Eccolo, è nato! Mezz'ora è bastata per cancellare 64 anni di democrazia, per sancire, una volta per tutte, che la legge NON è uguale per tutti.
Il decreto legge interpretativo, composto da 4 punti, rappresenta il culmine della battaglia volta ad affermare che la legge non è quella scritta nei testi ma quella pensata ed adattata alle esigenze del ducetto.
Lo stesso presidente del consiglio, peraltro, lo avava già candidamente ammesso: "Stiamo facendo un decreto legge interpretativo delle norme che attengono alle elezioni regionali in modo che speriamo di poter ritornare a dare il diritto di voto anche ai nostri elettori del Lazio e della Lombardia"; rimarrebbe da chiarire perché solo per i “loro” elettori possano non valere le regole che valgono per tutti gli altri.
Ed ecco che l'arzigogolo è venuto fuori dalla testa dell'inventivo La Russa : "Non c'è nessuna norma che indichi dove fisicamente si debba entrare per la consegna delle liste elettorali." Bene, un decreto interpretativo potrebbe specificare che, entro quell'ora, basta trovarsi all'interno del palazzo e siccome è provato che a Roma, i presentatori della lista Pdl, erano dentro, voilà il gioco è fatto. Un lampo di genio che apre orizzonti sconosciuti. Per qualunque atto pubblico non sarà più necessario presentare i documenti all'ufficio competente entro i termini di legge, ma dimostrare di essere all'interno dell'edificio, anche al cesso!
In attesa di conoscere le decisioni del Tar che potrebbero, comunque, disattendere questa " interpretazione autentica" mi rimane il dubbio, che spero qualche lettore potrà e vorrà chiarirmi, di come possa il governo farsi autore di un interpretazione autentica di un documento ( legge ordinaria) emanato non già dallo stesso governo, ma dal Parlamento.
Il decreto legge interpretativo, composto da 4 punti, rappresenta il culmine della battaglia volta ad affermare che la legge non è quella scritta nei testi ma quella pensata ed adattata alle esigenze del ducetto.
Lo stesso presidente del consiglio, peraltro, lo avava già candidamente ammesso: "Stiamo facendo un decreto legge interpretativo delle norme che attengono alle elezioni regionali in modo che speriamo di poter ritornare a dare il diritto di voto anche ai nostri elettori del Lazio e della Lombardia"; rimarrebbe da chiarire perché solo per i “loro” elettori possano non valere le regole che valgono per tutti gli altri.
Ed ecco che l'arzigogolo è venuto fuori dalla testa dell'inventivo La Russa : "Non c'è nessuna norma che indichi dove fisicamente si debba entrare per la consegna delle liste elettorali." Bene, un decreto interpretativo potrebbe specificare che, entro quell'ora, basta trovarsi all'interno del palazzo e siccome è provato che a Roma, i presentatori della lista Pdl, erano dentro, voilà il gioco è fatto. Un lampo di genio che apre orizzonti sconosciuti. Per qualunque atto pubblico non sarà più necessario presentare i documenti all'ufficio competente entro i termini di legge, ma dimostrare di essere all'interno dell'edificio, anche al cesso!
In attesa di conoscere le decisioni del Tar che potrebbero, comunque, disattendere questa " interpretazione autentica" mi rimane il dubbio, che spero qualche lettore potrà e vorrà chiarirmi, di come possa il governo farsi autore di un interpretazione autentica di un documento ( legge ordinaria) emanato non già dallo stesso governo, ma dal Parlamento.
Eccolo, è nato! Mezz'ora è bastata per cancellare 64 anni di democrazia, per sancire, una volta per tutte, che la legge NON è uguale per tutti.
Il decreto legge interpretativo, composto da 4 punti, rappresenta il culmine della battaglia volta ad affermare che la legge non è quella scritta nei testi ma quella pensata ed adattata alle esigenze del ducetto.
Lo stesso presidente del consiglio, peraltro, lo avava già candidamente ammesso: "Stiamo facendo un decreto legge interpretativo delle norme che attengono alle elezioni regionali in modo che speriamo di poter ritornare a dare il diritto di voto anche ai nostri elettori del Lazio e della Lombardia"; rimarrebbe da chiarire perché solo per i “loro” elettori possano non valere le regole che valgono per tutti gli altri.
