martedì 31 gennaio 2012

La regione Campania " premia" gli abusivi e perseguita gli onesti.


Caldoro si preoccupa di favorire le occupazioni abusive di immobili di edilizia popolare in danno dei legittimi assegnatari che vedono così sfumare il loro sacrosanto diritto a vedersi riconosciuta la possibilità di abitare in case loro spettanti.
Già, è proprio così: la legge regionale n° 1 del 27.01.12 prevede la regolarizzazione delle occupazioni abusive intervenute nel periodo che va dal 1.1.99 al 31.12.09.
Ciò è assolutamente indecente e premia, una volta ancora, chi non rispetta regole né leggi , salvo una : quella del più forte o del più furbo!
Chissà se i nostri governanti regionali hanno pensato alle famiglie che, più bisognose degli abusivi, avevano diritto all'occupazione di alloggi e , diligentemente e correttamente, hanno atteso ( vanamente!) che venissero loro assegnati, mentre i furbi ed i prepotenti si appropriavano delle loro case!
Come si comporteranno domani queste famiglie e le altre che assistono impotenti al trionfo dell'illegalità e della prepotenza?
Come credete si sentano tutti quei giovani che non possono sposarsi perché non possono permettersi di pagare il fitto di un abitazione, mentre a S. Maria C. V. , ad esempio, vi sono centinaia di famiglie che occupano abusivamente alloggi dell'Iacp e della Protezione Civile?
Vi indignereste ancor più se sapeste che molte di queste famiglie non pagano tasse né consumi?
E cosa direste se vi dicessi che tra gli occupanti abusivi molti hanno un reddito fisso sostanzioso e qualcuno è addirittura impiegato comunale?
....intanto la Regione aumenta il bollo auto del 10%....

Nicola Maciariello, un sammaritano.

Così scriveva in versi Eugenio della Valle rivolgendosi all’Anfiteatrro:

Dirute mura, i vostri archi a la notte s’apron com’occhi ove lo sguardo è spento: ulule tristi, volteggiando a frotte, escono dalle cave orbite al vento.
O solitarie, a regno di corrotte zolle, ove marcio è odor d’erbe e frumento, vigili contro il tempo , che v’inghiotte nella sua febbre di dissolvimento……
In questo momento in cui anche il nostro patrimonio archeologico è mortificato voglio ricordare qualcuno che diversamente cercava di preservare la nostra storia, Nicola Maciariello.
Chi era Nicola Maciariello, Nicola era un maestro elementare, di quelli usciti dal libro cuore, Nicola insegnava agli alunni Sammaritani ad amare l’arte e l’archeologia ed amava egli stesso questa città e la sua storia, tante le sue pubblicazioni tra cui cito : Ricordo di Capua Vetere del 1939, il colosso di Capua Vetere del 1949, Il popolo campano e la nascita di Capua Vetere 1941, Campania semitica ecc. Nessuna strada è stata mai intitolata a Nicola che è stato sicuramente utile a questa città molto più di tanti altri che hanno avuto onori maggiori. Nell'immagine la copertina di uno degli opuscoli con una bella illustrazione dell'artista Sammaritano Luigi Rilletta.

lunedì 30 gennaio 2012

Il Giornale: chi i morti non rispetta, giorni corti e guai aspetta!


