lunedì 31 gennaio 2011

Armageddon : lo scontro finale.

Ricordate l'omonimo film, protagonista Bruce Willis, nel quale un manipolo di eroi viene inviato su un asteroide per farlo esplodere ed evitare così che questo entri in collisione con la terra distruggendo il genere umano?
Pochi sanno che la parola Armageddon indica la battaglia finale tra il bene ed il male, l'Apocalisse in altre parole.
Perchè questa disquisizione?
Perchè alcuni, ignari delle possibili conseguenze, ed altri, ben consci invece degli effetti che ne deriveranno, hanno deciso di indirizzare l'asteroide verso la terra, infischiandosene di provocare quello che in linguaggio tecnico-militare è definito " effetto collaterale" e cioè la morte o il ferimento di " civili".
Come nel film, per quanto arduo possa apparire, si sta approntando la spedizione che, speriamo, farà esplodere l'"asteroide" salvando la terra ed i suoi abitanti.
Quale che sia, però, l'esito, rimane il fatto che queste misere e meschine figure sono uscite allo scoperto ed hanno un nome ed un cognome,così come pure i loro mandanti ed istigatori ,vigliacchi ed ignavi per sovrapprezzo!
L'Armageddon si sta avvicinando ed anche questa volta i malvagi perderanno perché Chi vò 'o mal e 'llat o suoj sta aret a port ![Chi vuole il male degli altri ha il suo che lo attende dietro la porta ! ].



giovedì 27 gennaio 2011

Politica e malaffare: non censuriamo solo Berlusconi!

Le primarie interne al centrosinistra per la scelta del candidato sindaco di Napoli alle elezioni comunali di giugno 2011 hanno visto la vittoria dell'eurodeputato bassoliniano Andrea Cozzolino sull'altro rappresentante del PD Umberto Ranieri, al terzo posto più staccato è giunto Libero Mancuso, candidato indicato da SEL.
Per Cozzolino 16.358 preferenze contro le 15.137 di Ranieri, le 5297 di Oddati e le 6904 di Mancuso. Hanno votato oltre 44 mila napoletani.
Sulla vittoria di Cozzolino gravano le accuse di irregolarità durante le operazioni di voto da parte dei candidati sconfitti che hanno portato a uno scontro dai toni molto accesi all'interno del PD tra i sostenitori di Cozzolino e quelli che vogliono archiviare la stagione del bassolinismo.
Mancuso ha parlato di «persone portate di peso nei seggi, convinte a votare in maniera clientelare e infiltrazioni del centrodestra» e ha aggiunto: «sono tornati i pacchi di pasta a Scampia e Secondigliano. Cozzolino spieghi perché si è alleato con la destra, cosa c’è dietro?».
Un comunicato del comitato di Ranieri afferma che il voto «e’ stato compromesso da alcune plateali e diffuse anomalie, particolarmente clamorose nella zona a nord di Napoli».
E’ emerso, con inoppugnabile evidenza, che settori del centro destra hanno intensamente lavorato per influenzare il voto e interessati a condizionarne l’esito».
Dure anche le parole dette in questo video dal segretario provinciale del PD Nicola Tremante.
Si attende l’esito dei ricorsi che potrebbero invalidare il voto e annullare le primarie, in particolare nella zona nord di Napoli dove ha trionfato Cozzolino che, stravincendo nei seggi di Miano, Secondigliano, Scampia e Piscinola, ha conquistato il vantaggio di oltre 3000 voti che gli ha consentito di superare Ranieri nonostante quest'ultimo abbia prevalso nel resto della città.
In particolare in un seggio di Miano si è registrato: 68 elettori hanno votato Mancuso, 200 Ranieri, 230 Oddati e ben 1067 per Cozzolino. Altro risultato sospetto a Secondigliano, dove il voto è notoriamente influenzato dalla camorra: 89 voti sono andati a Oddati, 240 a Ranieri e 604 a Cozzolino.
Nel seggio di Piscinola lo scrutatore di SEL dichiara: «vi assicuro che è stata una vera è propria truffa, bande di elettori accompagnati da individui oscuri, i quali pretendevano di entrare dietro alla cabina, gente che dopo aver votato ci chiedeva: "per cosa abbiamo votato?". La maggior parte degli elettori chiedevano lo 'scontrino' per dimostrare che avevano votato e per incassare il dovuto, tutto avveniva alla luce del sole all'uscita del seggio. Ad un certo punto è arrivato il candidato Cozzolino, il branco di 'portagente' lo ha accerchiato e indicavano gli elettori dicendo: "questa è 'roba' nostra, qui nel quartiere votano tutti per te".
Comunque, come capita spesso dalle nostri parti, una cosa positiva, le primarie, si sono trasformate in una ennesima truffa per il popolo del centrosinistra. Alla fine a scrutinio terminato, i 'portagente' hanno candidamente affermato che la maggior parte dei votanti normalmente vota a destra...
di Michele.
P. S. E' ovvio e pacifico che le " primarie"  costituiscono esercizio primario di democrazia diretta, purché esse, sconosciute al popolo di destra succube del Sultano, non diventino un'arma molto sofisticata per gabbare, al solito, i cittadini.

