Giuda Iscariota.
in verità in verità vi dico, uno di voi mi tradirà...Disse allora a Giuda: vers. 13-27: ...quello che devi fare fallo al più presto...Giuda Iscariota.
in verità in verità vi dico, uno di voi mi tradirà...Disse allora a Giuda: vers. 13-27: ...quello che devi fare fallo al più presto...
6 Comments:
Ancora oggi si tradisce senza farsi scrupoli...
Giuda Iscariota,uno dei dodici apostoli che tradi' il suo maestro consegnandolo ai sacerdoti,per 30 sicli d'argento e poi, pentito s'impicco'.
Fu lui a rimproverare Maria di Betania xche' sprecava olio prezioso per lavare i piedi a Gesu'.
Tesoriere della piccola comunita' apostolica fu accusato da Giovanni di aver sottratto del denaro dalla cassa in comune.
Dio ha lasciato agli uomini il "libero arbitrio" di compiere le proprie scelte,fornendogli tutti i mezzi necessari per riuscire a discernere il bene dal male.
Tutti coloro che per arrivare a perseguire i loro scopi sono disposti a tutto,a vendersi per pochi denari e a tradire ,senza farsi scrupolo,nel gergo comune,sono definiti per antonomasia dei "Giuda".
I "Giuda" quanti n'esistono al giorno d'oggi,traditori che a differenza del primo non si impiccano per scrupolo...D'altronde nessuno ormai si fa scrupoli figuriamoci i traditori e quanti ce ne sono stati nel corso della storia sopratutto tra i politici eeh.
Giuda. Appunto per antonomasia è detto persona che tradisce per pochi soldi. Giuda Iscariota aveva un gravoso compito da portare a termine. Affinchè si potesse compiere la missione di Gesù sulla terra, era necessario la collaborazione di un Apostolo. Il ruolo di Giuda "storicamente" è stato necessario, molti, oggi interpretando con altri occhi, incominciano a dare dell'episodio altro valore. E'una nuova visione.
Sammartino Documenta
Molto, ma molto azzardata la tua "nuova visione"!!
Così argomentando e, conseguentemente, giusticando ogni tipo di azione, anche la più bieca, non ci sarebbero più distinzioni tra le azioni benefiche e quelle malefiche, sulla scorta della necessità dell'esistenza delle seconde per la sussistenza delle prime.
Caro Sammartino,sono pienamente a conoscenza di cio' che affermi.
I pareri riguardo al perche' del suo tradimento sono diversi infatti alcuni pensano che Giuda abbia tradito il Cristo per la sua cupidigia di denaro,altri xche' deluso dal fatto che l'opera del Cristo nn avesse nel suo programma la liberazione politica del Paese.
Giovanni e Luca nei testi evangelici dicono espressamente che egli aveva ceduto miseramente alle tentazioni del maligno.
In realta'anche se il suo gesto rientrava nel piano di Gesu' di trasformare il suo supplizio in un grande amore salvifico per l'umanita' quello che conta nella figura del discepolo nn e' tanto il tradimento compiuto, se vi ricordate anche Pietro lo rinnego' per tre volte dopo che Gesu' glielo aveva predetto, ma quello che avvenne dopo.
Pietro si pente di quello che ha fatto chiedendo perdono al Signore e confidando nella misericordia divina,
Giuda al contrario riversa il suo pentimento nella disperazione e nell'autodistruzione,togliendosi la vita.
Non c'e' tanto da recriminare sul suo atteggiamento da traditore,che poteva benissimo rientrare nei progetti,ma il non riuscire a controbilanciare il male compiuto con la capacita' di testimoniare l'amore e la fede nel Cristo che l'avrebbe sicuramente accolto tra le sue braccia.
Chi nn e' disposto a perdonare un traditore se vede in lui un sincero e contrito pentimento ?
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