E' assolutamente disgustoso che nel giorno della morte di un uomo, la cui sola colpa è stata quella di esserne stato acerrimo nemico , la corte dei lecchini e dei servitori obbedienti del nano buffone non trovi altro di meglio che infangare la memoria di chi non può più difendersi.
La grave e imperdonabile colpa di questo uomo è stata quella di aver osteggiato alacremente, ma sempre lealmente, quel cialtrone del padrone di questi pennivendoli da strapazzo, bravi solo a mettere sulla gogna mediatica i personaggi scomodi ( metodo Boffo).
Ma perché tanto accanimento anche nel giorno della morte?Proviamo a spiegarlo.
Dopo la vittoria alle elezioni politiche del 1994, al momento in cui Silvio Berlusconi stava predisponendo la lista dei ministri, Scalfaro ritenne sgraditi alcuni nomi, tra cui spiccava la nomina di Cesare Previti (all'epoca solo indagato, ma successivamente condannato per corruzione in atti giudiziari) . In un colloquio preliminare con il futuro Presidente del Consiglio, a Scalfaro fu attribuita la frase «Devo insistere: per motivi di opportunità quel nome non può andare.» Il comune favore riservatogli dai nuovi partiti emersi dal crollo della cosiddetta "Prima Repubblica" si spaccò quando - nel dicembre del 1994 - invece di sciogliere le Camere dopo le dimissioni del governo uscito dalle elezioni di sei mesi prima (come richiesto insistentemente dall'uscente premier Berlusconi), tentò con successo di formare un nuovo governo in base al dettame costituzionale secondo il quale, una volta eletto dal popolo sovrano, la sovranità è esercitata dal Parlamento; a sostegno della sua iniziativa fu ricordato che la Costituzione prevede che la funzione di deputati e senatori della Repubblica sia esercitata senza vincoli di mandato, onde è consentito cambiare schieramento ed appoggiare formazioni politiche diverse dalla lista in cui si è stati eletti.
Quando Scalfaro svolse le consultazioni, ascoltò anche le componenti interne ai partiti per comprendere se vi erano in Parlamento i voti per un'ipotesi di "governo tecnico": ricevutane rassicurazione - anche grazie all'opposizione dei presidenti delle Camere carlo Scognamiglio e Irene Pivetti alla fine anticipata della legislatura - in un famoso discorso di fine anno invitò Berlusconi ad un passo indietro, promettendo che il nuovo governo avrebbe avuto un incarico a termine ed un presidente di fiducia dello stesso Berlusconi. Questi scelse il suo Ministro del Tesoro Lamberto Dini, ed assistette nell'anno successivo al progressivo spostamento dell'asse del governo così nato verso il centro-sinistra, che vinse le successive elezioni.
La legge sulla "par condicio" (termine da Scalfaro impiegato in più di una pubblica esternazione, per affermare l'esigenza della parità delle armi comunicative sulle reti televisive per tutti gli attori politici) fu vista come un attacco alla potenzialità più dirompente del sistema mediatico di Berlusconi. La difesa delle istituzioni e della loto integrità morale le ragioni che sottendono al proditorio ed inglorioso attacco ad un uomo nel giorno della sua morte.
Non so se quest'uomo sarà o meno citato nei futuri libri di storia, ma di certo chi, come Feltri, uomo senza anima, non rispetta i morti non merita alcun rispetto! V E R G O G N A !!!
P. S. Previti, condannato in via definitiva a 6 anni di reclusione, ha passato in carcere solo pochi giorni per effetto della legge ex Cirielli. Qualcuno si è indignato o anche questo è normale?

Giù il sipario


Siamo già proiettati in questo nuovo anno, un nuovo anno preceduto da grandi aspettattive, si perchè circa un anno fa un vento impetuoso soffiava in città, un vento purificatore di rinnovamento un vento che avrebbe dovuto spazzare via tutto quello che inquinava la città, ma oggi ci accorgiamo che di quel vento è rimasto ben poco, è solo una leggera brezza che non riesce ad ostacolare il lento risalire della maleodorante aria che adesso si incomincia a respirare di nuovo in giro, penso ormai stia definitivamente calando il sipario!

domenica 29 gennaio 2012

Ricordati che devi pagare!


Qualche giorno fa l'Agenzia delle Entrate ha contestato a Luca Laurenti, spalla televisiva di Paolo Bonolis, il mancato pagamento di imposte Irap per due milioni di euro sulla sua proprietà milanese di Corso Buenos Aires tra gli anni 2000 e 2005.
Equitalia ha quindi pignorato i suoi sei appartamenti milanesi, del valore complessivo di cinque milioni di euro. Sembra si tratti di tasse dichiarate, ma non versate dal popolare personaggio televisivo, in seguito a un contenzioso avviato da lui e dalla moglie, Raffaella Ferrari, fin dal 2007. Notizie del genere mi incuriosiscono sempre e danno un'idea piuttosto precisa della smisurata quantità di denaro che gira in televisione.Luca Laurenti non è che un simpatico mestierante, una spalla, un vice, ma possiede sei appartamenti in Corso Buenos Aires a Milano. Non uno, non due, non tre: sei. Cosa se ne faccia è un mistero, ma tant'è: la distanza tra noi e i televisivi non potrebbe essere più evidente.
L'aumento vertiginoso dei cachet di artisti e pseudo tali su Mediaset ha obbligato anche la Rai a fare altrettanto per non restare indietro. Ma chi decide i cachet? E, soprattutto, chi ha insediato quelli che decidono i cachet? Perchè qualcuno si meraviglia del cachet di Celentano, che ha deciso di devolvere in beneficenza, e non si meraviglia punto, ad esempio, di quello di Morandi, pagato l'anno scorso ben 800.000 Euro + 480.000 per le telepromozioni ( fonte oggi) per un totale ben superiore ad un milione di Euro! E che dire degli 800.000 chiesti dall'ex calciatore Vieri per partecipare a "ballando con le stelle" ed ancora degli stratosferici compensi di Bonolis ( 2 milioni l'anno) e compagnia cantando. Attenti: la storia della trave e della pagliuzza è antica di migliaia di anni!
Ma forse, riflettendo meglio,non è che questo astio e questa selettiva attenzione morbosa deriva dalla paura di quello che Celentano potrebbe dire, ad esempio sull'ex governo? E se parlasse male, così come magari farà, anche del governo Monti, come la mettiamo? Chi ha paura della satira politica? Già Aristofane, più di duemila anni fa, sentenziava : "Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile: a ben vedere, significa onorare gli onesti".
Qualcuno ricorda quanto guadagnano i calciatori o i politici, ad esempio l' ex Presidente Berlusconi? E' cosa morale e giusta che una sola persona guadagni ben 147 milioni di Euro l'anno di soli compensi dichiarati? I censori dell'ultima ora hanno mai pensato di chiedere a Berlusconi di rinunciare al suo guadagno di politico? Censori, dormivate? E cosa sognavate??
Non siate ipocriti: prima di criticare gli altri, occorrerebbe fare uno scrupoloso esame di coscienza!

