amministrazione.
E' evidente che questa auspicata rivoluzione diventerà tale solo quando sarà più agevole accedere alla banda larga (dal punto di vista geografico e economico).

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