Della Santa Maria del seicento, a parte qualche edificio piu consistente (gli altri sono stati tutti modificati ) come i palazzi Merola a via Mazzocchi e Matarazzo a piazza Mazzini resta la struttura urbanistica delle vie Latina della piazza Mazzini e della via Mazzocchi.
Ci sono però altre testimonianze sparse quali la chiesetta della Concezione all'anglo di via Melorio.
Questa chiesa, di costruzione tardo seicentesca, necessita di un intervento di recupero poiché allo stato attuale versa in una condizione di totale degrado, lanciamo un appello sia alla chiesa Cattolica che alla Municipalità perchè si facciano carico delle sorti della struttura affinchè con l'andare del tempo non possa essere inevitabilmente compromessa.
Della Santa Maria del seicento, a parte qualche edificio piu consistente (gli altri sono stati tutti modificati ) come i palazzi Merola a via Mazzocchi e Matarazzo a piazza Mazzini resta la struttura urbanistica delle vie Latina della piazza Mazzini e della via Mazzocchi.
Ci sono però altre testimonianze sparse quali la chiesetta della Concezione all'anglo di via Melorio.
Questa chiesa, di costruzione tardo seicentesca, necessita di un intervento di recupero poiché allo stato attuale versa in una condizione di totale degrado, lanciamo un appello sia alla chiesa Cattolica che alla Municipalità perchè si facciano carico delle sorti della struttura affinchè con l'andare del tempo non possa essere inevitabilmente compromessa.
20 Comments:
buonasera caro confuleio
ecco una cosa che approvo in tutto
il recupero di un opera artistica, di cui io, sammaritano doc, non conoscevo l'esistenza.
pero' penso che la municipalita
abbia piu' impegni " palazzinari " che di recup0ero di opere d'arte
saluti
mario
E' giusto che si facciano degli appelli x richiamare l'attenzione di tutti ma sn anche convinta che rimarranno sempre e sl quello.
Nessuno si cura di niente e sembra nn interessare piu' a nessuno recuperare le bellezze della ns citta'.
La salvaguardia dei patrimoni cm quella del senso morale e civico sn degli optinal,nessuno si sente parte integrante di una comunita' e desidera , opera ed agisce x essa ,per un tornaconto futuro a beneficio di un'intera collettivita' ma tutto l'interesse sembra riguardare e preservare esclusivamente l'interesse personale di pochi, perseverando cosi' nelle costruzioni di nuovi edifici o supermercati dove c'e' la possibilita' di produrre un fatturato,cioe' sempre e sl
"business"!
Sn sfiduciata,xche' sembra a volte di parlare al vento e le rimostranze fatte x solleticare un po' la coscienza alle volte mi sembrano essere diventate piu' dei comodi anestetici x una coscienza ormai atrofizzata a qlsiasi tipo di richiamo.
buongiorno mascia
purtroppo la citta siamo noi.
si sfiducia, delusione e cos'altro?
che facciamo ci stiamo fermi. immobili, cosi a guardare?
un appello si puo' sempre fare, si deve fare.
si puo almeno esprimere la propria opinione.
si possono fare delle proposte.
non e' detto che noi " comuni mortali " dobbiamo passare il tempo ad azzuffarci, ad offenderci e a scaricare la rabbia, tra di noi.
se siamo incazzati rivolgiamoci alla causa di tale incazzature e
PREGO A TUTTI, CI SONO TANTI CHE MERITANO TUTTA LA NOSTRA INCAZZATURA, NON SOLO UNA PERSONA.
la natura, il nostro creatore, ci ha fornito di una testa e di un cervello che servono per pensare, per capire, per parlare.
il bello cara mascia sai qual'e che ogni cervello e' diverso da un altro, proprio perche ognuno di noi possa aver una sua idea e confrontarla con quella degli altri.
purtroppo oggi noi ci stiamo adeguando a pensare con la testa degli " altri ".