venerdì 27 gennaio 2012

Il moralista miliardario.

Caro Adriano che fai sempre il moralista, in questo particolare momento in cui gli Italiani ed i lavoratori specialmente soffrono e non arrivano a fine mese, tu per presenziare 3 giorni come ospite a san Remo ti metterai in tasca 700mila euro!, ma Monti che fà ha i prosciutti sugli occhi? In un momento come questo come può permettere uno spreco simile. Come al solito, Celentano ha detto che la condizione per accettare di comparire a San Remo (oltre il lauto onorario) è quella che dal palco potrà dire tutto quanto pensa senza censure, caro compagno miliardario, a San Remo sicuramente farai la tua parlata politica contro i potenti, ma ti do io un'idea, perchè dal palco non dici agli Italiani pubblicamente quanto intascherai realmente? Potresti fare come Monti dare l'esempio rinunciando al compenso, tanto miliardo in più o meno per te cosa cambia!

L'aspide




Non abbiate timore dei vostri nemici,sono riconoscibili .....piuttosto diffidate dei falsi "amici"....entrano nelle vostre case,carpiscono il vostro affetto e le vostre confidenze....si rivestono di sincerità ma nel seno nutrono un aspide che quando meno ve lo aspettate fa capolino e.... vi ferisce a morte!!!

mercoledì 25 gennaio 2012

Le ultime parole famose 2.

Chi è quel personaggio arrogante e sapientone che quando gli fu detto che il vecchio era sceso in campo e si aspettava un aiuto da tutti quelli ai quali aveva fatto del bene per cui anche da lui rispose così :"perchè non basta quello che abbiamo fatto fino ad ora, quante volte ancora lo dobbiamo ringraziare il vecchio" Caro amico mio anche i fessi sanno che i tuoi progressi sono frutto delle tue capacità motorie di lingua e non di quelle intelletive, se le cose non erano andate come sappiamo tutti a quest'ora stavi con la pialla in mano!

lunedì 23 gennaio 2012

Le ultime parole famose.

Chi è quel personaggio che con mimica tutta "sfastriosa" perchè aveva da fare quando gli fu detto che quello, era sceso in campo per cercare di fare qualcosa di buono rispose: "è meglio che o'viecchio si godesse la pensione" E'vva bè, nu ditto antico dice "è morta a creatura e mò non simme cchiù a cumpare", mannaggia a'bbù bbà, se ogn'uno campasse della farina che ha nel suo granaio e con le capacità che gli ha dato madre natura, molti starebbero sotto ai ponti, se non altrove!.

domenica 22 gennaio 2012

Il trionfo della morte.

E' Domenica, e di Domenica si usa andare al cimitero, dopo aver visitato i nostri cari possiamo se vogliamo fare un tranquillo giro immersi nel silenzio del luogo rotto a tratti solo dal cinguettio degli uccelli. Guardate questa immagine, non è il cimitero di Dracula, anche se l' architettura particolare possa farlo sembrare.
Quelle che vedete nella foto sono due bellissimi esempi di architetura di fine secolo, quella in mattoni è la splendida cappella in stile Art Nouveau che affaccia sul viale al quale si accede dal cancello posto a destra della chiesa madre, mentre la cappella "Ventriglia" che vedete in fondo, è in stile gotico Vittoriano, cliccate sulla foto si ingrandirà e potrete osservare al meglio i particolari. Che dire di fronte a cotanta arte dedicata alla custodia delle spoglie mortali: il trionfo della morte!
p.s. per tutto lo squallore ed il degrado che poi vedrete in giro per il cimitero monumentale mi riporto ai vari articoli che ho posto in precedenza, qui ci limitiamo a parlere dell'arte.

sabato 21 gennaio 2012

Il piatto forte del 2012.