domenica 16 gennaio 2011

La legge è uguale per tutti?


"Azione in spregio di ogni norma" così Berlusconi ha definito l'azione dei giudici di Milano di metterlo sotto inchiesta per concussione e favoreggiamento della prostituzione per le note vicende della bella Ruby.
E quella di decidere di non andare in Tribunale per essere sentito e, se del caso, discolparsi come ogni altro cittadino come la definirebbe il premier ed i suoi legali? Si decidessero una buona volta ad aggiungere al dettato costituzionale che "la legge è uguale per tutti" l'inciso " ma non per Berlusconi"!
Anche volendo, per assurdo, ammettere che i giudici ( di tutte le procure poi) sottendano, nelle azione volte contro il Presidente del Consiglio, un interesse politico inconfessabile, mi chiedo come possano resistere le brave ed oneste persone che lo hanno votato dal chiedergli ad alta voce, se non di recarsi in Tribunale, almeno di sconfessare pubblicamente le accuse che gli vengono mosse, anche utilizzando il mezzo televisivo che gli è molto congeniale.
Gli elettori, sia quelli che lo hanno votato che quelli che non lo hanno fatto, hanno il diritto di chiedere la sua versione dei fatti, vogliono cioè sapere se è vero che la tale Ruby è stata ben 8 volte a casa di Berlusconi ad Arcore, a che titolo le avrebbe regalato ben 7.000 euro la prima volta, se lui od altri hanno fatto sesso con una minorenne, se è vero che invece si trattava di cene " normali" nelle quali Apicella cantava ed il premier raccontava barzellette, se è vero che ha fatto indebite pressioni ( concussione) per far rilasciare la sua amica.
Ecco: se in tv spiega come sono andate veramente le cose e magari ci spiega che non è vero che ha corrotto l'avvocato Mills e che non ha esportato illegalmente capitali all'estero e non ha commesso alcuna nefandezza che i giudici gli addebitano, farebbe almeno felici quelli che lo osannano che, da un bel pò di tempo,non sanno far altro che gridare al complotto giudici-sinistra per giustificare le sue malefatte.
Ci risparmi, però, le gratuite offese alla nostra intelligenza quando dice di invitare starlette ed escort a casa sua soltanto per far loro sentire le sue barzellette!!!

venerdì 14 gennaio 2011

Seplasia: da mercato dai fiori a mercato dei voti?

Seplasia era il centro commerciale della Capua Antica nella quale veniva fatto il mercato. Il prodotto tipico più venduto, tra gli unguenti per i quali divenne famosissima, era il profumo a base di rose (in particolare della rosa Centifolia), tanto che Seplasium era diventato sinonimo di profumo ( unguento) e Seplasarius di profumeria.
Oggi, più prosaicamente, la piazza che nel frattempo è stata intitolata a G. Mazzini, è diventata uno spazio nel quale mercanteggiare questo o quel consenso elettorale, questa o quella alleanza politica e spartirsi questa o quella futura " poltrona" e l'oggetto del mercanteggiare è diventata la possibilità di amministrare la " cosa pubblica".
Il problema non è tanto o solo dell'opportunità e convenienza del luogo-ci sono circoli, associazioni, sedi di partito ed anche case private ben più adatti ad ospitare discussioni politiche rispetto ai tavolini di un bar- ma anche del contenuto in sé dei dialoghi, quasi mai, a quel che mi riferiscono, vertenti sui problemi seri che attanagliano la nostra città.
Spero che il tempo che manca alle prossime consultazioni elettorali serva, oltre che per la giusta verifica di future alleanze politiche, anche per meglio delineare e tratteggiare il progetto di rilancio di S. Maria C. V. che la coalizione che risulterà vincente, a prescindere dal colore politico, sarà obbligata a portare avanti, pena la definitiva decadenza della nostra città.
A quelle persone oneste e serie che per tanto, troppo, tempo sono rimaste fuori dalla politica mi sento di dire: Non delegate ad altri le scelte che condizioneranno la vita vostra e quella dei vostri figli, scendete in campo e prendete il posto di chi, se anche in buona fede, ha fallito e dovrebbe avere l'onestà intellettuale di fare un passo indietro!


