lunedì 16 febbraio 2009

Ascoltiamo la voce della verità.

Le parole di questo passo del Vangelo scritte duemila anni fa, sono di una straordinaria attualità, d’altronde l’uomo che le ha professate è padrone dei tempi, e gli uomini, dopo duemila anni sono sempre gli stessi! “Preparano pesi impossibili da portare e poi li mettono sulle spalle degli altri: ma da parte loro non vogliono muoverli neppure con un dito”.
“Guai a voi ipocriti, scribi e farisei! Voi siete come tombe imbiancate che all’esterno sembrano bellissime, ma dentro sono piene di putrefazione. Anche voi, esternamente, sembrate buoni agli occhi della gente, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di male” [...]

Io dico: La quantità d’imbiancatura dei sepolcri di oggi sfiora l’inverosimile.

Le parole di questo passo del Vangelo scritte duemila anni fa, sono di una straordinaria attualità, d’altronde l’uomo che le ha professate è padrone dei tempi, e gli uomini, dopo duemila anni sono sempre gli stessi! “Preparano pesi impossibili da portare e poi li mettono sulle spalle degli altri: ma da parte loro non vogliono muoverli neppure con un dito”.
“Guai a voi ipocriti, scribi e farisei! Voi siete come tombe imbiancate che all’esterno sembrano bellissime, ma dentro sono piene di putrefazione. Anche voi, esternamente, sembrate buoni agli occhi della gente, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di male” [...]

Io dico: La quantità d’imbiancatura dei sepolcri di oggi sfiora l’inverosimile.

Articoli correlati per categorie



13 Comments:

Anonimo dice...

TUTTI QUESTI RIMPROVERI CHE GESU' LANCIA SI POSSONO RIASSUMERE IN :IPOCRISIA,CANCRENA DELLA SPIRITUALITA' E FALLIMENTO DELLA PIETA' GIUDAICA.
EGLI ESORTA GLI SCRIBI ED I FARISEI DI INIZIARE A FAR PULIZIA PRIMA IN LORO STESSI PER POI INSEGNARLO AGLI ALTRI,PER QUESTO LI PARAGONA AI SEPOLCRI IMBIANCATI BELLI DAL DI FUORI MA PUTRIDI DENTRO, INFATTI AFFERMA CHE I PIATTI E I BICCHIERI SE LAVATI PRIMA BENE ALL'INTERNO ANCHE ALL'ESTERNO RISULTERANNO PIU' BRILLANTI.

Anonimo dice...

Caspita, conoscevo poco il Vangelo, ma questo esempio calza proprio a pennello per certi personaggi ambigui di oggi!!!!!
Penso che leggerò il Vangelo più spesso ed in modo più approfondito,
non solo dentro vi è la parola di Dio, ma anche degli esempi di vita.
Grazie Confuleio.

Anonimo dice...

x Mascia cosa significa fallimento della pietà Giudaica?

Anonimo dice...

CARO CONFULEIO,IL VANGELO E' TUTTO UN INSEGNAMENTO DI VITA, GESU' PER QUESTO PARLA IN PARABOLE AFFINCHE'TUTTI POSSANO CAPIRE I SUOI MESSAGGI D'AMORE,PASSERANNO ALTRI SECOLI MA RESTERA' SEMPRE ATTUALE.LEGGILO.L'HO LETTO PARECCHIE VOLTE MA OGNI VOLTA SCOPRO NUOVE VERITA'.
INOLTRE VOLEVO DIRE,CHE LE TRE OPERE PRINCIPALI DELLA PIETA' GIUDAICA SONO :L'ELEMOSINA,LA PREGHIERA E IL DIGIUNO.GESU' AFFRONTA QUESTE TEMATICHE NN PER CANCELLARNE IL VALORE MA PIUTTOSTO PER ELEVARLE ALLA PUREZZA D'INTENZIONE.EGLI ESORTA A "PRATICARE LE BUONE OPERE" NON PER "ESSERE AMMIRATI DAGLI UOMINI" MA PER DONARLE CON TUTTO IL CUORE AL PADRE NOSTRO CHE E' NEI CIELI PERCIO'IN ALCUNE SUE AFFERMAZIONI DICE "QUANDO FAI L'ELEMOSINA CHE LA TUA MANO SINISTRA NN SAPPIA COSA FA LA DESTRA" OPPURE "QUANDO PREGATE NON SIATE SIMILI AGLI IPOCRITI CHE STANNO RITTI NELLE SINAGOGHE...MA PREGATE NELLA VOSTRA STANZA...."TUTTO FATTO SOLO PER AMORE, MA,L'IPOCRISIA E IL COMPORTAMENTO DI MOLTI SCRIBI E FARISEI,CHE SI PROCLAMAVANO CONOSCITORI DELLA LEGGE,NE STAVANO FACENDO FALLIRE IL VERO SCOPO INFATTI APPROFITTAVANO DELLA LORO INFLUENZA NN PER SERVIRE GLI ALTRI O PER OFFRIRLE AL SIGNORE MA PER RICAVARNE, COME AL SOLITO, PRIVILEGI PERSONALI.

Anonimo dice...

