LONDRA - Staccare la spina per sette giorni. E magari, se il risultato è incoraggiante, non riattaccarla più. E' l'obiettivo della "Tv Turnoff Week", la settimana della televisione spenta, una campagna ideata in Gran Bretagna e ripresa da numerosi altri paesi per provare a vivere senza tivù. Comincia oggi e finirà domenica, senza illudersi di poter realizzare una simile rivoluzione: ma i sostenitori dell'iniziativa aumentano e i suoi promotori sperano che come minimo serva a rendere la gente più consapevole, spingendo quelli che la televisione intendono tenerla accesa a guardarla un po' di meno. "Get out of the box", letteralmente "uscite dalla scatola", del video s'intende, è lo slogan stampato in migliaia di poster appesi nelle strade di Londra e di altre città inglesi. Fate un esperimento, dicono gli organizzatori: invece di guardare la tivù, stasera invitate i vostri vicini a fare due chiacchiere. I benefici, assicurano, saranno istantanei.
Del resto studi e cifre sugli effetti dannosi della tivù, o meglio del guardarla troppo, si moltiplicano. Una ricerca della British Psychological Society afferma che guardare la televisione fa male alla salute, e una dell'associazione americana pediatri è giunta a simili conclusioni. Ma ci sono anche studi che affermano il contrario: dicono che la tivù rende più intelligenti ed è una fonte di intrattenimento di qualità, con show come Lost e I Soprano, che abituano il pubblico a un livello di complessità che un telespettatore di trent'anni fa non sarebbe stato in grado di capire.
Io, personalmente, credo che un piccolo periodo di digiuno, non una settimana però, di certo avrebbe benefici effetti sulle relazioni sociali, specie in famiglia ed all'ora di pranzo.
Voi cosa ne pensate?
P.S. E se parcheggiassimo ogni tanto anche il nostro pc?
LONDRA - Staccare la spina per sette giorni. E magari, se il risultato è incoraggiante, non riattaccarla più. E' l'obiettivo della "Tv Turnoff Week", la settimana della televisione spenta, una campagna ideata in Gran Bretagna e ripresa da numerosi altri paesi per provare a vivere senza tivù. Comincia oggi e finirà domenica, senza illudersi di poter realizzare una simile rivoluzione: ma i sostenitori dell'iniziativa aumentano e i suoi promotori sperano che come minimo serva a rendere la gente più consapevole, spingendo quelli che la televisione intendono tenerla accesa a guardarla un po' di meno. "Get out of the box", letteralmente "uscite dalla scatola", del video s'intende, è lo slogan stampato in migliaia di poster appesi nelle strade di Londra e di altre città inglesi. Fate un esperimento, dicono gli organizzatori: invece di guardare la tivù, stasera invitate i vostri vicini a fare due chiacchiere. I benefici, assicurano, saranno istantanei.
Del resto studi e cifre sugli effetti dannosi della tivù, o meglio del guardarla troppo, si moltiplicano. Una ricerca della British Psychological Society afferma che guardare la televisione fa male alla salute, e una dell'associazione americana pediatri è giunta a simili conclusioni. Ma ci sono anche studi che affermano il contrario: dicono che la tivù rende più intelligenti ed è una fonte di intrattenimento di qualità, con show come Lost e I Soprano, che abituano il pubblico a un livello di complessità che un telespettatore di trent'anni fa non sarebbe stato in grado di capire.
Io, personalmente, credo che un piccolo periodo di digiuno, non una settimana però, di certo avrebbe benefici effetti sulle relazioni sociali, specie in famiglia ed all'ora di pranzo.
Voi cosa ne pensate?
P.S. E se parcheggiassimo ogni tanto anche il nostro pc?
2 Comments:
Ci penserò potrebbe essere una buona idea per il momento!
Sono decisamente concorde di non tenere la tv accesa durante il pranzo o la cena perche' e' il momento in cui la famiglia si riunisce e si puo' discutere del piu' e del meno.
Trascorro il mio tempo al pc quando non ho nulla di importante da fare ma se viene un amico/a preferisco dedicargli le mie attenzioni.
Sicuramente spegnere tv,pc, radio,cellulari ecc.non nuoce neanche quando si e' soli in quanto riflettere e a volte anche fantasticare non fa sicuramente male!!!
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