Al ristorante in piazza nel menù del 2012 si prevede pesce fritto!

venerdì 20 gennaio 2012

Quanne chiove

Meneca: Stamattina al mercato riguardo a quella travagliata questione che ben sapite, si diceva che il rè e tutti i cunsiglieri finalmente sono giunti a una conclusione sulla strada giusta da prendere, voi che ne dite? Il Monsignore: io dico che quanne savvicina o’male tiempo tutti quanti si preoccupano solo di aprire l’ombrello!

giovedì 19 gennaio 2012

Armadio con sorpresa.


Moralisti, persecutori, oppressori, inquisitori, perbenisti, capò, arrampicatori sociali, e chi ne ha più ne metta, la società è piena di questo lordume, e l'elenco potrebbe continuare ancora, squallidi personaggi, soggetti da paranoia che additano sempre gli altri come male da estirpare per non essere al centro dell'attenzione, praticamente per non trovarsi sotto i riflettori, si mostrano mansueti e disponibili con i potenti in modo che gli sguardi indiscreti e critici dell'osservatore siano puntati altrove,su altri obiettivi possibilmente quelli desiderati da queste persone e questo stratagemma, viene usato affinchè si possa fare indisturbati quello che si vuole, perchè diversamente, potrebbe collocarli su un piano diverso, a proposito, nel rimettere gli indumenti nel vostro armadio avete controllato che non ci siano brutte sorprese? potete dormire sonni tranquilli? nessuno di noi è al sicuro da sorprese inaspettate.

mercoledì 18 gennaio 2012

Tutto cambia affinchè nulla cambi.


Mai parole di un romanzo furono maggiormente azzeccate alla situazione che siamo costretti a registrare a S. Maria C. V. di quelle pronunciate dal principe di Salina nel "Gattopardo" di Tomasi di Lampedusa.
Già, perché oggi è praticamente impossibile cogliere i segni di una discontinuità della consiliatura Di Muro da quella Giudicianni, pur essendo stata, proprio quella della discontinuità, uno dei più formidabili grimaldelli che hanno consentito all'attuale Sindaco di ribaltare un pronostico elettorale tutt'altro che favorevole.
La gestione e l'utilizzo del personale dipendente, con speciale riferimento alle unità di vertice, sta avvenendo nel solco e nel segno di una precedente attività che definire " mediocre" è puro atto di animo benigno.
Altro che rinnovamento e rinascita! Quello a cui assistiamo è il trionfo del trasformismo, alla vittoria del mercenarismo, al successo dei lecchini! Molti di questi individui che godono di una immeritata posizione privilegiata sono stati addirittura fieri oppositori dell'attuale Sindaco, salvo salire sul carro del vincitore un minuto dopo la loro disfatta.
Cos'è cambiato da un anno a questa parte? Poco o nulla, tranne il nome del Sindaco!

Schettino: prototipo della repubblica berlusconiana delle banane.


