lunedì 9 luglio 2012

La mantide religiosa



Immobile tra il  fogliame
si mimetizza e in attesa rimane......
Impettita,
ritta sulle zampette
protende le anteriori
verso l'alto,
quasi in preghiera.
Grande ingannatrice 
conosce bene l'arte
dell'uccidere senza pietà
e per chi le si avvicina
è trappola mortale .
Per proteggere se stessa
dischiude  le ali
ma per il suo amante
nessuna clemenza
lo divora dalla testa
per soggiacere
ancora ad un piacere
che alla morte lo conduce.
Oh!perfida amante
che crudeltà infinita,
rivestita di eleganza
 non lasci  via di scampo!!!


Tratta dal blog di Mascia Agresti
http://liberamenteconmascia.blogspot.it/

giovedì 5 luglio 2012

Mafia: Mons. Montenegro, arcivescovo di Agrigento, la combatte così!

Come si combatte la mafia? Passando dalle parole ( troppe) ai fatti ( pochi), anche vietando le esequie in chiesa di un boss mafioso.
E' quel che è accaduto a Siculiana ( Ag) dove il parroco della locale chiesa del Santissimo Crocifisso ha ricevuto l'ordine dalla curia di non celebrare il funerale di un boss mafioso locale: una preghiera e la benedizione della salma sarebbero bastati.
L’unico modo per imbavagliare la mafia è  fare sul serio, amare e cercare la verità e il bene, rifiutare la mediocrità, i compromessi e il conformismo. Se la mafia c’è, è anche colpa nostra” aveva detto monsignor Montenegro durante i festeggiamenti in onore di San Calogero, il santo patrono
 Il divieto della celebrazione delle esequie religiose per un boss mafioso crea di fatto un importante precedente, una sorta di spartiacque tra chi la mafia la combatte solo a parole e chi, come il Mons. Montenegro, alle parole fa seguire i fatti.
Le parole del coraggioso presule agrigentino sono lontane anni luce dall’atteggiamento tenuto negli anni ’60 dal cardinale di Palermo Ruffini.  “Che cos’è la mafia? Forse una marca di detersivi?” scherzava Ruffini con i giornalisti. 
Di fatto, spesso le cronache giudiziarie ci raccontano di un atteggiamento per nulla ostile tenuto da alcuni ministri del culto nei confronti di importanti boss mafiosi. Almeno fino ad ora o fino al 9 maggio del 1993 quando le parole del papa Giovanni Paolo II  “Mafiosi pentitevi, verrà il giorno del giudizio di Dio” echeggiarono nella  valle dei templi di Agrigento.


mercoledì 4 luglio 2012

Il Diavolo ingannatore.


E già! se qualcuno si era illuso che nell'ultimo incontro con la Merkel Monti avesse difeso a spada tratta gli interessi degli Italiani e si fosse finalmente fatto rispettare si è sbagliato, come volevasi dimostrare c'è stato l'ultimo baratto con la Germania, ancora sacrifici per le classi più deboli con l'ultima manovra di tagli che ridurrà l'assistenza sanitaria e penalizzarà il popolo Italiano. Certo che è stato bravo a cavalcare l'onda delle vittorie della Nazionale, ma come questa alla fine ha mostrato il vero risultato.
Cari Italiani auguriamoci solo che qualche santo ci protegga, Dio solo sa di cosa altro ancora è capace quest'uomo.

Per non dimenticarli!

Punteggio sito web istituzionale Comune di Santa Maria Capua Vetere

Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)