giovedì 28 gennaio 2010

Bill Gates e Berlusconi.



"Il governo guidato da Silvio Berlusconi ha fatto dell'Italia "uno dei paesi più tirchi tra quelli europei negli aiuti allo sviluppo dei paesi poveri" : è l'accusa che il fondatore di Microsoft, Bill Gates, lancia nella lettera annuale della fondazione benefica, Bill and Melinda Gates Foundation, che guida assieme alla moglie.
Bill Gates attacca il governo italiano e il suo Presidente, Silvio Berlusconi, definendolo "particolarmente tirchio" ('uniquely stingy') rispetto alle altre nazioni europee negli aiuti ai paesi poveri. Nella seconda lettera annuale della sua Fondazione di beneficenza, la 'Bill and Melinda Gates Foundation', il padre della Microsoft ormai immerso nella sua nuova veste di filantropo, dà le pagelle ai paesi ricchi per il loro impegno a favore di quelli più bisognosi. E da queste 14 pagine, diffuse ovviamente sul sito della fondazione, il Belpaese ne esce con le ossa rotte: "L'Italia - scrive Gates - era già nella fascia bassa tra i paesi donatori europei, anche prima che arrivasse al governo Silvio Berlusconi. Ora, però, dopo il taglio di oltre la metà delle risorse destinate agli aiuti, è diventato un paese particolarmente tirchio tra quelli europei".
Gates sottolinea di condividere la denuncia lanciata nei mesi scorsi di Bob Geldof, il cantante inglese da decenni in prima fila nella lotta contro la fame nel mondo: "Bob aveva ragione quando disse che il governo italiano 'vuole risanare il proprio bilancio sulla pelle dei poveri, in modo vergognoso'. Ho incontrato personalmente Silvio Berlusconi a giugno per sollecitare un maggiore sostegno, ma non ho avuto successo. Tutto ciò è motivo di grande delusione visto che ancora penso che il popolo italiano voglia essere generoso come i popoli degli altri paesi".
Nel corso di un'intervista a un altro quotidiano, il Sueddeutsche Zeitung, Gates ha inoltre osservato: "I ricchi spendono molto di più per i loro problemi personali, come la calvizie, ( a chi si riferiva?) che per la lotta contro la malaria ".
"Nella comunità internazionale c'è solo un paese che ha ridotto gli aiuti allo sviluppo e questo è l'Italia", ha dichiarato infine al quotidiano Frankfurter Rundschau.
Non credo proprio che, a prescindere dalla mia posizione più che critica nei confronti del premier, si possa disconoscere che questo atteggiamento del nostro governo stia dipingendo questo paese come quello degli accattoni e dei tirchi!



"Il governo guidato da Silvio Berlusconi ha fatto dell'Italia "uno dei paesi più tirchi tra quelli europei negli aiuti allo sviluppo dei paesi poveri" : è l'accusa che il fondatore di Microsoft, Bill Gates, lancia nella lettera annuale della fondazione benefica, Bill and Melinda Gates Foundation, che guida assieme alla moglie.
Bill Gates attacca il governo italiano e il suo Presidente, Silvio Berlusconi, definendolo "particolarmente tirchio" ('uniquely stingy') rispetto alle altre nazioni europee negli aiuti ai paesi poveri. Nella seconda lettera annuale della sua Fondazione di beneficenza, la 'Bill and Melinda Gates Foundation', il padre della Microsoft ormai immerso nella sua nuova veste di filantropo, dà le pagelle ai paesi ricchi per il loro impegno a favore di quelli più bisognosi. E da queste 14 pagine, diffuse ovviamente sul sito della fondazione, il Belpaese ne esce con le ossa rotte: "L'Italia - scrive Gates - era già nella fascia bassa tra i paesi donatori europei, anche prima che arrivasse al governo Silvio Berlusconi. Ora, però, dopo il taglio di oltre la metà delle risorse destinate agli aiuti, è diventato un paese particolarmente tirchio tra quelli europei".
Gates sottolinea di condividere la denuncia lanciata nei mesi scorsi di Bob Geldof, il cantante inglese da decenni in prima fila nella lotta contro la fame nel mondo: "Bob aveva ragione quando disse che il governo italiano 'vuole risanare il proprio bilancio sulla pelle dei poveri, in modo vergognoso'. Ho incontrato personalmente Silvio Berlusconi a giugno per sollecitare un maggiore sostegno, ma non ho avuto successo. Tutto ciò è motivo di grande delusione visto che ancora penso che il popolo italiano voglia essere generoso come i popoli degli altri paesi".
Nel corso di un'intervista a un altro quotidiano, il Sueddeutsche Zeitung, Gates ha inoltre osservato: "I ricchi spendono molto di più per i loro problemi personali, come la calvizie, ( a chi si riferiva?) che per la lotta contro la malaria ".
"Nella comunità internazionale c'è solo un paese che ha ridotto gli aiuti allo sviluppo e questo è l'Italia", ha dichiarato infine al quotidiano Frankfurter Rundschau.
Non credo proprio che, a prescindere dalla mia posizione più che critica nei confronti del premier, si possa disconoscere che questo atteggiamento del nostro governo stia dipingendo questo paese come quello degli accattoni e dei tirchi!

