mercoledì 4 novembre 2009

Festa dell'Unità Nazionale- Giornata delle Forze Armate.


Grazie dal più profondo del cuore a questi ragazzi e ragazze, uomini e donne, che quotidianamente si impegnano per la difesa del più nobile dei sentimenti e delle condizioni umane: la libertà.
Grazie per i vostri sacrifici, arrivati talvolta anche alla morte!
Grazie per gli sforzi che fate per garantire la nostra sicurezza!
"I militari di ieri sono stati artefici dell'Unità del nostro Paese ed hanno poi difeso dall'arbitrio del totalitarismo i valori conquistati con tanto sacrificio.
I soldati, i marinai, gli avieri, i carabinieri ed i finanzieri di oggi hanno raccolto quella eredità morale, offrendo, in tante travagliate Regioni ed aree di crisi del mondo, la propria professionalità ed il proprio impegno per la pacifica cooperazione tra i popoli. L'Italia è loro vicina, con affetto e gratitudine." dal discorso di Giorgio Napolitano- Presidente della Repubblica.


Grazie dal più profondo del cuore a questi ragazzi e ragazze, uomini e donne, che quotidianamente si impegnano per la difesa del più nobile dei sentimenti e delle condizioni umane: la libertà.
Grazie per i vostri sacrifici, arrivati talvolta anche alla morte!
Grazie per gli sforzi che fate per garantire la nostra sicurezza!
"I militari di ieri sono stati artefici dell'Unità del nostro Paese ed hanno poi difeso dall'arbitrio del totalitarismo i valori conquistati con tanto sacrificio.
I soldati, i marinai, gli avieri, i carabinieri ed i finanzieri di oggi hanno raccolto quella eredità morale, offrendo, in tante travagliate Regioni ed aree di crisi del mondo, la propria professionalità ed il proprio impegno per la pacifica cooperazione tra i popoli. L'Italia è loro vicina, con affetto e gratitudine." dal discorso di Giorgio Napolitano- Presidente della Repubblica.

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11 Comments:

mascia dice...

Si celebra oggi, 4 novembre, la Giornata delle Forze armate e dell'Unità nazionale, il 90mo anniversario della fine della prima guerra mondiale.
In tutta Italia verranno deposte corone di alloro,sull'Altare della Pace, per commemorare i nostri caduti nelle guerre e rendere omaggio a quanti hanno sacrificato la loro vita in difesa della pace, per garantire a noi sicurezza e libertà.
Senza dimenticare l’impegno delle nostre truppe in Mozambico, in Somalia, in Afghanistan, in Iraq, in Bosnia, in Kosovo, in Albania ed in Libano, che in nome della pace, con orgoglio, cercano di realizzare e lottano per un mondo migliore.

Anonimo dice...

sei proprio sicura mascia che per realizzare la pace bisogna fare la guerra in giro per il mondo? La nostra costituzione lo vieta. Le nostre forze armate sono per la difesa del suolo italiano. Poi vorrei dire che in tanti comuni si celebra soprattutto la vittoria. Hai capito? Cosa c'è da festeggiare la carneficina della prima guerra mondiale?

Un saluto PC

mascia dice...

PC:
ho parlato di commemorazione(ricordo solenne di persone o avvenimenti) e dell'impegno delle truppe italiane per la pace,quindi se vuoi polemizzare fallo,ma con cognizione di causa e non per polemica.
Le ultime vittime della guerra i soldati morti a Kabul sono:
il tenente Antonio Fortunato, 35 anni,
il primo caporal maggiore Matteo Mureddu, 26 anni,
il primo caporal maggiore Davide Ricchiuto, 26 anni,
il sergente maggiore Roberto Valente, 37 anni,
il primo caporal maggiore Gian Domenico Pistonami, 26 anni
il primo caporal maggiore
Massimiliano Randino, 32 anni,
militari caduti in missione che con il loro lavoro ed impegno sono la testimonianza dell'amore,per la pace e per la liberta'.
Dulce et decorum est pro patria mori((Quinto Orazio Flacco).

Anonimo dice...

....e ti professi fermamente cattolia e cristiana!! Alla faccia!!!!

mascia dice...

Qui,veramente si rischia di avere a che fare con persone che vivono in un'altra dimensione,che parlano senza azionare il cervello!!!!!
Proprio perche' sono cattolica,il 4 novembre,prego per coloro che hanno sacrificato la loro vita per assicurarci un futuro migliore e per coloro che l'hanno persa per portare la pace nel mondo.
E' sottointenso un NO,alla guerra ma un NO alla violenza in generale!!!
Dei martiri per la patria cosa vogliamo fare?
Eliminarli e buttarli nel dimenticatoio a cui siamo abituati?
Ti riporto quanto segue:
Il 4 novembre è un giorno importante per la storia d’Italia: si celebra in questa data l’armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria - Ungheria, concluse sul campo con la vittoriosa offensiva di Vittorio Veneto. Una vittoria frutto della dedizione, del sacrificio e dell’unità del popolo italiano. Una vittoria che costò la vita a 689.000 italiani mentre 1.050.000 furono i mutilati e i feriti: cifre che devono far riflettere, numeri da ricordare.

Anonimo dice...

La vecchia festa della vittoria del Piave.

mascia dice...

A volte il silenzio e' la migliore arma per rendere l'altra parte inoffensiva,non ho capito dove vuoi arrivare ma soprattutto cosa vuoi dimostrare!!
Ciao

Anonimo dice...

Ormai mascia la fa da padrona su questo blog, in parole povere fa il capostazione di Francolise, lei posta, lei si commenta, e commenta anche in anonimato!! ahahahahahaha aha aha.

mascia dice...

L'invidia e' una brutta bestia!!!
Sulle altre cose tu al posto del cervello hai un contenitore per la spazzatura,pieno di cattiveria,maldicenza e malignita',altrimenti come ci saresti arrivato a determinate conclusioni vergognose,insultanti ed inimmaginabili.
Se fosse vero quello che affermi,adesso io sto dialogando con me stessa,e, ti assicuro che non vorrei nemmeno l'unghia di quello che tu sei o rappresenti!
"Alla fine, non ricorderemo le parole dei nostri nemici, ma i silenzi dei nostri amici."
Martin Luther King
Per fortuna che ci sono tante persone che mi apprezzano e che mi vogliono bene!!

mario dice...

qualche commento " addirizzato "
ci sta su questo blog!!!
cari anonimi che postate
primo evitate l'anonimato e metteteci qualcosa del vostro, anche un nome di fantasia, vi sentirete comunque interessati alle risposte dirette;
due ma qualche cosa di buono la avete da dire o no!!
tre ma che vi credete che mettendovi chiusi tra quattro mura, avvolti nella bandiera dell'arcobaleno, e dicendo abbasso la guerra e viva la pace si risolvono tutti i conflitti in giro per il mondo?
fate voi
saluti
mario

Anonimo dice...

mascia,
"'O purpo se coce int' a l’acqua soja"

Per non dimenticarli!

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