Cosa c'entra Schettino con Berlusconi, vi chiederete voi? Allora è una fissa! Niente affatto! E se avrete la pazienza di leggere queste poche righe ve ne renderete conto.
Schettino è l'impettito e gagliardo comandante di una nave, la Costa Concordia, orgoglio fino a qualche giorno fa della marineria Italiana: la governa con un potere praticamente illimitato e da l'impressione, ma solo quella, di una persona che sa il fatto suo, mentre in realtà è un individuo al quale, come diranno i fatti, non era possibile affidare le vite di ben quattromila persone!
Incosciente ed irresponsabile : quali altri aggettivi meglio definiscono il comportamento tenuto dal sig. Schettino nell'azzardare una manovra che poteva costare la vita a migliaia di persona per la sbruffonata di voler salutare un ex comandante!
Dapprima ha sempre minimizzato l'accaduto, negando la gravità del problema, differendo e ritardando le richieste di soccorso al punto da obbligare l'equipaggio ad abbandonare la nave prima del suo ordine.Da ultimo, ha dato prova della sua viltà abbandonando la nave prima che fosse completamente evacuata.
Il sig. Schettino, dunque, non è un comandante di nave: è una macchietta. Nella migliore delle ipotesi è uno che su una nave da crociera potrebbe fare, al più: l’intrattenitore. E’ uno di quelli che sa conversare, divertire, condire i suoi racconti di particolari che catturano l’uditore. Fare complimenti alle donne, concedere attenzioni.Ma è anche uno di quelli che quando inizia a fare buio e freddo, dice: mi ritiro. Ci si vede dopo e, nel caso non ci vedessimo: è stato un piacere. Questi comportamenti non ricordano nessuno?
In fondo, Schettino aveva un bell'esempio di gradasso da seguire, per portare la nave al disastro, ed altrettanta fellonia per abbandonarla al suo destino insieme agli oltre quattromila occupanti.
Il paragone, secondo me, regge benissimo:
1) entrambi hanno provocato un disastro;
2) entrambi hanno sempre negato la gravità dell'accaduto;
3) entrambi hanno cercato di addebitare ad altri le proprie colpe;
4) entrambi se ne sono andati lasciando, chi la nave e chi il paese, su di un precipizio;
5) Monti sta riparando ai danni di Berlusconi mentre la capitaneria di Livorno sta ponendo i ripari alle falle nella gestione dell'evacuazione che toccava fare a Schettino ed ai marinai di quella nave.
L'unica differenza è che Schettino è andato via troppo presto, mentre Berlusconi troppo tardi!
Per nostra fortuna,però,almeno Schettino è finito in manette.

martedì 17 gennaio 2012

Il pesce innamorato.



E bravo, anche il duro inquisitore ha un cuoricino capriccioso, e questo cuoricino si dice in giro batte per un oggetto dei desideri di un metro e sessanta tuttofare. Certo che fare il pesce innamorato lo trovo alquanto ridicolo alla tua età, ma dimenticavo che la vecchiaia fà brutti scherzi. Non mi dire che gli mandi il bacino della buona notte perchè non ci credo!

lunedì 16 gennaio 2012

Il male si nutre di se stesso

Per spiegare i comportamenti tipici di chi abitudinariamente nel regno fa del male provando per questo una soddisfazione se non un piacere quasi fisico, dobbiamo affidarci alla scienza che fa una vera diagnosi e coglie nel segno per il nostro caso specifico.
Nell'occasione cito una massima di Herbert Dune che affermava che: "Il male si nutre di se stesso".
Il Male, spesso è una scelta o una necessità da parte di un individuo che non puo agire diversamente in quanto vittima di una psicopatologia. Il soggetto che pone in essere "il Male", è a sua volta vittima di colpe divise tra società e famiglia. Quindi, il Male in questo caso è inteso come libera, autonoma, e consapevole scelta ovvero, la reazione a fini di compensazione del trascorso (spesso adolescenziale) dell'individuo stesso, di conseguenza, inteso come violazione consapevole e meditata del Bene.
Un augurio particolare per il mio sofferente e caro amico.

sabato 14 gennaio 2012

La foto dimenticata.

Vi mostro questa foto d'epoca che è stata scattata in via Aldo Moro (allora corso Umberto I)
La foto immortala un negoziante che pubblicizza il servizio autorizzato in concessione della Magneti marelli, ma nonostante la mia veneranda età non riconosco nessuno delle persone. Se qualcuno riconosce il commerciante o uno dei presenti o dell'attività lo scriva in commento.

venerdì 13 gennaio 2012

Un caro saluto.


Un consiglio per un caro amico: non tirare troppo la corda perchè si può spezzare, quando chi è preposto a prendere decisioni è nella legalità e sta dalla parte della ragione, tutto quello che decide può essere accettato da tutti, anche se la decisione crea danni, il problema sorge quando certe cose si fanno di testa propria o se consigliati male da altri (specialmente se chi dedice ha la coscenza sporca e qualche scheletro appeso dietro) e solo per il fatto di dimostrare di essere più forte, mostrare i muscoli con certe pensate particolari non vuol dire essere nel giusto o agire nel diritto ma è il contrario! un caro saluto ed un augurio particolare di tante cose.........

giovedì 12 gennaio 2012

I mondi paralleli

La vicenda Cosentino ha definitivamente fatto chiarezza nello scenario del teatro Italia.

