mercoledì 8 luglio 2009

Se questa è giustizia.

Un piccolo furto, istigato dai morsi della fame, è costato caro a Salvatore Scognamiglio, 40 anni che, dopo aver rubato un pacco di wafer da 1,29 euro in un discount, è stato condannato a tre anni di reclusione. Scognamiglio, tossicodipendente e con precedenti condanne per piccoli furti, non ha potuto beneficiare dell’attenuante del danno lieve per gli effetti della legge Cirielli che ha introdotto un giro di vite per i recidivi.
Sarebbe interessante sapere, in proporzione, a quanti anni dovrebbe essere condannato Callisto Tanzi che ha fatto piangere migliaia di Italiani.
Se è questa la "giustizia" che si vuole riformare, io sono d'accordo; diversamente non ci attendono giorni migliori!

Un piccolo furto, istigato dai morsi della fame, è costato caro a Salvatore Scognamiglio, 40 anni che, dopo aver rubato un pacco di wafer da 1,29 euro in un discount, è stato condannato a tre anni di reclusione. Scognamiglio, tossicodipendente e con precedenti condanne per piccoli furti, non ha potuto beneficiare dell’attenuante del danno lieve per gli effetti della legge Cirielli che ha introdotto un giro di vite per i recidivi.
Sarebbe interessante sapere, in proporzione, a quanti anni dovrebbe essere condannato Callisto Tanzi che ha fatto piangere migliaia di Italiani.
Se è questa la "giustizia" che si vuole riformare, io sono d'accordo; diversamente non ci attendono giorni migliori!

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10 Comments:

Anonimo dice...

all'ergastolo!!!

Anonimo dice...

Che strano questa giustizia. Vaglielo a raccontare a questo povero disgraziato,che vi sono stati dipendenti pubblici che per anni hanno arruffato milioni di banconote del vecchio conio,eppure sono stati condannati a condanne insignificanti, e per di più hanno mantenuto sano e salvo il posto di lavoro, ove hanno commesso il reato. Mah, che vuoi che ti dica. Viva l'Italia.
Plutonio

mario dice...

e' vero l'italia e' proprio strana.
uno che ruba, e dico ruba, un pacchetto di biscotti non gli danno manco un'attenuante. ripeto ruba, perche' e quello che fa', e ripeto manco un attenuante. qualcuno obiettera' che il tanzi, che non chiamo manco signore, ha il fior degli avvocati che hanno argomentato la causa in tal modo da convincere i giudici.ma dico io al giudice non servono le argomentazioni di un avvocato per rendere giusta una sentenza, al tanzi qualche aggravante in piu' la poteva dare, e al tipo che ha rubato i biscotti una attenuante la poteva dare. ma sara' mica che l'italia sta' in mano a giudici e avvocati? ci sta' qualche risposta?
buongionor a tutti

mascia dice...

ti rispondo con un vecchio detto:
" Chi tiene polvere.....spara"
C'est la vie!
E' a vida!

mario dice...

e vero cara mascia.
"chi tene a povere spara"
ma indignarsi e fermarsi a riflettere su certe cose puo' aiutarmi al momento delle scelte
ti pare?
saluti

mascia dice...

Caro Mario,la giustizia e' l'esercizio del potere di giudicare in base alle leggi, spettante all'autorita' competente.
IL giudizio personale e' quello che ci permette di giudicare secondo i ns valori,i ns sentimenti,il ns "metro di misura" sulla gravita' dei reati e delle persone che li commettono,che spesso grazie all'aiuto e alla bravura di difensori competenti,scontano pene minime, sempre ammesso che le scontino.
L'indignazione e la riflessione sono reazioni normali,sui piatti della bilancia ci sono:una condanna per un furto di biscotti e reati molto piu' gravi che starei qui, ore ed ore se volessi elencarli tutti.
Nelle aule dei Tribunali troviamo sempre una scritta che dice:
"!La legge e' uguale per tutti!"
Tu,pensi effettivamente che sia cosi'?
Personalmente ne ho sempre dubitato.
Essere piu' oculati nelle scelte?
Mi sembra il gatto che si morde la coda,passiamo dalla padella alla brace e dalla brace alla padella.
Le cose nn cambiano,anzi peggiorano sempre piu',i politici per ingraziarsi le simpatie mandano aiuti di qua e di la',ma agli italiani chi li aiuta?
L'Italia diventa sempre piu' un paese povero e nessuno sembra accorgersene;ti faccio un piccolo e banale esempio in tema con l'estate: pensa che gli italiani che vanno in ferie sono sempre meno e quelli che vivono solo di entrate economiche estive sono disperati in quanto la gente nn spende,gli affitti ed i lidi sono cari.Pur di poter stare una giornata al mare si e' ritornati a fare i pendolari,a portarsi i viveri,ombrelloni e sedie da casa xche' sono in bolletta!
Le persone nn spendono,i gestori nn guadagnano,i rifornitori nn vendono,l'euro nn gira........e i prezzi aumentano!
La vita per noi piccoli e' dura e difficile ma pensi che chi e' al comando "se ne freghi qlcs",percepiscono stipendi esorbitanti,viaggiano con aerei privati,hanno tutti e comfort e a noi italiani che resta fare?
Pagare i loro divertimenti.
Buona estate,a chi se la puo' ancora permettere!!!!
Senno' tutti sul balcone a boccheggiare!!

mario dice...

mi scuso con il sig farina
faccio una domanda: ci sono dei prblemi sul blog e in particolare su questo post? ho cercato di inserire un commeto ma non ci sono riuscito.
saluti
mario

Michele Farina dice...

per il sig Mario: che io sappia non vi sono problemi , almeno, al momento non noti.

mario dice...

Forse ho tenuto aperta la pagina per troppo tempo e vi e' stata qualche interruzione momentanea dell'adsl?
Grazie comunque per la risposta.
Come sempre chiaro e cortese, ma soprattutto attento!!!.
Riinseriro' qualche commento in altra occasione
saluti

Anonimo dice...

La giustizia e prerogativa del giusto per eccellenza, è di DIO!!!!!!

Per non dimenticarli!

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