" altri " che non sono che persone che usano il cervello meglio di noi, ad uso proprio e per i propri interessi, e ci fanno capire che noi non sappiamo pensare, non sappiamo parlare.
un nostro politicante della nostra citta' sai che mi disse qualche anno fa'?
mario tu no sai come si fa la politica, statt' tranquill' che te faccio vede' io comm' se fa'.
l'aggio' vist'
saluti e buon giorno
mario
Buongiorno Mario,se pensare e parlare dovesse significare effettivamente quello che tu affermi,scusami ma sinceramente preferirei nn pensare e nn parlare affatto.
Nn si puo' vivere una vita cn l'unico scopo di studiare un sistema x andare in "c..."al prossimo!
Mi addormento la sera e mi risveglio al mattino,tranquilla,e quando riesco ad essere uno strumento nelle mani del Signore ed aiuto il mio prossimo anche nelle piu' piccole ed insignificanti cose,mi risveglio piena di gioia x nn aver trascorso un'altra giornata all'insegna dell'inutilita' e dell'egoismo.
Sinceramente,di quello che gli altri fanno della propria esistenza,diventa a questo punto un problema personale ed io faccio cm Pilato "me ne lavo le mani"!
cara mascia
scusami ma forse non ho capito
io mi riferivo e mi riferisco all'appiattimento del pensiero che abbiamo noi di fronte a chi
ci guida nelle amministrazioni e fa' delle scelte per noi.
siamo noi che purtroppo, mi metto in mezzo anche io, di fronte a questa societa', a questa politica rimaniamo quasi impassibili e ripetiamo e diciamo quello che i politici, gli amministratori, attraverso la informazione, ci fanno sapere.
siamo noi, ed io non mi escludo non faccio come PILATO, che, purtroppo, ci stiamo appiattendo, assuefando.
non riusciamo a fare scelte con la nostra testa.
ognuno deve spassare fuori il proprio uscio di casa per tenere una citta pulita.
saluti
mario
Per Confuleio Sabbione: Hai qualche foto interna?
Sei commenti effettuati..di cu ben cinque.. fatti da Franco e Ciccio.
bella questa di franco e ciccio!!!ahahahah!!!
cari sig.ri anonimi far ridere e' una gran cosa, ci vuole arte, impegno, faccia, ci vuole tutto.
per far piangere invece basta poco.
basta aprire la bocca e far uscire quattro parole, scarne, che dovrebbero suscitare attenzione, che so' ilarita', ma invece fanno solo piangere
e si usare la bocca e la testa per dire quattro parole cosi per dire fa venire veramente da piangere.
uno della coppia franco e ciccio
lascia a mascia la scelta
p.s. state calmi e tranuilli l'invidia e' una cosa normale per l'uomo, e non passa
saluti
mario.
Anonimo delle 14.24,ti dovrei snobbare ma nn lo faccio xche' anche agli stolti qualche volta bisogna dare ascolto!
Su Franco e Ciccio nn aggiungo niente xche' ti ho gia' risposto in precedenza,ma,quello che noto e' che tu,dall'ultimo post in cui dicevi le stesse parole,nn sei riuscito ad aggiungere un punto o una virgola anzi li hai tolti,e. questo mi fa capire che il tuo stato personale e culturale sia regredito ancora di piu'.
Una battuta fatta una volta puo' anche suscitare ilarita' ma la seconda ti garantisco nn puo' avere la stessa efficacia in quanto nn e' altro che un replay.
Sei in grado di formulare un pensiero tuo,serio e fondato altrimenti ti consiglio di comprare una vocale o una consonante diversa da quelle che gia' possiedi!!!
"Che aggia' fa',t'aggia' 'mpara' e t'aggia' perder!!"
Mbe! sei commenti saranno anche di Franco e Ciccio, ma gli altri? quelli che non hanno il coraggio di commentere o quelli che convivono tacitamente e felicemente con il degrado Sammaritano come li vogliamo definire? Meglio cento, mille, centomila Franchi e Cicci così che una catasta di insensibili individui come te.
Sammaritano doc.
Sapete, la chiesa apre solo una volta l'anno, in occasione della festività che si tiene in via Melorio, e io, purtroppo in quel periodo sono quasi sempre fuori.