Nemmeno uno stolto o uno sprovveduto da domani potrà essere abbindolato da quello che esce dalla bocca di un politico, con il salvataggio fatto dal Parlamento a questo personaggio la politica e la casta del potere ha definitivamente dimostrato che in Italia vi sono due mondi paralleli, il mondo degli Italiani che soffre, lavora, si sacrifica, cerca di costruire il futuro e va avanti tra mille peripezie ed il mondo dei priviliegiati che vive sulle spalle dei primi senza tra l'altro avere alcun obbligo di rispettare regole o quanto altro potrebbe limitare il loro vivere, insomma una sorta di mondi paralleli.

Cosentino salvato dal Parlamento: VERGOGNA!!!

La casta salva se stessa. Secondo Berlusconi, plurindagato e plurisalvato da leggi e provvedimenti ad personam, nessuno dovrebbe essere arrestato prima di essere condannato in primo grado.Nell'unico paese al mondo dove si può essere arrestati senza aver commesso alcunché ( immigrazione clandestina), la casta, guidata da Berlusconi, non ha esitato a fare carte false, finanche quella di minacciare di sfiduciare il governo Monti che il Pdl sostiene alla faccia dei suoi creduloni elettori, pur di salvare Cosentino.
La Camera formalmente, è bene ricordarlo, ha votato a favore di una presunta sussistenza del cd. " fumus persecutionis" che letteralmente significa indizio di persecuzione: in altre parole 309 parlamentari italiani hanno ritenuto che la Procura Napoletana abbia architettato tutto quanto al solo fine di perseguitare l'onorevole Cosentino!!! Vergognatevi! E si vergognino pure quegli elettori che li hanno votati!
Ma chi è l'On. Cosentino? È parente acquisito di diversi camorristi: suo fratello Mario è infatti sposato con Mirella Russo, sorella del boss dei casalesi Giuseppe Russo "Peppe O' Padrino", che sta scontando un ergastolo per omicidio e associazione mafiosa; un altro fratello è sposato con la figlia del boss Costantino Diana, poi deceduto. Nel settembre 2008 venne pubblicamente accusato di aver avuto un ruolo di primo piano nell'ambito del riciclaggio abusivo di rifiuti tossici attraverso la società per lo smaltimento dei rifiuti Eco4, come emerse dalle rivelazioni di Gaetano Vassallo, un imprenditore reo confesso di aver smaltito abusivamente rifiuti tossici in Campania attraverso la corruzione di politici e funzionari. A fine 2009 un pentito di Camorra Luigi Guida, detto O'ndrink, rilascia dichiarazioni ai magistrati in merito alla gestione della società Eco4. Guida rivela lo stretto rapporto e la corresponsabilità nello smaltimento abusivo di rifiuti tra Cosentino e i fratelli Sergio e Michele Orsi, collusi con la Camorra (il primo fu arrestato per associazione a delinquere, il secondo fu assassinato nel 2008 per aver denunciato dei camorristi).
Il 28 gennaio 2010 la Corte di Cassazione confermò le misure cautelari a carico di Cosentino.
Il 22 settembre 2010 la Camera dei Deputati ha negato, con scrutinio segreto, l'autorizzazione all'uso delle intercettazioni telefoniche di Cosentino, richiesta dai pm di Napoli (308 no contro 285 sì). Il nome di Nicola Cosentino è comparso in un'inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Napoli sulla camorra. Il tribunale emette una seconda ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti, oggi respinta dalla Camera. Il giudice delle indagini preliminari Egle Pilla lo definisce «il referente nazionale» delle cosche casalesi.
Nicola Cosentino, detto Nick 'o merican, dunque non sarà arrestato. La Camera dei Deputati, tra i quali anche gli on. Papa e Milanese, ha votato no alla richiesta di arresto del coordinatore Pdl della Campania avanzata dalla Dda. Cosentino, ex sottosegretario all’Economia, è accusato di riciclaggio, falso, corruzione, violazione di norme bancarie, aggravati dal favoreggiamento nei confronti della camorra. Quando ci si illude di essersi finalmente lasciati alle spalle gli inciuci di Palazzo, la partitocrazia e gli ignobili giochetti della casta tipici del berlusconismo, ecco arrivare la dolorosa doccia fredda che ci riporta alla triste realtà dei fatti: in questa Italietta di voltagabbana, la teoria di gattopardiana memoria del ‘cambia tutto per non cambiare niente’, non passerà mai e poi mai di moda. Ed ecco che la Lega, a sorpresa, dopo aver passato gli ultimi mesi a inveire contro Roma ladrona straparlando di recessione, oggi ha salvato per la quarta volta Nicola Cosentino, accusato di riciclaggio, falso, corruzione, violazione di norme bancarie e, dulcis in fundo, di favoreggiamento nei confronti della camorra. Mi chiedo con che coraggio gli esponenti della Lega riusciranno a guardare in faccia i loro elettori mentre spiegano le motivazioni che li hanno spinti a salvare ancora una volta un presunto favoreggiatore della mafia.
Domattina presto correrò in edicola a comperare 2 giornali, Libero ed Il giornale. Scommettiamo che la notizia di questo voto che sancisce la fine della democrazia e la vittoria del malaffare sarà riportata in un trafiletto o, al massimo, di spalla?

mercoledì 11 gennaio 2012

Quale futuro?