Ed ecco che l'arzigogolo è venuto fuori dalla testa dell'inventivo La Russa : "Non c'è nessuna norma che indichi dove fisicamente si debba entrare per la consegna delle liste elettorali." Bene, un decreto interpretativo potrebbe specificare che, entro quell'ora, basta trovarsi all'interno del palazzo e siccome è provato che a Roma, i presentatori della lista Pdl, erano dentro, voilà il gioco è fatto. Un lampo di genio che apre orizzonti sconosciuti. Per qualunque atto pubblico non sarà più necessario presentare i documenti all'ufficio competente entro i termini di legge, ma dimostrare di essere all'interno dell'edificio, anche al cesso!
In attesa di conoscere le decisioni del Tar che potrebbero, comunque, disattendere questa " interpretazione autentica" mi rimane il dubbio, che spero qualche lettore potrà e vorrà chiarirmi, di come possa il governo farsi autore di un interpretazione autentica di un documento ( legge ordinaria) emanato non già dallo stesso governo, ma dal Parlamento.
Il decreto legge interpretativo, composto da 4 punti, rappresenta il culmine della battaglia volta ad affermare che la legge non è quella scritta nei testi ma quella pensata ed adattata alle esigenze del ducetto.
Lo stesso presidente del consiglio, peraltro, lo avava già candidamente ammesso: "Stiamo facendo un decreto legge interpretativo delle norme che attengono alle elezioni regionali in modo che speriamo di poter ritornare a dare il diritto di voto anche ai nostri elettori del Lazio e della Lombardia"; rimarrebbe da chiarire perché solo per i “loro” elettori possano non valere le regole che valgono per tutti gli altri.
Ed ecco che l'arzigogolo è venuto fuori dalla testa dell'inventivo La Russa : "Non c'è nessuna norma che indichi dove fisicamente si debba entrare per la consegna delle liste elettorali." Bene, un decreto interpretativo potrebbe specificare che, entro quell'ora, basta trovarsi all'interno del palazzo e siccome è provato che a Roma, i presentatori della lista Pdl, erano dentro, voilà il gioco è fatto. Un lampo di genio che apre orizzonti sconosciuti. Per qualunque atto pubblico non sarà più necessario presentare i documenti all'ufficio competente entro i termini di legge, ma dimostrare di essere all'interno dell'edificio, anche al cesso!
In attesa di conoscere le decisioni del Tar che potrebbero, comunque, disattendere questa " interpretazione autentica" mi rimane il dubbio, che spero qualche lettore potrà e vorrà chiarirmi, di come possa il governo farsi autore di un interpretazione autentica di un documento ( legge ordinaria) emanato non già dallo stesso governo, ma dal Parlamento.
27 Comments:
Voglio citare una frase di Ennio Flaiano che, forse, meglio di altre riassume la sciagura toccataci con questo governo antidemocratico :
"Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi governa"
Allora...........
ho sempre avuto ragione!!!!
E decisamente lo dico non con la gioia di averla avuta ma con il rammarico che alla fine la democrazia esiste solo per coloro che hanno potere o sono circondati da persone che lo hanno!!!
Poveri noi, comuni essere mortali,lasciati nelle mani di chi può fare e disfare a suo piacimento!!!
Caro Michele,
i componenti di questo governo, è vero, se ne infischiano delle leggi e dei regolamenti.
Per noi comuni mortali, le leggi vanno applicate, per loro, invece, vanno interpretate.
In pratica fanno quello che c...zo vogliono.
Pero, se focalizzi un attimo, per analogia la stessa cosa accade anche nel nostro piccolo piccolissimo settore di appartenenza. Eppure là il Berlusca non c'entra un fico.
Come te lo spieghi?
Robin Hood
Ore 14,00 : intanto il testo del decreto latita....
Legge 400/ 88 art 15 comma 2 :Il Governo non puo', mediante decreto-legge:....omissis provvedere nelle materie indicate nell'articolo 72, quarto comma, della Costituzione
( materia....omissis... elettorale): sarà considerato costituzionale questo decreto? Mah!!
Può il governo interpretare la legge fatta dal Parlamento? Doppio mah!!
Caro anonimo, non penso che il berlusca sia l'unica summa di tutti i mali. Fortunatamente per lui e sfortunatamente per noi ce ne sono anche dalle nostre parti che, per giunta, non appartengono neanche al suo partito politico!!
