venerdì 6 marzo 2009

Il potere degli organi di informazione.


77% : è questa la percentuale dei voti attribuiti, nel sondaggio appena concluso, alla percezione che i reati relativi allo stupro siano aumentati nel 2008 rispetto a quelli del 2007.
Niente di più falso e lontano dalla realtà!!
La sola fonte istituzionale ( il Ministero dell'Interno), nel diffondere i dati relativi ai reati commessi nell'arco dell'anno 2008, ha precisato che gli stupri sono stati inferiori a quelli del 2007 di circa il 10%!
Credo che ciò imponga alcune riflessioni circa la differenza tra la sicurezza e , conseguentemente l'insicurezza, percepita e quella reale nonchè circa la capacità dei mass-media di orientare a piacimento l'opinione pubblica.
Quale ulteriore stimolo per i lettori, riporto l'opinione diffusa secondo la quale questa incapacità critica di resistere alle manipolazioni delle notizie da parte degli organi di informazione sia molto più diffusa in Italia che all'estero ed la Sud più che al Nord.


77% : è questa la percentuale dei voti attribuiti, nel sondaggio appena concluso, alla percezione che i reati relativi allo stupro siano aumentati nel 2008 rispetto a quelli del 2007.
Niente di più falso e lontano dalla realtà!!
La sola fonte istituzionale ( il Ministero dell'Interno), nel diffondere i dati relativi ai reati commessi nell'arco dell'anno 2008, ha precisato che gli stupri sono stati inferiori a quelli del 2007 di circa il 10%!
Credo che ciò imponga alcune riflessioni circa la differenza tra la sicurezza e , conseguentemente l'insicurezza, percepita e quella reale nonchè circa la capacità dei mass-media di orientare a piacimento l'opinione pubblica.
Quale ulteriore stimolo per i lettori, riporto l'opinione diffusa secondo la quale questa incapacità critica di resistere alle manipolazioni delle notizie da parte degli organi di informazione sia molto più diffusa in Italia che all'estero ed la Sud più che al Nord.

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8 Comments:

Anonimo dice...

E' vero, bisogna realmente riflettere
sulla questione della sicurezza e dell'insicurezza. Quella percepita dalle persone e quella reale. Questa paura indotta ha permesso la costituzione delle famose ronde. Non vi pare che riconoscere un ruolo a organizzazioni private costituisca un vulnus per la sovranità statale e potrebbe portare ad esiti imprevedibili? Lo Stato a questo punto abdica? La sicurezza non è compito delle polizie? Ci facciamo una giustizia fatta in casa? Sembrano tutti presi da un furore impazzito.
Sammartino Documenta

Anonimo dice...

E' la paura!
Soprattutto la mancata tutela del cittadino da parte dello Stato,la gente ha terrore di uscire di casa per non essere rapinati,stuprate,assaliti,uccisi.
Non si sente protetta e cerca di difendersi come meglio puo'.
Non sono razzista,tutt'altro,ma di tutto ce n'e' troppo.
Non ci bastavano i delinquenti italiani ci siamo presi pure quelli stranieri,che sono piu' tutelati di noi italiani.

Michele Farina dice...

La "paura"! Ma quella non deve indurci a perdere il lume della ragione! Lo Stato e solo lo Stato, attraverso le sue Istituzioni ed in particolare le sue forze di polizia, deve farsi garante della sicurezza della popolazione; ogni altro diverso tentativo di risoluzione del problema potrebbe comportare esiti assai più nefasti di quelli combattuti.
Volevo, in ogni caso, invitare a riflettere, sulla scorta del post, sulla differenza tra l'insicurezza reale e quella percepita ( anche attraverso la mediazione e l'amplificazione degli organi di informazione).

Anonimo dice...

Lo Stato garante?
Questo stato tutela molto di piu' gli stranieri perche' vuole apparire il buon sammaritano della situazione,lo so che non e' giusto cercare di farsi giustizia da soli,ma vorrei vedere te al posto di quei genitori che gli hanno stuprato le figlie!!!

Michele Farina dice...

Non per alimentare sterili polemiche, ma sai quanti Italiani commettono questo odioso crimine?
Ti indigni allo stesso modo?
Io sono completamente d'accordo con il nostro Presidente Napolitano: le vittime sono vittime, italiane o straniere che siano, e devono essere aiutate; i carnefici, Italiani e Stranieri, devono essere puniti, magari più severamente di quanto accade oggi.
P.S. Ma veramente pensi che io, o qualunque altro, possa parteggiare per uno schifoso criminale? O credi di essere il solo difensore dei diritti altrui?

Anonimo dice...

Non mi indigno diversamente se a commettere lo stesso crimine sono gli italiani,il mio sdegno non e' verso di te ma allo Stato che consente ancora la venuta di extracomunitari nonostante tutti i problemi che abbiamo gia'.
Gli altri Stati agli emigranti italiani che commettono o hanno commesso simili reati pensi che siano stati o saranno cosi' indulgenti come il nostro?

Anonimo dice...

Caro amico Prisco il post di Farina ti vuole far riflettere concretamente
sul fatto che fomentando così oltre misura la paura la gente chiede sempre di più leggi repressive, convinti che si possa anche agire per farsi giustizia ecc. A cosa serve poi alzare muri (reali)? Rischiamo di essere rinchiusi nelle nostre case. L'immigrazione è un fenomeno INARRESTABILE, l'Europa è destinata ad essere una "nazione" multietnica che ti piaccia o meno. Questi fenomeni vanno solo governati oppure ci sarà solo barbarie.
Sammartino Documenta

Anonimo dice...

Il mio intento non era quello di bloccare l'immigrazione o fomentare la paura era solo un'accusa contro uno Stato a mio avviso incapace di risolvere un problema cosi' grande, forse basterebbe applicare leggi piu' dure.
E' risaputo che nessuno e' legittimato ad istigare gli altri alla violenza o a farsi giustizia da solo.

Per non dimenticarli!

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Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)