Quale futuro possiamo immaginare per questa città visti questi ultimi 20 anni tutti in caduta libera? Sarà una nuova metropolis? oppure sarà.......o forse........? e voi cosa pensate?

La fine di Berlusconi.

Silvio, che fine hai fatto? Ti si vede così poco!! Già, ma tu , da esperto comunicatore, sai bene che bisogna farsi vedere molto da vincenti e pochissimo da perdenti.
Ma non starai mica esagerando? La gente potrebbe pure scordarsi di te!
Ma che sciocchezze vado blaterando... Nessuno potrà mai dimenticarsi di te e la tua figura sarà studiata per sempre sui libri delle scuole come esempio....DA NON SEGUIRE.

martedì 10 gennaio 2012

Ambizione non fa rima con ragione!

E' risaputo che l'ambizione non lascia spazio alla ragione, l'ambizioso non ammette pericoli e pensa di non sbagliare mai, per questo i nostri antenati dall'alto della loro saggezza coniavano il detto:

Quanno 'a furmicula mette 'e scelle, e' segno ca vo' muri'

lunedì 9 gennaio 2012

Il cane pastore del volturno diventa una pagina facebook.


Uno spazio virtuale come questo, oltre a dare la possibilità di esprimere la propria opinione e far sentire la propria voce sugli argomenti più sentiti ed attuali, può e deve veicolare messaggi e notizie relativi a lodevoli iniziative che meritano di essere rimarcate e pubblicizzate.
L’associazione ASD OLI settore cinofilia, da sempre impegnata al potenziamento degli esemplari di razza pastore tedesco ed alla organizzazione di manifestazioni cinofile di tutte le razze canine, volte alla tutela i diritti dei cani ed alla propaganda gli sport cinotecnici, ha aperto su FACEBOOK uno spazio dedicato con la pagina dal nome ‘’cane pastore volturno ’’ , gestita da personale con competenze sia veterinarie che comportamentali canine.
Gli interessati, che speriamo numerosi ed interessati, si potranno iscrivere , interagendo e migliorando le conoscenze e i propri rapporti verso i nostri amici a 4 zampe.
asdoli@libero.it

domenica 8 gennaio 2012

Tempo di Carnevale.

Molti non sanno quale è la vera storia di Pulcinella, alcuni sanno che Pulcinella è nato ad Acerra, ma non è così, artisticamente il personaggio di Pulcinella nasce a Capua, si avete capito bene a Capua, perciò, in vista del carnevale voglio raccontarvi di quanto sono a conoscenza su di essa.
Nell'anno 1609, il comico Silvio Fiorillo di Capua scrive la commedia "La Lucilla costante con le ridicole disfide e prodezze di Policinella", con questa opera è appena nato ufficialmente Pulcinella. Il fiorillo però non vedrà mai rappresentato il suo personaggio poichè morirà prima. La commedia dell'arte rappresentò l'opera per la prima volta solo dopo la sua pubblicazione alle stampe avvenuta nel 1632. Silvio Fiorillo, che già era famoso nel teatro dell'arte con il personaggio di Capitan Matamoros, con l'invenzione di Pulcinella, risuscita un personaggio che giunge a noi dalle rappresentazioni delle fabule Atellane (da qui la tradizione che fosse di Acerra). Eredita la maschera di Pulcinella da Fiorillo il comico Calcese e poi in seguito Michelangelo Facanzani e così via via fino a noi.
Pulcinella, dopo 400 anni, nel bene e nel male con i suoi pregi e con i suoi difetti incarna tutt'oggi l'animo più profondo degli abitatori di questa terra.

sabato 7 gennaio 2012

La coerenza.

Il Sig. Edgardo Olimpo, uomo coerente, con se stesso e con i suoi elettori.


