Cresce l'agone della lotta politica in vista delle prossime consultazioni amministrative regionali e provinciali.
Ma, avete fatto caso, quanto sia sceso in basso il livello, anche culturale,dei candidati?
Una volta, conditio sine qua non, era considerata il posssesso di una discreta arte oratoria od almeno la capacità di poter resistere agli attacchi verbali - e non solo- degli avversari politici, oltre che una più che buona cultura di base.
Oggi, per nostra sfortuna, non è più così: anzitutto bisogna essere molto " disinvolti" e capaci, senza arrossire nè vergognarsi, di cambiare, se del caso, repentinamente casacca; avere, anzichè un cuore generoso, uno stomaco di ferro; avere ingenti disponibilità economiche proprie o degli "amici" per i " convivi elettorali"; esser pronti, per il proprio interesse, a rinnegare anche se stessi oltre che gli amici che ti hanno sostenuto; avere la capacità di mentire spudoratamente a chi ti affida le proprie speranze ed i propri sogni.
La cultura e la dialettica? Residuati antidiluviani! L'onestà? Un impedimento e nulla più!
Credete che io abbia esagerato?
Se siete d'accordo, evitiamo, al di là delle ideologie politiche, di votare le persone con le caratteristiche di cui sopra: eviteremo che ci facciano del male e daremo spazio a chi è davvero intenzionato a provare a cambiare questo stato di cose.
Io credo che ognuno di noi sappia ricoscere quelli che nella politica vedono solo un mezzo per un arricchimento personale.
Facciamo in modo che queste persone non facciano danno!
Facciamolo, se non per noi, almeno per i nostri figli!
Cresce l'agone della lotta politica in vista delle prossime consultazioni amministrative regionali e provinciali.
Ma, avete fatto caso, quanto sia sceso in basso il livello, anche culturale,dei candidati?
Una volta, conditio sine qua non, era considerata il posssesso di una discreta arte oratoria od almeno la capacità di poter resistere agli attacchi verbali - e non solo- degli avversari politici, oltre che una più che buona cultura di base.
Oggi, per nostra sfortuna, non è più così: anzitutto bisogna essere molto " disinvolti" e capaci, senza arrossire nè vergognarsi, di cambiare, se del caso, repentinamente casacca; avere, anzichè un cuore generoso, uno stomaco di ferro; avere ingenti disponibilità economiche proprie o degli "amici" per i " convivi elettorali"; esser pronti, per il proprio interesse, a rinnegare anche se stessi oltre che gli amici che ti hanno sostenuto; avere la capacità di mentire spudoratamente a chi ti affida le proprie speranze ed i propri sogni.
La cultura e la dialettica? Residuati antidiluviani! L'onestà? Un impedimento e nulla più!
Credete che io abbia esagerato?
Se siete d'accordo, evitiamo, al di là delle ideologie politiche, di votare le persone con le caratteristiche di cui sopra: eviteremo che ci facciano del male e daremo spazio a chi è davvero intenzionato a provare a cambiare questo stato di cose.
Io credo che ognuno di noi sappia ricoscere quelli che nella politica vedono solo un mezzo per un arricchimento personale.
Facciamo in modo che queste persone non facciano danno!
Facciamolo, se non per noi, almeno per i nostri figli!
15 Comments:
Hai proprio ragione. Trovo il tuo appello sensato e condivisibile.
Bravo.
bravo senza pubblicità distruttiva
A.P.B
Sono di parere diverso nel senso che proporrei un diritto di voto senza espletarlo,voci che gridano nel silenzio,che stordiscono fino a far arrivare all'alienazione totalt, in modo da far capire a questi egregi signori che si è giunti all'apice della sopportazione,che siamo stufi delle loro baggianate,delle loro effimere promesse,stufi di essere presi in giro,stufi di essere ritenuti facili prede,stufi di tutto e di più!!!
Ma che soprattutto senza di tutti noi,non sono e non valgono niente!!
bravo. ok
mai appello piu' sensato ho visto.
ottimo.
caro pungiglione e noi questa forza la abbiamo ma non la sfruttiamo
salut
mario
Mettiamo pure che domani nessun elettore vada a votare.
Pensate veramente che cambi qualcosa in positivo ?
Analiziamo lo stato di fatto :
-Qualcuno ha pensato bene di modificare le legge elettorale cosìcché ci hanno tolto anche il gusto di esprimere una preferenza (almeno si aveva la scusante del voto dato alla persona)
-Qualcun altro ritiene che, per una migliore informazione, non vada bene la "par condicio" e quindi impone la "zero condicio"
-Qualcun altro ancora ti cambia le regole in corso d'opera.
e potremmo proseguire per molto ancora.
Il non voto avrebbe quale conseguenza l'autolegittimazione.
Tanto, per dirla alla duca del grillo "loro so' loro, e noi non siamo un c...zo"
Non è mia intenzione istigare alcuno, ma credo che la democrazia non si conquisti col voto o, peggio ancoira, con l'astensione.
Concordo,ma,comunque ci vuole una forma di protesta per denunciare la nostra insoddisfazione!