Leggevo giorni addietro su " Il Giornale" noto quotidiano antiberlusconiano :Maroni esclude la leggina "Non si possono cambiare le regole, non c’è spazio per fare un provvedimento d’urgenza da parte del governo" per sanare i pasticci nella presentazione dei listini per le regionali. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, parlando con i giornalisti al Senato. "C’è un precedente del 1995 - ha ricordato Maroni -, ma non può essere invocato nel caso dell’esclusione del listino Pdl nel Lazio, perché in quel caso era stato emanato l’ultimo giorno utile per al presentazione delle liste ed era stato fatto per prorogare di tre giorni i tempi. Qui il tempo è scaduto, c’è qualcuno che può vantare il diritto di correre senza gli altri. Un diritto che non può essere violato.
Mi domando: questi "signori" sanno cos'è la vergogna?
???????
nel rigo di cui sopra ci sta tutto il mio pensiero riguardo a cio' che e' accaduto.
mi pongo un altra domanda:
si puo' fare qualcosa?
si!.
far si che vinca la democrazia alle prossime elezioni.
come? votando compatti alle opposizioni, che potrebbero per una volta collaborare e andare unite.
strano? difficile?
no,e' semplice
Diciamola tutta, un po' ci avevamo fatto la bocca all'idea che la co...ta del PDL riequilibrasse un po' la situazione
Caro Robin Hood condivido il tuo pensiero,nel nostro piccolo ci sono tanti Berlusca,a cui viene dato il potere di fare e disfare ma sai qual è la peggior cosa?
Che molti glielo permettono rimanendo impassibili ed accettando inermi il loro modo di fare!
I pochi che hanno cercato di ribellarsi pagano lo scotto dell'affronto di aver osato farlo sulla loro pelle,ed anche su quella dei loro familiari,costretti a dover giostrare con quei pochi spiccioli che riescono a rimediare dal magro stipendio,molto spesso senza un euro di straordinario perchè già esistenti e ben agevolate le persone preposte a farlo.
Questa è la realtà e chi ogni giorno è sempre più sazio non crederà mai a chi invece digiuna da tempo!!
Cara Mascia, diceva Abraham Lincoln
“SI PUO’ INGANNARE TUTTI A VOLTE, QUALCUNO SEMPRE
MA NON E’ POSSIBILE INGANNARE TUTTI TUTTE LE VOLTE.
Il vento sta cambiando rotta anche in questa città.
Stasera,per curiosità, ho assistito per qualche minuto ad un dibbattito politico tenutosi sul C.so Garibaldi. Ti posso assicurare che la sala era strapiena.
Qualche sera fa, c'è stato nella stessa sala, un dibbattito con altri esponenti politici dell'opposto schieramento. Ti posso assicurare che la sala non era per nulla gremita di gente come stasera.
Per me è un chiaro segnale......
Robin Hood
saluti
il vento cambia ? sta cambiando=
perche?
di certo non perche siano cambiate le conedizioni atmosferiche, consentitemi la battuta,
ma perche sta cambiando il modo di pensare della gente.
di quella gente che vive la societa di oggi.
non si puo dire:
io avre fatto, io avrei pensato.
si deve passare a dire io ho fatto, io faccio.
non si puo' rimanre sempre al balcone a piangere.
saluti
mario
Speriamo bene!!!
Ormai di parole sono piena e i fatti sono sempre scarsi!!!
Scusa il mio pessimismo ma non credo più in nessuno,tutti promettono ma poi...........
dobbiamo sperare?
ma alla fine chi vive di speranza è pur vero che disperato muore!!