In uno scenario generale dove non si riesce più a seguire delle logiche, dove le parole si sprecano e non corrispondono alle reali intenzioni che custodiscono gli uomini nella loro mente ci teniamo ad elogiare quello che riteniamo un esempio di coerenza, forse l'unico per quello che ha dimostrato fino ad ora, per tutto il resto lo scenario politico locale generale è deprimente!

C'era una volta.

C'era una volta il partito dei lavoratori, ed oggi invece cosa c'è?

mercoledì 4 gennaio 2012

L'ingrato.

"Molti anni orsono, quando ero ancora giovane, rimasi colpito da una frase che campeggiava da un quadretto appeso alla parete di una sala d'attesa e che grosso modo così recitava: “l'ingratitudine umana è più grande della misericordia divina”.
Da un punto di vista materiale l'ingratitudine è il mancato riconoscimento a chi ha fatto del bene in modo tangibile, ma è anche il mancato riconoscimento morale a chi ha posto fiducia in noi.
L'ingratitudine può essere meglio così definita: quel sordo, ingiustificato sentimento che coglie come una autentica malattia chi ha ricevuto un beneficio, poiché tale condizione lo pone in evidente "debito di riconoscenza" nei confronti del suo benefattore. Un beneficio che egli "dovrebbe" spontaneamente riconoscere ma che non vuole accettare di aver ricevuto. Al punto di arrivare, perfino, a dimenticarlo o a negarlo o a sminuirlo o, addirittura, a trasformarlo in un peso dal quale liberarsi e a trasformare il benefattore stesso in una persona da dimenticare se non, addirittura, da penalizzare.
Meditate gente meditate.

All'antica grandezza!

« Me ne andavo solo tra le rovine dell'anfiteatro campano, dove rimanevo molte ore, pensando all'antica grandezza di Capua, ad Annibale, a tutta la storia di Livio… »
(Luigi Settembrini, Ricordanze della mia vita 1830[1])
Il buon Settembrini direbbe oggi: dall'antica grandezza all'odierna mediocrità!

martedì 3 gennaio 2012

Cicchitto e la difesa degli evasori fiscali.


Il caso degli ottanta ispettori inviati alla vigilia di Capodanno a Cortina dall'Agenzia delle Entrate per controlli fiscali nei negozi e nelle boutique del centro e' "del tutto inaccettabile e chiaramente ispirato a una confezione ideologica del controllo fiscale". Lo denuncia in una nota il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto che argomenta: "coloro che sovrintendono alla lotta all'evasione fiscale e quindi tra essi in primo luogo il dottor Befera devono anche avere la consapevolezza che operazioni come quelle fatte ieri a Cortina con controlli a tappeto rispetto a tutta un'area perche' presumibilmente popolata in queste vacanze da ricchi sono del tutto inaccettabili e chiaramente ispirate a una confezione ideologica del controllo fiscale".
Per chi non avesse capito: la guerra agli evasori era e dovrà rimanere solo uno slogan! Al massimo, se proprio ci tenete, possiamo aumentare ancora l'età pensionabile, bloccare gli stipendi o tassare gli extracomuninatari : questo è quello che ha fatto in tre anni il governo Berlusconi.
Meditate, gente, meditate: questa di Cicchitto è la difesa strenua dei patrimoni e dei privilegi di chi l'Italia l'ha rovinata.
Vergogna!!

lunedì 2 gennaio 2012

Gira a sinistra che è meglio!

E' incredibile la nuova circumvallazione che passa adiacente il Cimitero fatta appena da 2 anni è tutta sconnessa ed in modo particolare il tratto che sbocca sulla via Galatina. Percorrendola ad una velocità di 30/40 km non ci si fa tanto caso (anche se in alcuni punti gli avvallamenti sono visibili a vista d'occhio) ma provate ad andare a 50/60 avvertirete chiaramente sotto le gomme del vostro veicolo i dislivelli del manto stradale e quel continuo molleggiare del veicolo, ma è stata collaudata prima della sua apertura? presumo che i tecnici che soprintendevano i lavori hanno provveduto ad acccertarne l'idonietà e la sua percorribilità prima di autorizzare la sua apertura. Come è possibile però che una strada che doveva sopportare anche il traffico pesante dopo così poco tempo ha così tanti avvallamenti? se non sbaglio fino a qualche tempo fa all'inizio vi era posto un segnale stradale con nastro zebrato che ne vietava l'accesso, penso sia stato tolto perchè era ritenuta transitabile, e se così non fosse chi lo ha tolto e perchè? pensandoci bene prima di imboccarla è meglio girare a sinistra!

Per non dimenticarli!

Punteggio sito web istituzionale Comune di Santa Maria Capua Vetere

Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)