Questa foto d'epoca ritrae il famoso capo Sioux Toro Seduto, l'uomo che il 25 giugno 1876 vicino al torrente Little Bighorn annientò il 7º Cavalleria dell'esercito degli Stati Uniti d'America comandato dal Generale Caster.
In quella battaglia gli indiani furono spietati, dell'esercito Americano sopravvisse solo un uomo che destino vuole fosse di origine Italiana.
Contrariamente a quello che possiate pensare gli indiani non erano crudeli e la loro cultura di civiltà è unica, questo pensiero del grande capo è ricco di valori morali e di sentimenti di grande umanità, cosa che non trova riscontro nella cultura occidentale dell'epoca.
"Il Guerriero"
"Il Guerriero"
Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete.
Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro.
Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri.
È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell’umanità.
Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro.
Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri.
È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell’umanità.
Toro Seduto
(in lingua orginale Sioux Tatanka Iyotake )
(in lingua orginale Sioux Tatanka Iyotake )
Questa foto d'epoca ritrae il famoso capo Sioux Toro Seduto, l'uomo che il 25 giugno 1876 vicino al torrente Little Bighorn annientò il 7º Cavalleria dell'esercito degli Stati Uniti d'America comandato dal Generale Caster.
In quella battaglia gli indiani furono spietati, dell'esercito Americano sopravvisse solo un uomo che destino vuole fosse di origine Italiana.
Contrariamente a quello che possiate pensare gli indiani non erano crudeli e la loro cultura di civiltà è unica, questo pensiero del grande capo è ricco di valori morali e di sentimenti di grande umanità, cosa che non trova riscontro nella cultura occidentale dell'epoca.
"Il Guerriero"
"Il Guerriero"
Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete.
Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro.
Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri.
È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell’umanità.
Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro.
Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri.
È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell’umanità.
Toro Seduto
(in lingua orginale Sioux Tatanka Iyotake )
(in lingua orginale Sioux Tatanka Iyotake )
5 Comments:
Grande!!!!!!!!
Uomo tutto di un pezzo. Combatteva il nemico guardandolo negli occhi.
Oggi invece ti fanno la guerra con le carte anonime.
con il passare del tempo si è persa la dignità....e l'uomo si è identificato nello "quaquaraqua".....
Gli indiani combattereno per la salvezza del loro popolo,sacrificando persino se stessi,oggi... "i quaquaraqua" combattono con denti ed unghie i loro simili per la salvezza di loro stessi!!!
Io conosco un condottiero che porta alla morte i suoi sudditi. I morti in questo caso sono coloro che aderiscono alla cena di questa sera e il riscontro di quanto affermato avverrà in un prossimo futuro. Per la serie felice di accettare l'incarico, felice di condividere la scelta e felice di essere inculato*
Se trenta anni fa qualcuno ci avesse avvisato della presenza di un avvoltoio sicuramente non saremmo stati inculati* Siete avvisati, diffidate sia di coloro che hanno scalato che di coloro che aspirano.
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