Ho visto persone odiarsi e poi camminare quasi mano nella mano,gente passare da dx a sx e viceversa,gente che ha "leccato" a più non posso per raggiungere la sedia desiderata,cariche assegnate che sono diventate discariche......
arrampicatori sociali........che per mangiare a sbafo si sono ribassati a tutto e di più........che dire......che pensare.....che schifo!!!!
bisogna avere il coraggio di mandare a quel paese chi ti viene a elemosinare il voto.
io inconsciamente lo ho fatto qualeche anno fa.
in quel momento ero arrabbiato e scoaraggiato, ma poi sono stato piu sereno.
non ci ho guadagnato e ne ci ho perso niente da questa scelta.
pero posso dire di non aver contribuito a questa barbarie, per esempio, che si sta compiendo in questa citta.
il mio piccolo lo ho fatto.
poco?
ma lo ho fatto
vieni trattato malissimo da un'amministrazione di sinistra e parli male della destra, chi ti capisce è bravo.Non ti dimenticare di dare il voto a chi ti fa del male, anzi facci pure un pò di pubblicità.
anonimo delle 11;23 non ti seguo.
mi ripeti?
saluti
mario
Robin Hood ha parlato di sale più o meno gremite. Immagino si riferisse ai soliti comizi che si tengono al centro Melorio.
Intanto, non credo che fossero dei dibattiti ma dei monologhi.
E poi, quanto giurerebbe il frequentatore di Sherwood che anche i presenti stavano lì, come lui, solo per curiosità ?
L'esperienza insegna che a tali manifestazioni la gente, più che andarci di propria spontanea volontà, è "gentilmente" invitata a farlo (ricordate i mega incontri che si tenevano un tempo al Canapificio?).
Inoltre, più sono gli oratori più è la gente, non fosse altro che per semplice apporto-rapporto proporzionale, ognuno infatti invita i suoi (leggi claque).
Starei infine attento nei cambiamenti drastici, per due semplici motivi :
1 - non mi pare che l'alternativa offra "facce" migliori o nuove (prego, quardare i curriculum)
2 - non sempre paga gettare l'acqua sporca con il bambino;
Ometto di siglarmi, tanto non servirebbe comunque a niente.
Gli incontri al Canapificio sono serviti a tanta gente o sbaglio?
L'esperienza insegna che a tutte le manifestazioni la gente viene invitata e ognuno porta i suoi.
Le costrizioni tu le chiami inviti ?
Pensi veramente che quando ti arriva quella telefonata che ti "invita" non sia una sorta di obbligo a non optare per altra alternativa ?
Beh, se lo pensi, benvenuto sul pianeta Terra.
Gli inviti non sono costrizioni,chi vuole va altrimenti se nhe sta a casa,io ci sono sul pianeta terra ma tu che alla fine non ti eponi o voti sempre per gli stessi,da quale pianeta vieni?
Agli incontri al canapificio tu eri presenti o c'era qualcuno che ti rappresentava e che ti ha fatto avere i benefici di cui ora godi?
Si critica tanto il passato e molti lavorano prorpio per quel passato!
"Cambiano i musicisti ma la musica alla fine è sempre la stessa!!!"
Parole,parole,parole.........cantava Mina........
scettica per e su tutto!!
Le elezioni passeranno e le parole.......diventeranno......semi gettati al vento!!!
Il mio è un singolo seme ma state certi che questa volta farò molta ma molta attenzione e........non lo getterò tra le rocce dove si seccherà e non darà frutto!!
Se dovessi sbagliare anche questa volta?
......mbè,pazienza!Ma non permetterò più a nessuno di bussare alla mia porta!!!
A pedate nel c...o li caccerò!!
Nessuno è indispensabile a questo mondo ma tutti lo diventiamo in questi periodi,anche le persone mai tenute in considerazione all'improvviso diventano importanti,i singoli voti fanno gola a tutti....i cacciatori sono in agguato ma le prede stanno iniziando a diventare più furbe!!!
quando il tempo passa e le risposte non arrivano mai....le bistecche sugli occhi si macerano e danno quel fetore così insopportabile che nessuno alla fine potrà riuscire a sopportarlo!!
saluti a te cara mascia.
finalmente ci vuole tanto per dire una cosa cosi importante?
la liberta di pensiero e di espressione.
purtroppo negli ultimi tempi molti di noi hanno confuso la liberta di pensiero e di espressione con liberta di parola.
che e' una cosa totalmente diversa.
tutti a parlare e dire la propria su tutto, politica, religione e quant'altro possibile.
ma pochi sono quelli che dopo aver esposto le proprie idee a dritta e manca una cosa, dopo le hanno messe in pratica.
ieri sera appunto, riflettendo su cio che e'successo in politica e su quello che ne dice la gente ho potuto constatare che:
1- la gente dice pari pari quello che riportano i giornali che leggono e senza togliervi manco una virgola;
2- se tutti quelli che si oppongono a berlusconi votasero veramente alle opposizioni, i candidati del centro destra non prenderebbero manco un voto.
perche' invece di fare chiacchiere a vuoto non si fa come dici tu mascia.
a calci bisogna prenderli i cacciatori di voti.
lasciamo stare per una volta le elezioni.
facciamo vedere che si e' uomini che sappiamo pensare e soprattutto agire.
se continuiamo a parlare, parlare, parlare, non concludiamo niente.
saluti
mario
Per il post delle 19,32.