PS:MI CORREGGO NN CARO CONFULEIO MA CARO ANONIMO

Anonimo dice...

Cara Mascia, nel congratularmi per la tua approfonfita conoscenza del vangelo, volevo sommessamente pregarti di scrivere in minuscolo poichè in internet e sui forum in particolare scrivere in maiuscolo equivale a gridare.
Grazie.

Anonimo dice...

CARO ANONIMO,CHE PER NN SEI,PREFERISCO SCRIVERE IN MAIUSCOLO COSI' ODONO ANCHE I SORDI,E, POI DOVRESTI CONOSCERMI ABBASTANZA BENE PER SAPERE CHE FACCIO SEMPRE IL CONTRARIO DI QUELLO CHE MI VIENE IMPOSTO!!!!AHAHAHAHAHAHAAHAHAHAH!!!!

Anonimo dice...

x Mascia. Tu sai cos'è una Sinagoga? Xchè offendere altri luoghi di culto? Quando tu dici che Gesù parla con le parabole affinchè tutti possano capire i suoi messaggi è quanto di più falso. Infatti alle interpretazioni ufficiali si contrappone una teoria della liberazione più umile e più vicina all'uomo, fatta di vita reale e non di proforma come avviene in occidente!
Sammartino documenta

Anonimo dice...

X Sammartino documenta: in quale punto Mascia ha parlato di Sinagoga?

Anonimo dice...

post n. 4

Anonimo dice...

x Sammartino forse nn hai letto bene ma io nn ho parlato di sinagoghe per offendere i luoghi di culto, ho riportato semplicemente le parole pronunciate da Gesu' che puoi trovare tranquillamente nel Vangelo.
Per quanto riguarda le parabole ti invio questa mia ricerca che forse riuscira' a spiegarti piu'chiaramente quello che intendevo dire:

Le parabole di Gesù Mc 4,1-34
La parabola è un racconto metaforico, costruito con argomenti e immagini della vita quotidiana. Nei
Vangeli le immagini sono più importanti dei concetti: Gesù parla al popolo del suo tempo e si fa
capire attraverso tutto quello che popola l'immaginazione di coloro che lo ascoltano.
Le parabole esprimono il messaggio del Regno di Dio. Perciò si situano nel cuore della
predicazione di Gesù. Gesù con le parabole parla del Regno, annuncia il Regno di Dio che si fa
presente in mezzo agli uomini e alle donne, che lo accolgono. Le parabole sono vicine alla gente cui
Gesù si rivolge, e si devono interpretare nel contesto umano e sociale in cui sono state pronunciate
per la prima volta. Il Regno di Dio è un annuncio di salvezza, al quale si risponde in modo concreto
e gioioso.
Nel linguaggio di Gesù le parabole sono racconti o immagini, che vanno considerati nella loro
globalità. Le parabole presentano solo gli elementi necessari per comprendere il messaggio.
Le parabole si possono riferire ai nostri comportamenti, sia in modo positivo (sottolineando quello
che si deve fare) sia in modo negativo (mettendo in guardia dai pericoli di un agire sbagliato). Ma
spesso le parabole si riferiscono al modo in cui Dio agisce e all'influsso del suo comportamento
nelle decisioni e atteggiamenti umani. Gesù, parlando in parabole, racconta quello che Dio fa e
risponde alle critiche o ai dubbi espressi nei suoi confronti.
Ad esempio, gli scribi e i farisei non accettano che Gesù sia amico dei peccatori. Ma essi non
capiscono che il primo amico dei peccatori è Dio stesso, che si fa vicino a tutti senza esclusioni, e
vuole riempire la sua casa con quelli che hanno più bisogno di guarigione.
Le parabole hanno anche la funzione di interpellare gli ascoltatori e di condurli a una scelta in
favore del Regno (cfr. Mc 4, 1-20). Le parabole sono allora uno strumento di dialogo tra Gesù e i
suoi amici o i suoi avversari. Tramite la parabola Gesù trasferisce il suo insegnamento nell'ambito
del racconto e dell'immagine, per renderlo più comprensibile.
Nel racconto si presentano spesso due punti di vista, quello di Gesù e quello degli ascoltatori,
attraverso la contrapposizione di due personaggi che li rappresentano. Gli ascoltatori possono così
capire le buone ragioni di Gesù e decidersi nei confronti del Regno.

Anonimo dice...

Questa volta hai scritto a lettere minuscole. Come dire sottovoce.. Però non si può seguire alla lettera il vangelo. Più avanti ti farò una diversa interpretazione..
Sammartino documenta

Anonimo dice...

x sammartino documenta :
questa tua affermazione mi inquieta in quanto ho scritto in minuscolo solamente xche' mi sono documentata e ho capito che scrivere in maiuscolo nn era corretto e non perche'quello che cercavo di dirti aveva minore intensita'.
Quando mi rendo conto di sbagliare,correggo sempre i miei errori.C'e'sempre qualcuno che puo'saperne di piu' ed io sono ben predisposta ad imparare.

Per non dimenticarli!

Punteggio sito web istituzionale Comune di Santa Maria Capua Vetere

Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)