sabato 21 aprile 2012

La storia si ripete ed insegna.

A Carmagnola "Canto dei Sanfedisti"

Dedicato a tutti quelli che in politica fanno i moralisti, che professano il cambiamento e dicono di non essere come quelli che li hanno preceduti.
Ascoltate bene la canzone, a primo impatto sembra solo una cantata dedicata ai borboni ma poi dando la giusta attenzione ai contenuti e visto l'andazzo politico generale in Italia risulta attualissima.

A Carmagnola "Canto dei Sanfedisti"

Dedicato a tutti quelli che in politica fanno i moralisti, che professano il cambiamento e dicono di non essere come quelli che li hanno preceduti.
Ascoltate bene la canzone, a primo impatto sembra solo una cantata dedicata ai borboni ma poi dando la giusta attenzione ai contenuti e visto l'andazzo politico generale in Italia risulta attualissima.

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11 Comments:

Anonimo dice...

Se ho capito bene racconta del nuovo che è peggio del vecchio.

Anonimo dice...

Signor Sindaco, La sua vittoria per la conquista di Palazzo Lucarelli, mi permetta, è anche merito mio e di tanti altri colleghi, che come me hanno sostenuto il suo progetto.
Le ricordo pure che, in una delle tante riunioni a Piazza S.Pietro, fece un patto che poi ha rispettato.
Fin qui nulla questio.
Da qualche giorno corre voce che Lei sarebbe favorevole ad un clamoroso ritorno di un personaggio.
Ricordo che quel giornalino del fine settimana, a lei molto vicino, lo apostrofò “Riccioli D’oro”.
Signor Sindaco, ciò inquieta, sa perché? perché non abbiamo affatto bisogno dello “Schettino” di turno.
Inoltre, alla Sua promessa fatta allora, do (diamo) affidabilità e sostanza.
Un Suo elettore.

Anonimo dice...

I Napolatani aspettaveno i Francesi rivoluzionari perchè li liberassero dai Borboni, quando i Francesi arrivarono fecero peggio dei Borboni.

Anonimo dice...

In risposta dell'autore del post delle 21,25 preciso che:
E' vero che sei tra quelli che hanno voluto l'elezione dell'attuale Sindaco (come sei stato tra quelli che hanno voluto l'elezione del precedente e ancora prima di lui) uscendo allo scoperto ad elezione avvenuta e non come alcuni di noi che si sono schierati apertamente dal primo momento.
Il vigore di poterlo affermare mi giunge dall’esperienza diretta: io, con altri che vivono nel segno della coerenza, c’ero quel giorno a San Pietro, a sostener con animo fermo ciò per cui ho lottato. I miei piedi hanno calcato il suolo delle piazze in cui il potere costituito si è consolidato.
E' pur vero che, a cose fatte, sei stato tra quelli che hanno avuto un enorme piacere quando riccioli d'oro è stato allontanato tenendo fede alla parola data.
Adesso oscilli tra timore e insicurezza per un suo probabile ritorno di fiamma; e hai paura di scottarti. Noi invece non temiamo alcunché, perché retti dalla speranza che egli torni a operare rettamente, nel segno di una sospirata giustizia. È probabile che il ritorno di “riccioli d’oro” possa far tremolare le coscienze (e la carriera) di chi non riesce a mantenere saldo l’equilibrio sulla coerenza, di chi in passato ha lautamente banchettato con lo Schettino da te citato, e ha beneficiato di comodi indennizzi.
Noi le nostre azioni le abbiamo fatte e le facciamo ancora alla luce del giorno, mai contro la specifica persona , ma contro chi al momento secondo il nostro parere ci penalizza, della serie” tu ci togli una cosa e noi verifichiamo se quello che ti prendi oppure elargisci è legittimamente dovuto”. Tu invece ti appoggi al condottiero di turno (come attualmente stai facendo)soltanto per trarne vantaggi economici e favori personali e solo quando senti odore di carne bruciata, ti distacchi e vai con il più forte. Adesso a differenza nostra, hai paura di un suo possibile ritorno perché sei uno di quelli che lo hanno tradito.
L'uomo nero*

Anonimo dice...

La paura del suo Ritorno ti fa andare in panico, sono giorni che sali e scendi il primo piano per andare dal primo,stai facendo i salti mortali per ritornare ad occupare " il posticino tranquillo". Anche questa volta non ti importa se ciò che chiedi penalizzerà un altro collega ( professionista) che ha bisogno di quel posto. Sei stato, sei e sarai sempre un infame e uno spione.
L'uomo nero

Anonimo dice...

Vuol far valere la mappa della Basilicata, ci riuscirà? Forse si! striscierà all'infinito pur di arrivare a ciò che mira.Per l'uomo del mare sarà una goduria ritoglierci tutto e rimandarlo al posto di prima. Ti meriti questo ed altro mio caro.
L'uomo nero*

Anonimo dice...

Condivido con l'uomo nero....a te uomo della telefonata abituale sei un parassita.

Anonimo dice...

Allora ricapitoliamo, nella vita: l'uomo viene trattato sempre da uomo, il parassita da parassita, il lecchino da lecchino,l'incapace rimane incapace e lo stronzo pure!
Alla fine ogni capo deve far conto su quello che la ditta passa.

Anonimo dice...

Bravissimo, il capo sa con chi dialoga ljtbuth(sempre che non è diventato capo con lo stesso difetto),lui pur cosciente che il capo lo schifa continua la sua opera per mantenere il beneficio ottenuto.
L'uomo nero*

Anonimo dice...

Adesso anche i "Marchesini" hanno bisogno di un piatto di brodo...parassita.

mascia dice...

Ho sempre detto e ripetuto che fondamentalmente il problema non era e non risiedeva nella folta e bionda capigliatura ma in coloro di cui si era circondato.....chiunque andrà a ricoprire quel posto si ritroverebbe nelle stesse situazioni di "riccioli d'oro" se incorresse nello stesso sbaglio di affidare e confidare nelle stesse persone.Il marcio vegeta ancora non è stato mai rimosso ....vive nell'egoismo e nell'egocentrismo di chi sa di avere il potere di poter manovrare i suoi sottoposti e fino a quando esisterà la scala di figli e figliastri sapete benissimo e siete consapevoli di chi occuperà sempre e cmq il primo scalino così come gli altri a scendere fino all'ultimo!!!
Anche io sono tra le meritevoli che hanno permesso al Sindaco di poter realizzare la vittoria ma dopo il trascorrere del tempo mi chiedo se la mia non sia stata pura stoltezza nel credere e nell' avere fiducia in chi non ha fatto nulla affinchè la situazione migliorasse.
Verranno tempi in cui persone che sino ad oggi hanno fatto finta di non conoscermi se ne ricorderanno e verranno di nuovo a bussare ma stavolta la mia porta sarà sbarrata e le mie orecchie saranno sorde perchè deludere un elettore equivale a perdere fiducia e perdere fiducia equivale a non saper usare più la matita ma a spezzarla in due come segno di protesta e di mancata stima.
X L'Uomo nero :hai tutto il mio rispetto!!!

Per non dimenticarli!

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Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)