giovedì 27 agosto 2009

Monumenti nascosti: il catabulum.



Sapete cos’è il catabolo e dove si trova? Il catabolo, è una struttura monumentale dell’epoca del tardo impero, varie sono state le ipotesi di identificazione riguardo il suo utilizzo o la sua funzione, da tempio a recinto per le fiere utilizzate nell’arena dell’anfiteatro.
In realtà si tratta di un battistero paleocristiano del quarto secolo d.C., un tempo pertinenza annessa alla scomparsa basilica Capuana dedicata ai santi protomartiri Stefano e Agata.
Questo monumento è sconosciuto alla stragrande maggioranza dei Sammaritani, poiché si trova all’interno di un fabbricato di proprietà privata un tempo casa rurale, situata nei pressi immediati della villa comunale. Come fare per vederlo? Semplice, bisogna andare a disturbare quelli della soprintendenza in via D’Angiò, con la speranza che qualcuno non essendo troppo indaffarato sia disponibile ad accompagnarci nel luogo privato poiché i proprietari previa comunicazione della soprintendenza sono obbligati ad aprire le porte ai visitatori e, innanzitutto, sperare che in quel momento qualcuno sia in casa.



Sapete cos’è il catabolo e dove si trova? Il catabolo, è una struttura monumentale dell’epoca del tardo impero, varie sono state le ipotesi di identificazione riguardo il suo utilizzo o la sua funzione, da tempio a recinto per le fiere utilizzate nell’arena dell’anfiteatro.
In realtà si tratta di un battistero paleocristiano del quarto secolo d.C., un tempo pertinenza annessa alla scomparsa basilica Capuana dedicata ai santi protomartiri Stefano e Agata.
Questo monumento è sconosciuto alla stragrande maggioranza dei Sammaritani, poiché si trova all’interno di un fabbricato di proprietà privata un tempo casa rurale, situata nei pressi immediati della villa comunale. Come fare per vederlo? Semplice, bisogna andare a disturbare quelli della soprintendenza in via D’Angiò, con la speranza che qualcuno non essendo troppo indaffarato sia disponibile ad accompagnarci nel luogo privato poiché i proprietari previa comunicazione della soprintendenza sono obbligati ad aprire le porte ai visitatori e, innanzitutto, sperare che in quel momento qualcuno sia in casa.

Articoli correlati per categorie



8 Comments:

Anonymous dice...

trav.Convendo delle Grazie???

mascia dice...

proprieta' dei Salzillo?

Anonymous dice...

Si.

mario dice...

simpatiche le sedie?
tardo 2007.
e le piante?
quelle sono del tardissimo 2002 o giu' di li'
mamma e' la fontana?
sara' del tardo paleo-sammaritano
( periodo fanta-storico della nostra citta).
ecco un po' di damande che mi sono fatte e le relative risposte.
ma stiamo scherzando
ma a nessuno viene in mente ina idea per far vedere queste bellezze ai turisti.
siccome la zona e' vincolata e non si puo' costruire ma perche' non " ristorare" i proprietari del suolo adiacente, e farne un luogo visibile a tutti?
e' una pazzia?

Anonymous dice...

Perchè esiste la soprintendenza a Santa Maria c.v.?

Plinio il vecchio

Anonymous dice...

SE esiste la soprintendenza a S. Maria C.V.?
Certo che si! Prova a fare un piccolo lavoretto insignificante e vedi se non necessita il loro parere, viceversa per i grossi fabbricati ( residence compresi) non è necessario.

Anonymous dice...

ahhhahhhahhhahhhahahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ci hai azzeccato!!!!!!!!!!!!!!

mascia dice...

Nn vorrei sbagliarmi ma ne esiste un altro in via A. de Gasperi,III tr.sa,proprieta' dei Carrillo!
Chi mi puo' dare conferma?

Per non dimenticarli!

Punteggio sito web istituzionale Comune di Santa Maria Capua Vetere

Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)