Se vogliono cambiare, ci sediamo ad un tavolo: ecco, dicendo queste parole, l'ex Presidente della Camera era davvero sincero, perché al tavolo si discute ma poi si passa all'assegnazione di poltrone che è quello che a lui interessa.
"Il potere logora solo chi non ce l'ha" gli diceva sempre il suo maestro , il divo Giulio, ed allora avrà pensato bene che, soccorrendo Silvio, avrebbe potuto ottenere di più che se si fosse alleato con Fini e Bersani per un governicchio ribaltonista.
Ma come è possibile che l'alfiere dei cattolici,quale egli sostiene di essere, possa essere impersonato da uno che di nome fa Casini, è divorziato ed è il genero di Caltagirone, notissimo imprenditore e proprietario del Messaggero?
Come può costui rappresentare credibilmente l'elettorato cattolico e credente da divorziato qual'è? Il sacro vincolo matrimoniale per lui non vale?
E non vale anche per lui anche il conflitto di interessi?
E gli elettori, i suoi elettori, capiranno le sue mosse e, soprattutto, gradiranno questi cambiamenti così repentini che sembrano puntare solo e soltanto al raggiungimento di interessi e scopi personali?
Anche a lui penso quando immagino un cambiamento ed un rinnovamento della politica: non c'è verso, se non si riesce a trovare un metodo per liberarci dai sempre soliti e noti politici, credo che ci toccheranno giorni sempre peggiori!
P.S. La foto è somigliante, vero?
Se vogliono cambiare, ci sediamo ad un tavolo: ecco, dicendo queste parole, l'ex Presidente della Camera era davvero sincero, perché al tavolo si discute ma poi si passa all'assegnazione di poltrone che è quello che a lui interessa.
"Il potere logora solo chi non ce l'ha" gli diceva sempre il suo maestro , il divo Giulio, ed allora avrà pensato bene che, soccorrendo Silvio, avrebbe potuto ottenere di più che se si fosse alleato con Fini e Bersani per un governicchio ribaltonista.
Ma come è possibile che l'alfiere dei cattolici,quale egli sostiene di essere, possa essere impersonato da uno che di nome fa Casini, è divorziato ed è il genero di Caltagirone, notissimo imprenditore e proprietario del Messaggero?
Come può costui rappresentare credibilmente l'elettorato cattolico e credente da divorziato qual'è? Il sacro vincolo matrimoniale per lui non vale?
E non vale anche per lui anche il conflitto di interessi?
E gli elettori, i suoi elettori, capiranno le sue mosse e, soprattutto, gradiranno questi cambiamenti così repentini che sembrano puntare solo e soltanto al raggiungimento di interessi e scopi personali?
Anche a lui penso quando immagino un cambiamento ed un rinnovamento della politica: non c'è verso, se non si riesce a trovare un metodo per liberarci dai sempre soliti e noti politici, credo che ci toccheranno giorni sempre peggiori!
P.S. La foto è somigliante, vero?
1 Comment:
http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/123510/arturo_parisi
buongiorno
non mi dite che anche qui ci sta dentro berlusconi?
MARIO
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