mercoledì 12 gennaio 2011

Berlusconi e i processi ridicoli.


"Sono totalmente indifferente al fatto che ci possa essere un fermo o meno dei processi, che considero ridicoli, su fatti per i quali ho avuto modo di garantire che sono inesistenti, giurando sui miei figli e sui miei nipoti'' : se, com'è giusto e logico che sia, la Consulta si esprimerà nel caso che il legittimo impedimento dovrà essere dimostrato volta per volta e valutato dai giudici, qualcuno vuol scommettere che il buon Silvio rovescerà peste e corna sui giudici comunisti? C'è qualcuno disposto a credergli ed a scommettere con me?
Il nostro torna a parlare dei procedimenti a suo carico a Berlino, spiegando che le accuse contro di lui ''sono inesistenti'' e ribadendo ''sulla testa dei suoi figli" di essere totalmente innocente ed estraneo ai fatti penali che gli vengono imputati; non solo, ma le accuse mossegli, secondo il premier, sono assolutamente " ridicole"!
Che dite, ce la farà questa volta a trasmetterci parte della sua verità? Fuss che fuss a vota bona che parli finalmente nel merito della accuse che gli vengono mosse, senza lamentarsi di un presunto e MAI dimostrato accanimento nei suoi confronti? Ce la farà a dimostrare di non essere corrotto nè corruttore ? Nè di essere pedofilo e nemmeno di utilizzare residenze istituzionali per festini ed orge?
Crederò, come disse San Tommaso, quando vedrò! Quel che è certo è che nel frattempo sta arrichendo la disistima che gli altri popoli, grazie a lui, nutrono nei confronti del nostro!

sabato 8 gennaio 2011

La Russa e la missione delle show-girls
















Mentre prosegue il vergognoso utilizzo dei militari come netturbini in Campania con i mezzi della Brigata Garibaldi di ritorno dalla missione in Libano ancora tutti dipinti di bianco, ma carichi di rifiuti e gocciolanti percolato, si è saputo della missione che le show-girls Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez avrebbero dovuto fare in Afghanistan il giorno dell'Epifania. E’ appena il caso di ricordare che i militari sono stati impiegati in Patria, negli ultimi tempi, per: la rimozione dei rifiuti in Campania e la sorveglianza delle discariche; la guardia alle macerie dell’Aquila con lo scopo di tenere a distanza gli “sciacalli”; la guardia alle ambasciate con compiti di Polizia; il pattugliamento delle strade sempre con compiti di Polizia; lo spalamento della neve a Milano con compiti di supplenza degli operai comunali, ecc.
La missione, dicevamo, è saltata per la morte del povero alpino Miotto sulle cui circostanze è in atto un aspro botta e risposta tra i vertici militari ed il Ministro La Russa.
Nel dibattito, chiesto dalle opposizioni, che si dovrà tenere in Parlamento, sarebbe opportuno che qualcuno chiedesse al Ministro in che cosa avrebbe dovuto consistere la missione delle 2 show-girls (questo termine è usato per definire sia chi sa cantare, ballare recitare che chi non sa fare nessuna di queste cose) chiamate, più che altro, per promozionare la loro presenza al prossimo festival di Sanremo.
Allo stesso Ministro chiederei se trova logico " cacciare" dal festival un cantante ( Morgan) che ha confessato di fare uso di droga e di ammettere in qualità di presentatrice una ( Belen Rodriguez) abituale e riconosciuta assuntrice della stessa sostanza.
In ultimo, giacché mi trovo, chiederei a La Russa, bravo ad elogiare lo spirito di sacrificio dei nostri militari caduti in occasione dei loro funerali, cosa ha fatto e cosa pensa di fare per la stabilizzazione definitiva delle migliaia di volontari delle forze armate, veri precari di Stato, costretti, anche dopo nove anni, a reinventarsi un lavoro dopo aver speso tutta la loro gioventù al servizio della Patria.

martedì 4 gennaio 2011

Federalismo fiscale. Perchè piace alla lega?


