Questo Ciambellano, bramoso di potere e mai sazio di denaro, non era riuscito nei suoi intenti ai tempi del vecchio regnante, ma adesso grazie al Principe, amministrava il regno in sua vece.
Il principe non potendo fare a meno del Ciambellano lo lasciava fare, ma ingenuo non sapeva che questo facendo buon viso tramava anche contro di lui e…
Continua alla prossima puntata.
Questo Ciambellano, bramoso di potere e mai sazio di denaro, non era riuscito nei suoi intenti ai tempi del vecchio regnante, ma adesso grazie al Principe, amministrava il regno in sua vece.
Il principe non potendo fare a meno del Ciambellano lo lasciava fare, ma ingenuo non sapeva che questo facendo buon viso tramava anche contro di lui e…
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2 Comments:
L’avarizia è un altro dei peccati capitali e mortali: perché essa conduce ad altri peccati, come la menzogna, il furto, il gioco d’azzardo, l'usura, l'inganno, la durezza con il prossimo, la frode, la perfidia, lo spergiuro, la violenza, il tradimento, l'indurimento del cuore contro la misericordia, il sospetto ed il giudizio temerario, la rapina. Una persona avara o avida diventa posseduta, posseduta da ciò che possiede: è una schiavitù senza dubbio mortale.
La Bibbia dice: “L'avidità del denaro infatti è la radice di tutti i mali e, per averlo grandemente desiderato, alcuni hanno deviato dalla fede e si sono procurati molti dolori” (1 Ti. 6:10).
Plinio il Giovane
Vi racconto questa favola di Fedro:
Mentre un cane nuotava lungo il fiume
con la carne fra i denti,nello specchio delle acque chiare vide la sua immagine;
penso' che fosse un altro cane e un'altra preda e tento' di prenderla d'un morso:
ma fu tradita dall'avidita',il cibo che teneva lo perdette,
senza toccare quello a cui teneva.
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