giovedì 28 giugno 2012

G. P. ovvero il guerriero pauroso.

Chi o cosa sono i guerrieri paurosi e perché si chiamano così?
Anzitutto va osservato che le due parole, guerriero e pauroso, rappresentano una contraddizione in termini o, se preferite, un'antinomia, nella misura in cui la presenza contemporanea dei due vocaboli, riferiti alla medesima persona, parrebbe impossibile.
Ed allora, domanderete voi, se una persona è paurosa e fifona, come può essere definita o, meglio, definirsi un guerriero?
Definirsi.... ecco, appunto!!
Questo genere di persone magnificano sempre azioni mai fatte o fatte in misura molto minore, si vantano, si pavoneggiano, si compiacciono, si gloriano sempre e dovunque, specie alla presenza di chi non li conosce,ma, alla prova dei fatti, sono quelli che scappano alla prima avvisaglia di guerra.
Questi individui sono quelli che, se mandati al fronte, non troverete mai nel bollettino dei caduti, perché, con una scusa o l'altra, si saranno imboscati nelle retrovie, sono quelli che amano fare i forti con i deboli ma sono deboli con i forti. Questi individui, della peggior specie, sono quelli  che si ritrovano sul carro del vincitore, che avranno scelto solo dopo che la guerra è finita.
Presuntuosi e boriosi, scendono in campo soltanto dietro agli altri, per poi saltare in prima fila quando si tratta di dividere il bottino, salvo infine mordere anche la mano chi un minuto prima lo nutriva, se ciò torna loro vantaggioso.
A questi vanagloriosi, capaci solo di rifugiarsi in attività lavorative prive di pericoli ('O vallo 'ncoppa 'a munnezza), diciamo le stesse parole usate da Esopo nei confronti di uno spaccone " Hic Rhodus, hic salta" e cioè : facci vedere qui ed adesso di cosa sei capace, altrimenti sarai considerato per quello che sei ....Guerriero Pauroso!!


Chi o cosa sono i guerrieri paurosi e perché si chiamano così?
Anzitutto va osservato che le due parole, guerriero e pauroso, rappresentano una contraddizione in termini o, se preferite, un'antinomia, nella misura in cui la presenza contemporanea dei due vocaboli, riferiti alla medesima persona, parrebbe impossibile.
Ed allora, domanderete voi, se una persona è paurosa e fifona, come può essere definita o, meglio, definirsi un guerriero?
Definirsi.... ecco, appunto!!
Questo genere di persone magnificano sempre azioni mai fatte o fatte in misura molto minore, si vantano, si pavoneggiano, si compiacciono, si gloriano sempre e dovunque, specie alla presenza di chi non li conosce,ma, alla prova dei fatti, sono quelli che scappano alla prima avvisaglia di guerra.
Questi individui sono quelli che, se mandati al fronte, non troverete mai nel bollettino dei caduti, perché, con una scusa o l'altra, si saranno imboscati nelle retrovie, sono quelli che amano fare i forti con i deboli ma sono deboli con i forti. Questi individui, della peggior specie, sono quelli  che si ritrovano sul carro del vincitore, che avranno scelto solo dopo che la guerra è finita.
Presuntuosi e boriosi, scendono in campo soltanto dietro agli altri, per poi saltare in prima fila quando si tratta di dividere il bottino, salvo infine mordere anche la mano chi un minuto prima lo nutriva, se ciò torna loro vantaggioso.
A questi vanagloriosi, capaci solo di rifugiarsi in attività lavorative prive di pericoli ('O vallo 'ncoppa 'a munnezza), diciamo le stesse parole usate da Esopo nei confronti di uno spaccone " Hic Rhodus, hic salta" e cioè : facci vedere qui ed adesso di cosa sei capace, altrimenti sarai considerato per quello che sei ....Guerriero Pauroso!!



Articoli correlati per categorie



1 Comment:

Anonimo dice...

'O vallo 'ncoppa 'a munnezza...

http://www.farinamichele.blogspot.it/2012/05/il-gallo-sulla-monnezza.html

Per non dimenticarli!

Punteggio sito web istituzionale Comune di Santa Maria Capua Vetere

Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)