Vi siete davvero mai chiesti perché il federalismo fiscale piace così tanto alla lega che raccoglie voti e consensi solo al Nord? Possibile che Voi, gente del Sud siate davvero così ingenui?
Il federalismo fiscale municipale – che la Lega e (con enfasi minore) il Pdl, esaltano come una conquista salvifica per il Nord – comporterà un radicale cambiamento nei meccanismi che regolano le entrate dei Comuni, con gravi squilibri a favore dei comuni del Nord e radicali penalizzazioni a sfavore di quelli del Sud.
Il decreto legislativo 292, in discussione alla Commissione bicamerale, prevede la devoluzione, a favore delle amministrazioni comunali, della fiscalità immobiliare e del gettito derivante della nuova cedolare secca sugli affitti. In altri termini: dal 2011 i tradizionali trasferimenti ai Comuni non arriveranno più dai capitoli di spesa che il ministero dell’Interno riserva agli enti locali, ma da un nuovo fondo alimentato dalle imposte di registro, di bollo, dell’imposta ipotecaria e catastale, dei tributi catastali speciali, dell’Irpef relativa i redditi fondiari e della cedolare secca sugli affitti. L’erogazione diventerà effettiva a partire dal 2014 e avrà un ammontare complessivo stimato in 15 miliardi di euro, cifra simile a quello che lo Stato destina tuttora. Ma l’autentica autonomia finanziaria, che dovrebbe garantire agli enti locali risorse più adeguate ai bisogni, si chiama Imu, è l’imposta comunale unica che raggrupperà le attuali tasse comunali (Ici, addizionale Irpef, etc); ad essa si sommerà l’imposta municipale secondaria (facoltativa) che sostituirà le preesistenti Tosap, Cosap, Pubblicità e via di seguito. Ma quale è la morale della favola? Cosa cambierà davvero per le casse, spesso esangui, dei municipi?
Chi ci perde?
Sicuramente i comuni che hanno un fisco immobiliare particolarmente debole ed una dipendenza accentuata dai fondi statali. E’ il caso di Napoli, caratterizzata da un’ampia evasione fiscale in campo immobiliare e da un mercato del mattone poco vivace.
Un recente studio Astrid ha infatti dimostrato che i cespiti immobiliari producono un’entrata molto disomogenea da Comune a Comune, rendendo necessario un Fondo perequativo. Per ogni singolo Comune è stata calcolata la differenza fra il presunto gettito e l’attuale trasferimento, l’incidenza per abitante dell’attuale trasferimento e il calcolo presunto, sempre per abitante,del gettito dei tributi devoluti. In particolare, il Comune dell'Aquila perderà 26.294.732 euro pari al 66% delle risorse, quello di Napoli non avrà 392.969.715 euro, pari al 61% dei trasferimenti. Napoli ora è il Comune che riceve i trasferimenti statali più alti: 668 euro per abitante di fronte a una media di 387. I cittadini aquilani dal 2014 pagheranno, infatti 188 euro di Imu (Imposta municipale unica), mentre attualmente per ognuno di loro vengono dati al Comune 548 euro. Tutto il Sud sarà penalizzato: Messina perderà il 59%, Potenza il 56%, Palermo e Cosenza il 55%, Taranto il 50%, Roma il 10%.
Come reagiranno questi Comuni? Facile: nuove tasse e nuovi ticket!
E la solidarietà? Ed il sentirsi tutti popolo dello stesso Stato? Ed i valori cristiani? Ed ancora, le battaglie per il crocifisso che dovrebbe significare, per noi cristiani, che siamo tutti uguali davanti a Dio?
Qualcuno dirà che al Sud c'è spreco, corruzione e ladrocinio! E' vero! Ma è davvero questo dei minori trasferimenti il modo per obbligarci ad un modo più virtuoso di spendere il danaro pubblico? Non credo proprio! Spero solo che noi tutti del sud ci ricorderemo di chi ha propugnato, al di là della lega, l'adozione di questo diverso modo di incamerare le entrate per gli enti locali.


Per non dimenticarli!

Punteggio sito web istituzionale Comune di Santa Maria Capua Vetere

Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)