Sarà comunque il mio prossimo obiettivo quello di documentarne con foto l'interno ed aggiungerle così al mio archivio personale, considerato anche, che il rischio che tra qualche anno la cappella non possa più esistere è reale.
Grazie,sammaritano doc,ma gia' autodefinirsi sl e semplicemente cn "anonimo" la dice alla grande:
essere uno qlsiasi, equivoco,impersonale,ignoto,
superficiale,insipido,adespoto,
spurio,amorfo,piatto,scialbo,
apocrifo..........
ma soprattutto incapace di rivelarsi anche cn uno pseudonimo,essere uno senza nome.
Mascia e Mario sn xcio' lieti di averne anche altri due:Ciccio e Franco.
Mi scuso cn gli altri anonimi,certa che avranno motivi piu' seri x nn rivelarsi che dire sl e semplicemente "Caz....e!"
Grazie Confuleio,x le tue informazioni e foto!
grazie confuleio per il tuo impegno.
spero veramente che tu riesca a fornirci le foto degli interni
grazie mascia per le parole, grande.
samaritano doc hai centrato l'obiettivo.
l'insensibilita e la superficialita' dominano nella nostra societa'.
saluti
mario
Eh,eh, il tono del commentatore delle 14,24 che è MOLTO simile a quello delle 15.02 sul post del marciapiede denota l'assidua e gradita presenza di chi comincia ad essere innervosito da questo blog e sente il terreno franare sotto i piedi.
Queste persone io le vorrei tranquillizzare: questo effetto di crescente nervosismo pian piano scomparirà ed al suo posto compariranno le preoccupazioni per le giustificazioni che dovranno fornire per il loro operato.
Non abbiate timore: questo non è che l'inizio; quando vi arriveranno delle buste gialle, allora si che vi preoccupererete!
Consiglio a Confuleio di soprassedere alle foto interne, avrebbe di che poco da documentare in quanto "i soliti ignoti" han già portato via quello che c'era da portare.
Poiché la mia non molto distante fanciullezza l'ho trascorsa in quel quartiere ('ncopp san pascal alias "a sces ri vasule" già concezione), conservo un ricordo molto vivo di quella chiesetta e soprattutto dell'ultimo prete che vi diceva messa, solo di domenica mattina. Un vecchio prete, cieco per di più, che forse ignorando i precetti di una chiesa riformata dal 2° concilio, si ostinava a dire messa strettamente in latino, una inesorabile e interminabile nenia a cui eravamo "costretti" noi bambini.
Per tagliare corto, credo che le o la amministrazione locale ben poco possa fare.
Non voglio innescare una critica anticlericale (in passati post mi sono già impegnato a non sparare sulla croce rossa) ma una domanda rivolgo al/ai lettore/i :
negli ultimi tre anni si assiste, a s. maria c.v. e dintorni, ad un moltiplicarsi di costruzioni di nuove e monumentali chiese (dal dubbio gusto architettonico, tra l'altro) la cui velocità di moltiplicazione e capacità d'utenti è paragonabile solo al moltiplicarsi dei centri commerciali. In questa gara tra "titani", non sarebbe stato meglio se il nostro ultraopulento vescovado avesse dedicato qualche piccolo obolo per dare una piccola rinfrescatina a tali testominianze, atteso che su questi ed altri immobili ne detiene la piena ed assoluta proprietà ?
Salute
Castruccio Castracani.
salute a te castruccio castracani.
opulento vescovado!!!!
chiese di dubbio gusto!!!!
sono d'accordo a meta'
perche' comunque vada si una sparare sulla croce rossa.
ti spiego
una chiesa costa parecchio costruirla e
abbellirla con opere d'arte costa molto di piu'
quindi fatti un poco i conti che deve fare la chiesa:
deve spendere soldi in piu' per le chiese, o utilizzarli per altri scopi?
non mi va' di usare paroloni e termini altisonanti
vado per le spicciole.
la proprieta' di chi e', chiesa o comune?
la chiesa, E QUI CONCORDO CON TE, dovrebbe dare qualche soldino anche per le opere d'arte.
