lunedì 18 luglio 2011

Fine vita: mai! Legge sul testamento biologico.


Parafrasando il titolo di un famoso film di qualche anno fa ( Fine pena mai) è quel che verrebbe da dire leggendo la nuova legge sul testamento biologico o biotestamento.
Già, perché questi sedicenti cristiani, anziché assecondare l'ineluttabile ed inevitabile destino, bestemmiando empiamente contro Dio si arrogano il diritto di decidere della vita e della morte degli altri! Questa legge, una volta approvata dal Senato, imporrà precise direttive circa la continuità forzata di sopravvivenza imposte dal legislatore, che devono essere rispettate, al di là delle richieste avanzate dal soggetto, che verranno, laddove siano contrarie all’imposizione legislativa, ignorate.
Con questa legge, voluta da una classe politica che esita affatto a calpestare i diritti dei cittadini, si obbligano le persone, anche coloro che hanno indicato di non volere un tubo nell'intestino, a riceverlo per legge. Il medico dovra' solo documentare in cartella per quale motivo la pensa diversamente dal paziente. Questo e' incivile e inaccettabile. Si e' arrivati addirittura ad inserire un articolo che dice che per applicare il testamento biologico bisogna accertare l'assenza di attivita' celebrali, in altre parole si dovrebbe scrivere in una legge che i medici possono sospendere la cura di una persona una volta accertatane la morte cerebrale!


Parafrasando il titolo di un famoso film di qualche anno fa ( Fine pena mai) è quel che verrebbe da dire leggendo la nuova legge sul testamento biologico o biotestamento.
Già, perché questi sedicenti cristiani, anziché assecondare l'ineluttabile ed inevitabile destino, bestemmiando empiamente contro Dio si arrogano il diritto di decidere della vita e della morte degli altri! Questa legge, una volta approvata dal Senato, imporrà precise direttive circa la continuità forzata di sopravvivenza imposte dal legislatore, che devono essere rispettate, al di là delle richieste avanzate dal soggetto, che verranno, laddove siano contrarie all’imposizione legislativa, ignorate.
Con questa legge, voluta da una classe politica che esita affatto a calpestare i diritti dei cittadini, si obbligano le persone, anche coloro che hanno indicato di non volere un tubo nell'intestino, a riceverlo per legge. Il medico dovra' solo documentare in cartella per quale motivo la pensa diversamente dal paziente. Questo e' incivile e inaccettabile. Si e' arrivati addirittura ad inserire un articolo che dice che per applicare il testamento biologico bisogna accertare l'assenza di attivita' celebrali, in altre parole si dovrebbe scrivere in una legge che i medici possono sospendere la cura di una persona una volta accertatane la morte cerebrale!


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