A parte dx o sx,deve iniziare a cambiare il modo di fare politica,il popolo italiano è stufo di sentire parlare dell'inesistenza di una crisi nazionale,che c'è e si ripercuote solo sui ceti minori o medi!!!
Se l'astensione non serve, pensi che il voto sia una conquista della democrazia?
Ho sempre sostenuto con umiltà di ignorare la politica e tutte le sue manovre subdole,ma,chi ne è addentro può consigliare un sistema da adoperare per cercare di cambiare le cose!!
anonimo delle 17:51 del 17.03..
cosa significa per te il non voto?
me lo spieghi?
rispondo al pungiglione.
iei mattina sono stato per problemi burocratici presso una aministrazione della zona dove ho incontratto un amministrtore gia' candidato alle prossime elezioni.
sapete cosa mi ha detto?
pe parole del pungilione:
io chiedo ai mie elettori di tapparsi il naso e votare la mia persona senza buttare l'occhio sul simbolo.
chi e' questa persona.
PER ME UN UOMO, UNO CHE HA CAPITO COSA BISOGA FARE PER ANDARE AVANTI.
Ma forse parlo tedesco ?
Mario,sono più che sbalordita,tu definisci un "uomo" chi si comporta così?
Per me è solo uno che ha capito come fare per entrare nella politica.... prima di essere eletto già critica e abiura il partito dove si è candidato.....
ma se lui stesso non crede in quello di cui fa parte e in ciò che fa perchè dovremmo essere noi a credere in lui?
Scusatemi l'espressione ma è proprio tutta "'na schifezza!".
scusami cara mascia.
ti ontraddco poche volte.
ma chi ti dice tappati il naso e vota la persna e' uno che ha apito CHE LA POLITICA DI OGGI, TUTTA E' FALLIMENTARE.
NON CI STA UNA POLITICA CHE POSSA DIRE DI NON AVER FALLITO
QUESTO IO INTENDO.
ti posso assicurare che questa persona e' di uno schieramento che io non voto, ma che sta facendo per il suo ruole cose ergege.
fidati
Mario,avevo capito bene il significato delle tue parole,ti contestavo solo la parola "UOMO" in quanto per me ha un significato importante e determinante per riuscire a saper distinguere in questo mondo di opportunisti chi effettivamente lo è e chi si definisce tale in conformità esclusiva delle sue esigenze personali!!
cico cara mascia.
vado a limare di nuovo il mio commento.
ora chiedo: ma uno che cerca un voto, pescano tra chi non e' del suo partito, e' un opportunista?
dico anche se e' cosciente che la sua lista non lo vuole tanto bene, mentre i suoi elettori lo cercano a gran voce in quanto una persona perbene, lavoratore, che sta facendo tanto strutture, servizi, per la sua gente?
cra ascia io a differnza di tanti PROFESSORI ch girano su qusto blog ho il coraggio d dre che berlusconi ed il PDL stanno fallendo in certe cose ma co fosse uno, e dico uno , che ha il coraggio di dre che la sinistra ha fatte anch'essa degli errori.
guai a toccare quel SANTONE DI BASSOLINO, pluriindagato, sconfessato dalla sua sinistra,.
mahh
salut
Scusa ma il voto personale mica esclude quello della lista di appartenenza?
Nel senso,io voto la persona perchè è una brava persona nonostante che la lista o il partito per cui si è candidato faccia "schifo"?
Nel caso in cui fosse così le ideologie politiche del candidato a quale corrente politica si avvicinano?
Nel senso,ho idee di sx o dx ma mi iscrivo nella lista opposta perchè consapevole che solo così posso andare avanti?
Spiegatemi perchè io veramente nn ci capisco più niente perchè a questo punto chi è di dx può essere di sx e viceversa e quindi votiamo uno che dovrebbe essere ma non è!!!!
Se l'apparire è totalmente diverso dall'essere allora la realtà non è quella effettiva ma quella che noi dovremmo capire e percepire non in virtù di una appartenenza politica per cui si darebbe la preferenza ma bensì per la persona che apparentemente appartiene a quella ideologia ma sostanzialmente no!!
Chi afferma di tapparsi il naso e di non votare o tenere in considerazione il simbolo è certamente consapevole del suo basso livello allora perchè vuole entrare a far parte di un sistema marcio già all'inizio della sua esistenza solo per ottenere una candidatura?
Qual è alla fine la meta che vuole raggiungere?
mascia, scusami.
ma il senso e' questo.
lasciate stare le idelogie, che a quanto pare hano fallito piu o meno tutte.
lasciate stare il simoblo, che potrebbe non piacere, perche i opposto schieramento o non gradito.
NA GUARDATE DIRITTO ALLA PERSONA
chiaro ora.
questo e' la appello al voto utile che ho sentito io.
scusami ma mi fai un esempio di come un candidato mi puo chiedere un voto utile?
saluti
mario
Utile o interessato?
Votatemi poi vi dimostrerò(è una solfa a cui nn credo più,mi dispiace!)
Se la pianta è marcia come può dare buoni frutti?
Se la pianta riesce a produrre un unico frutto buono,una volta mangiato,cosa rimane?
Vabbè lasciamo perdere!!
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