a me non piace tanto allungare il dito sono uno di azione e ti posso dire, che da quindici anni a questa parte, la chiesa del rione dove vivo e' stata restaurata con l'aiuto di tutti, chiesa, semplici cittadini, e un artista locale, che ha prestata la propria opera.
ovvero vi sono state persone che si sono accorciate la maniche, non si sono messe a dire, consigliare o giudicare, ma A FARE.
il comune non ha mosso un dito.
a margine ti dico che con lo sforzo degli stessi cittadini del rione sono stati acquisiti del locali e aree adibiti ad accoglienza per i bambini del rione.
di questa chiesetta, davanti alla quale passo quasi tutti i giorni e di cui non sapevo quasi dell'esistenza, tu caro castruccio castracani, perche' non ne hai mai parlato?
ne ha parlato confuleio, e lancia un appello, non accuse.
saluti
mario
Il nostro Patrimonio storico nazionale che tutto il mondo ci invidia! Su questo argomento si sono spesi fiumi d'inchiostro, soprattutto sul mantenimento e la cura. Non abbiamo ancora capito che questo patrimonio culturale è la nostra materia prima su cui lavorare ed avere una grande possibilità di sviluppo, di essere all'avanguardia. Ma tant'è. Tantissime chiese hanno al loro interno grandissime opere, quasi tutte in precario stato di abbandono. Quasi tutte da restaurare. Le Amministrazioni, le Curie possono fare un'azione semplice, solo se c'è la volontà di farla. Possono fare degli accordi con le Accademie di Belle Arti per il restauro di teleri, affreschi, sculture ecc., così che i studenti sotto la guida di Prof.ri hanno di che operare. Le chiese le opere restaurate gratuitamente.
Per Mario.
Occorre, come di solito, dare delle spiegazioni ad alcuni passaggi, altrimenti talune frasi estrapolate dal contesto possono essere fraintese.
Chiarisco :
a)Circa il "dubbio gusto" mi riferivo alla qualità ed alle scelte architettoniche con le quali vengono edificate le "moderne" chiese. Non mi riferivo quindi al contenuto ma al contenitore.
E' una valutazione certamente soggettiva ma che però ho avuto modo di condividere con altre persone.
b) Circa l'"opulento vescovado", mi correggo. Mi riferivo all' Istituto per il sostentamento del Clero", che è poi una sua promanazione.
Ma, mi chiedo e ti chiedo :
è accettabile che mentre dei bravi fedeli concorrano, motu propri, a ripristinar luoghi di culto ed annessi, a conservarli, a mantenerne l'integrità, chi dovrebbe prestare maggior contributo guarda ai centri commerciali ? (a tal proposito, chiedi/ti da chi è stato edificato il primo di tali centri proprio a ridosso del comune di s.maria).
c) se non ho mai parlato di questa chiesetta, come di tanti altri argomenti, è perché mi limito, come te, a partecipare ad un dibattito il cui tema è "solleticato" dal buon "filosofo".
Mi limito anch'io a fornire un opinabilissimo contributo,
..........tutto quà.
Non me ne volere.
Salute.
Castruccio Castracani
caro castruccio castracani,
hai visto parlando parlando hai beccato una cosa che in questo momento avevo dimenticato
ovvero mi era sfuggita.
HAI RAGIONE
il primo centro commerciale lo ha eretto la CURIA di CAPUA.
Per creare una fonte di reddito per l'istituto del sostentamento del clero.
io lo so' per certo che molti operatori della chiesa locale hanno criticato tale scelta.
concorderai con me e con veneziano che se ci sta l'impegno della gente comune come noi, si puo' fare tanto.
se ci stiamo noi che commentiamo, critichiamo, proponiamo delle scelte che poi' si possono sostenere, attraverso associazioni, circoli culturali, si puo' fare tanto.
a questi, che hanno potere nel campo delle arti, siano esso la chiesa o le amministrazioni locali, se non ci mettiamo dietro a pungerli, non si smuovono.
p.s.grazie comune della tua risposta e delle tue precisazioni, perche' io ritengo che una risposta anche critica significa rispetto e considerazione,
valori che ad oggi non sono mai tramontati
saluti
mario
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