Egregio anonimo, il grande Montanelli diceva: “ nella cabina elettorale mi turo il naso e voterò il meno peggio”
Questa volta, in parte voglio imitare il grande maestro. Non solo mi turerò il naso, ma chiuderò anche le palpebre nella cabina elettorale e voterò. E’ vero quello che tu sostieni che dall’altra parte non’è che ci stanno gli apostoli.
Però una cosa va detta. Credo che anche tu hai chiusi gli occhi. Sai bene che attualmente questa maggioranza si regge su di una costola dell’UDC, e quindi non si capisce più se è verde, rossa o gialla. Quindi non puoi dire : stiamo attenti di non buttar l’acqua sporca con tutto il bambino.
Sai che ti dico: il bambino di cui tu parli, credendo di essere abbastanza adulto, si è impantanato in una melma fangosa e dubito che ne uscirà fuori indenne.
Robin Hood
Robin Hood rimani sempre il numero uno in questo campo,mi fa un' enorme piacere constatare la tua riapparizione.
L'uomo Nero
saluti
per il robin hood e l'uomo nero.
s parla ci costole dell'UDC ma perche non si parla di altro'
ovvero, site acra convinti che in italia e dalle nostre parti ci siano ancora ideali politici o colori di bandiera?
ex dc?. perche sputare in un piatto dove per divesi decenni ci e' stato messo davanti, dove abbiamo anche mangiato, e contro il quale non si e' mai scagliato nessuno, anche da sinistra.
un piatto che ben o male faceva comodo un po a tutti.
ora facciamo finta di essere idealisti, di sapere dove sta' il giusto
tutti pensiamo, e io non mi escludo, di sapre dove sta il iusto piu' giusto.
cari sgnori vogliamo fare anche l'esempio di qualche nostro concittadino che alle scorse elezioni comunali ' passato dai oti di sinistr ai voti di destra per un posticino?
ne cito un tanto per gradire.
cncordo solo sun un fatto ossia che sono decenni che voto turandomi il nso e la bocca.
e scusatemi se e' poco senza rimpirmi l bocc di belle parole.
saluti
mario
Come darti torto,un periodo storico della nostra città ha dato da mangiare a molti e nessuno si lamentava,ora sputare in quel piatto è davvero disonorevole!!
Egr. Sig. Mario, mi faccia capire meglio. Lei ha mai trovato su questo blog, a firma di chi le scrive,picconate fatte a qualche politico locale del passato? Vuole conoscere cosa penso io di qualche politico del passato di questa città? Bene: si tenga forte ed allacci la cintura. Sa che le dico? Quel politico che lei ha chiamato in correo anche se non lo ha nominato, se fosse entrato in Vaticano da Cardinale sicuramente ne sarebbe uscito Papa.
Vuol sapere cosa penso anche dei politici attuali? Bhè, lasciamo perdere……………………….
Robin Hood
caro robin hood urge un chiarimento piccolo e veloce.
il politico , o presunto tale, e' una persona forse sonosciuta ai tanti sammaritani, ma a me nota.
nessun riferimento a personaggi importanti o degni di esser citati o nominati.
una persona, e come queste in giro per la nostra citta ne bazzicano tanti, che senza " scuorno" vanno ancor'oggi a raccattar voti ora per uno e ora per un altro senza distizione di colore, bandiera
idea.
ripeto non e' un vero e proprio politico ma uno che si e' inventato la politica per stare sempre seduto in consiglio comunale.
oggi caro robin hood, e concordo con i suoi puntini nel suo post, di " uomini" non ce ne sono piu'.
le diro' di piu', io ho sentito con le mie orecchie persone, UOMINI, che sanno fare politica, rimpiangere, quale male minore, la politica di venti ani fa a quella di oggi.
alla prossima
saluti
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