Comincia oggi una serie di appuntamenti dedicati a fatti, accadimenti e/o vicende Sammaritane che ci ispirano, appunto, indignazione, quel vivo e pungente risentimento che si prova verso tutto ciò che si ritiene riprovevole, ingiusto o meglio indegno.Il fine è quello di far conoscere cose che altrimenti passerebbero sotto silenzio, con la speranza, neppure tanto segreta, che condotte esecrabili o, almeno, moralmente censurabili non abbiano più a verificarsi e che, nell'eventualità, i responsabili sopportino le conseguenze delle loro azioni.Iniziamo oggi con il parlarvi della lotta al punteruolo rosso. E che c'azzecca direte voi? Giudicate voi: in data 6 Settembre il nostro Comune ha deciso di dichiarare guerra al pestifero insetto stabilendo l'abbattimento di 18 palme ( alberi di phoenix) infestate ed irrecuperabili al costo di € 1.250 iva inclusa cadauno per un totale complessivo iva inclusa ( 1.250 X 18) di € 22.000 iva inclusa. I più attenti ed esperti in matematica fra voi avranno notato che il prodotto tra 1.250 X 18 è 22.500 e non 22.000; tanto meglio, ho pensato, il Comune risparmierà € 500.A parte questo, tutto regolare, almeno fino alla liquidazione successiva all'abbattimento degli alberi. Già, perché dopo averle conteggiate a Settembre, a distanza di poco più di un mese, le palme abbattute sarebbero state 14! E le altre 4? Possibile che, nottetempo, ignoti ladri o buontemponi abbiano abbattute e rimosse le piante in questione? E sì che si tratta di piante abbastanza grandi! Vabbè, obietterà qualcuno: evidentemente le avevano contate male (sic!).A questo punto, direte voi, l'unica ad averci rimesso è la ditta incaricata del lavoro, già " segata " per 500 Euro.Ma manco per niente, come direbbero sulle sponde del biondo fiume, gli esperti conteggiatori di piante di cui sopra hanno deciso che non dovesse essere la ditta a pagare per errori altrui e con un conto " magico" hanno stabilito che 14 X 1.250 fa 21.175 e non 17.500 e, voilà, il gioco è fatto!Il solito obiettore alzerà il dito e questa volta sosterrà che il primitivo importo di € 1.250 era iva esclusa e che solo per mero errore è stato trascritto " inclusa" ; a parte la considerazione che la reiterazione di un "errore" così grave non dovrebbe non determinare conseguenze a carico dell'autore, io obietterei, a mia volta, che, se così fosse, l'importo complessivo da impegnare sarebbe dovuto essere ben più consistente e precisamente pari ad Euro 27225 ( 18x1.250+iva al 21%)!Oppure, ancora, l'errore potrebbe essersi verificato nel conteggio e/o nell'indicazione delle piante da abbattere( 18 anziché 14); ciò non di meno resterebbe insoluto il problema dell'importo liquidato.A questo punto, ottima cosa sarebbe andare a rileggere la relazione dell'esperto in materia. Esisterà, nevvero?
Voi che ne pensate?
Fonte: albo pretorio on line comune S. Maria C. V.
Alla prossima puntata.
Comincia oggi una serie di appuntamenti dedicati a fatti, accadimenti e/o vicende Sammaritane che ci ispirano, appunto, indignazione, quel vivo e pungente risentimento che si prova verso tutto ciò che si ritiene riprovevole, ingiusto o meglio indegno.Il fine è quello di far conoscere cose che altrimenti passerebbero sotto silenzio, con la speranza, neppure tanto segreta, che condotte esecrabili o, almeno, moralmente censurabili non abbiano più a verificarsi e che, nell'eventualità, i responsabili sopportino le conseguenze delle loro azioni.Iniziamo oggi con il parlarvi della lotta al punteruolo rosso. E che c'azzecca direte voi? Giudicate voi: in data 6 Settembre il nostro Comune ha deciso di dichiarare guerra al pestifero insetto stabilendo l'abbattimento di 18 palme ( alberi di phoenix) infestate ed irrecuperabili al costo di € 1.250 iva inclusa cadauno per un totale complessivo iva inclusa ( 1.250 X 18) di € 22.000 iva inclusa. I più attenti ed esperti in matematica fra voi avranno notato che il prodotto tra 1.250 X 18 è 22.500 e non 22.000; tanto meglio, ho pensato, il Comune risparmierà € 500.A parte questo, tutto regolare, almeno fino alla liquidazione successiva all'abbattimento degli alberi. Già, perché dopo averle conteggiate a Settembre, a distanza di poco più di un mese, le palme abbattute sarebbero state 14! E le altre 4? Possibile che, nottetempo, ignoti ladri o buontemponi abbiano abbattute e rimosse le piante in questione? E sì che si tratta di piante abbastanza grandi! Vabbè, obietterà qualcuno: evidentemente le avevano contate male (sic!).A questo punto, direte voi, l'unica ad averci rimesso è la ditta incaricata del lavoro, già " segata " per 500 Euro.Ma manco per niente, come direbbero sulle sponde del biondo fiume, gli esperti conteggiatori di piante di cui sopra hanno deciso che non dovesse essere la ditta a pagare per errori altrui e con un conto " magico" hanno stabilito che 14 X 1.250 fa 21.175 e non 17.500 e, voilà, il gioco è fatto!Il solito obiettore alzerà il dito e questa volta sosterrà che il primitivo importo di € 1.250 era iva esclusa e che solo per mero errore è stato trascritto " inclusa" ; a parte la considerazione che la reiterazione di un "errore" così grave non dovrebbe non determinare conseguenze a carico dell'autore, io obietterei, a mia volta, che, se così fosse, l'importo complessivo da impegnare sarebbe dovuto essere ben più consistente e precisamente pari ad Euro 27225 ( 18x1.250+iva al 21%)!Oppure, ancora, l'errore potrebbe essersi verificato nel conteggio e/o nell'indicazione delle piante da abbattere( 18 anziché 14); ciò non di meno resterebbe insoluto il problema dell'importo liquidato.A questo punto, ottima cosa sarebbe andare a rileggere la relazione dell'esperto in materia. Esisterà, nevvero?
Voi che ne pensate?
Fonte: albo pretorio on line comune S. Maria C. V.
Alla prossima puntata.
6 Comments:
Non è la prima volta che dei soldi vengono sperperati senza lavoro,adesso entrerà in gioco la bravura del Dirigente del settore, che come al solito dirà, determino pagamenti per quello che mi viene evidenziato.Povero Comune, non riesco a capire perchè si aspetta tanto e non si inizia a mettere le mani per ogni singolo settore.
Bisognerà vedere dove scorre il cicero, ma non è difficile, ma il Sindaco che cosa fà?
e che miseria, io pago le tasse in questa maledetta città, ne facessero almeno buon uso di questi soldi
Sempre lo stesso problema i dirigenti, questipersonaggi che dovrebbero far girare la macchina comunale con tutti i crismi e invece non si guadagnano neanche il 20 per cento di quello che percepiscono, una proposta ridurre i compensi se non funzionano!!!
Cambiano i suonatori ma lo spartito è quello di sempre.
La vostra è un indignazione a senso unico.
Qualche giorno fa, su di un blog di un giornalista che si definisce -Antigomorrista-, è stato pubblicato un articolo molto diffamatorio nei confronti di un intero comando. Nessuno -dico- nessuno si è indignato. Nessuno ha chiesto spiegazioni- nessuno ha smentito. Quindi deduco che l'articolo diceva il vero.
Invito tutti a prendere visione dell'articolo- poi aspetto che vi indignate-
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