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5 Comments:

Anonimo dice...

....a prescindere dalla mia posizione più che critica nei confronti del premier .....
Non credo proprio .....
sei più che fissato per il premier!

mario dice...

caro confuelio e co.
mi pongo una domanda:
ma se cadra il governo berlusconi tu cosa farai nella vita?
saluti
mario

il pungiglione dice...

Volesse il cielo che ascoltasse le tue parole, io saprei cosa fare e tu?
Io mi batto con tutte le mie forze per ottenere qualcosa che , a mio parere, reputo la cosa giusta per il paese; tu, invece, cosa fai, adesso?
Ho letto sempre i tuoi commenti: non ti definisci Berlusconiano, ma lo difendi; non sei di sinistra, ma scrivi come se lo fossi.
Io, lasciamelo dire, sono innamorato degli idealisti come me che, dopo aver combattuto lungamente, nell'improbabile caso di vittoria, so già che dovranno cedere il posto agli opportunisti ed a quelli che si sono ben guardati dall'esprimere le proprie idee.
Io la mia idea ce l'ho e la sostengo : " Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui" Ezra Pound

il pungiglione dice...

Per l'anonima:"....a prescindere dalla mia posizione più che critica nei confronti del premier .....
Non credo proprio .....
sei più che fissato per il premier!"
guarda che ho detto proprio questo e cioè che le cose che dico nel post sono talmente lampanti che sarebbero incontrovertibili anche se le avesse detto un fan di Berlusconi e non un suo giurato detrattore come il sottoscritto.

mario dice...

caro pungiglione, come vedi a quest'ora sono gia' in piedi per prepararmi a lavoro, e comunque non perdo occasione di tornare su questo blog a sentire le senzazioni, le risposte le idee.
idealista, una grande cosa, nulla da eccepire.
hai dato una definizione, in parte delle mie idee.
scrivo come di uno di sinistra, non sono fan di berlusconi, ma lo difendo,
io cerco di essere il piu' realista possibile.
e' la realta che oggi ho davanti e' che berlusconi, PURTROPPO, e' andato al governo, sostistuendo il governo di sinistra, con la stessa MALEDETTA legge che ha portato al governo PRODI.
che siginifica?
che gran parte delle persone che hanno votato a sinistra qualche anno fa ora hanno votato a berlusconi.
tutti sciocci, per non dire altro?
no!!
persone , e non penso tutti opportunisti, che non hanno trovato in quella realta quello che cercavano.
oggi assistiamo a piccole lotte di potere e beghe sciocche.
i tanto odiati centristi, sono cercati come il pane, dal centro sinistra e dal centrodestra.
perche' seocndo te?
per potere, per opportuinismo, o forse perche la gente comune come ME, e qui ti CHIARISCO LA MIA POSIZIONE POLITICA, che guarda con un buon occhio ad una sinistra piu' propensa al centro e ai moderati,
che non ad un estremismo,
come gente che si avvolge in improbabili bandiere di pace,
riempendosi solo la bocca,
a ad altri che pensano che i problemi degli italiani siano solo le coppie di fatto, la depenalizzaione delle droghe, la dolce morte, e tante altre cose.
per carita alcuni di questi problemi, io da CATTOLICO convinto e prayicante le vorrei vedere chiarite una volta e' per tutte.
vorrei delle leggi chiare e condivise dalla maggior parte degli italiani
perche'0caro pungiglione come non accetto le leggi " ad personam" di berlusconi" non accetto nemmeno che mi si impongano, come giuste e necessarie" delle leggi che riguardano si dei temi importanti, ma non impellenti, necessari ed indispensabili.
come posso dire, io ho visto nell'ultimo governo di sinistra una fretta a legiferare su cose e questioni, che io non ritenevo URGENTI, necessarie si, ma ti ripeto NON URGENTI.
e ti diro di piu, confrontandomi con tanta gente DI SINISTRA, ho potuto riscontrare che il mio modo di pensare non e' tanto sbagliato.
una per tutte?
le famose lenzuolate, che fine hanno fatto?
sogiogate agli interessi dei FORTI.
le reazioni degli italiani?
non le ho viste.
e sueto sai perche?
per la fretta di fare.
caro pungiglione continua a considerarmi vosi come hai detto
" non ti definisci Berlusconiano, ma lo difendi; non sei di sinistra, ma scrivi come se lo fossi."
saluti a te
mario
"

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