giovedì 22 aprile 2010

Decreto di sospensione degli abbattimenti di case abusive.


Stop alle demolizioni delle costruzioni abusive fino a Dicembre del 2011: in arrivo un decreto legge per sospendere demolizioni abusive in Campania. E' l'ipotesi del governo a sostegno di una legge che Stefano Caldoro neo governatore della Campania intende emanare.
La conferma dell'imminenza del decreto viene dal Senatore del Pdl C. Sarro che aveva già inutilmente tentato di far inserire tale emendamento nel decreto milleproroghe.
Ciò consentirebbe, a detta dei proponenti tra i quali il neo Presidente Caldoro, agli interessati di usufruire della sanatoria varata dal precedente governo Berlusconi per gli abusi edilizi commessi prima del 2003 ed il cui utilizzo era stato negato da provvedimenti della giunta Bassolino.
Il Presidente Caldoro, agendo conseguentemente a quanto promesso agli elettori in campagna elettorale, ha pensato fin da subito ad un provvedimento di forte impatto economico e non solo a favore di palazzinari,abusivi, faccendieri e quanti pensano che le leggi costituiscano solo un freno alla libertà di impresa. Ecco una delle libertà di cui al partito è quella di edificare in modo abusivo salvo approfittare del condono ricorrente.
Non so se sappiano o meno, questi signori, che quel che è peggio è che in questo modo si dà un segnale negativo: mentre l'abbattimento è un deterrente per chi vuole continuare a costruire abusivamente, questo continuo ricorso ai condoni, perché di condono si tratta, è un incentivo a continuare nel mancato rispetto della legge perché tanto prima o poi arriva una sanatoria".
Stupisce poi la posizione dell'ex candidato De Luca che si dichiara, con qualche distinguo, a favore della moratoria ( rectius: condono).
Non c'è che dire: se il governo Bassolino è finito male, questo governo Caldoro rischia di cominciare peggio.
Ma tant'è: adda passà a nuttata!




Stop alle demolizioni delle costruzioni abusive fino a Dicembre del 2011: in arrivo un decreto legge per sospendere demolizioni abusive in Campania. E' l'ipotesi del governo a sostegno di una legge che Stefano Caldoro neo governatore della Campania intende emanare.
La conferma dell'imminenza del decreto viene dal Senatore del Pdl C. Sarro che aveva già inutilmente tentato di far inserire tale emendamento nel decreto milleproroghe.
Ciò consentirebbe, a detta dei proponenti tra i quali il neo Presidente Caldoro, agli interessati di usufruire della sanatoria varata dal precedente governo Berlusconi per gli abusi edilizi commessi prima del 2003 ed il cui utilizzo era stato negato da provvedimenti della giunta Bassolino.
Il Presidente Caldoro, agendo conseguentemente a quanto promesso agli elettori in campagna elettorale, ha pensato fin da subito ad un provvedimento di forte impatto economico e non solo a favore di palazzinari,abusivi, faccendieri e quanti pensano che le leggi costituiscano solo un freno alla libertà di impresa. Ecco una delle libertà di cui al partito è quella di edificare in modo abusivo salvo approfittare del condono ricorrente.
Non so se sappiano o meno, questi signori, che quel che è peggio è che in questo modo si dà un segnale negativo: mentre l'abbattimento è un deterrente per chi vuole continuare a costruire abusivamente, questo continuo ricorso ai condoni, perché di condono si tratta, è un incentivo a continuare nel mancato rispetto della legge perché tanto prima o poi arriva una sanatoria".
Stupisce poi la posizione dell'ex candidato De Luca che si dichiara, con qualche distinguo, a favore della moratoria ( rectius: condono).
Non c'è che dire: se il governo Bassolino è finito male, questo governo Caldoro rischia di cominciare peggio.
Ma tant'è: adda passà a nuttata!




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2 Comments:

Anonimo dice...

Dove si trova quella casa sulla foto?

Michele Farina dice...

A Capri. Si tratta di Villa Libera di Curzio Malaparte.

Per non dimenticarli!

Punteggio sito web istituzionale Comune di Santa Maria Capua Vetere

Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)