sabato 31 dicembre 2011

Attualità.


Questo passo del vangelo, mi ha fatto molto meditare, la predizione fatta da Gesù è di una attualità impressionante, provate come me ad interpretare ed a ricondurre l'avvertimento a cose e fatti odierni, io non vi dirò quali sono state le mie conclusioni, ma penso per voi non sarà certo difficile arrivarci.

Dal Vangelo secondo Matteo 7,15-20

.........Gesù disse ai suoi discepoli: “Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? ........................................... Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere”.

buon anno.

Amarcord.


Ecco quali splendide cinquantenni sfornava il liceo classico G. Bruno di Maddaloni al termine dell'anno scolastico 1977/78.
Le diplomate del 2012 reggeranno il confronto?
Buon 2012 a tutti

venerdì 30 dicembre 2011

Un grido di dolore!

Il grido degli Italiani è unico, "qualcuno fermi quell'uomo". La tanto attesa seconda fase del governo da input in favore dello sviluppo risulta invece una vera pietra tombale per i lavoratori, non è possibile che nessuno si scandalizzi per quello che stà avvenendo in Italia, solo timidi mugugnii da parte di una sinistra che ora non poteva proprio farne a meno ma ombra di se stessa, quella sinistra che avrebbe dovuto difendere a spada tratta sia lavoratori che lo stato sociale da tutte le bastonate che senza nessuno scrupolo stà infliggendo loro il Monti. A questo punto speriamo che qualcuno fermi il massacro.

giovedì 29 dicembre 2011

L'esercito degli incapaci.


Eccolo, imperterrito ed altezzoso, si avanza l'esercito degli incapaci!
Imperturbabili ed impermeabili ad ogni lecita critica, tirano dritti per la loro strada, senza curarsi punto degli strafalcioni e delle " mentecatterie" che inseriscono a piene mani nei documenti ufficiali che firmano o compilano.
Già, perché questo dannosissimo e numerosissimo esercito coincide pressoché in toto con quello dei lecchini, di cui già si sono illustrate le " caratteristiche", per cui la loro endemica e connaturata incapacità impedisce loro di occupare dignitosamente i posti che, evidentemente, non meritano ed occupano invece per meriti " linguistici".
Basta dare una scorsa all' albo pretorio on line e leggere qualche documento per accorgersi dell'idiosincrasia o meglio dell'incompatibilità tra il loro scrivere ed un italiano decente : proposizioni senza un verbo principale, sgrammaticature varie, costruzione logica " indecifrabile", errori sintattici di tutte le risme e, soprattutto, un deficit tecnico che definire " gravemente lacunoso" sarebbe una pietosa bugia ed un eufemismo.
Ciò comporta un continuo annullamento di atti vari, specialmente di determine dirigenziali, per nuovi e vecchi, mai corretti, errori e la conseguenza che il personale dipendente del Comune di S. Maria C. V. è esposto al pubblico ludibrio e fatto oggetto di scherno nazionale, a dispetto dei dipendenti capaci ed operosi che pure non mancano.
La reale portata della globalizzazione e della diffusione, almeno a livello nazionale, delle " amenità" che possono originarsi in un Comune come quello Sammaritano, evidentemente non è stato ancora ben calcolato da chi dovrebbe preoccuparsi di quel che ufficialmente esce fuori dalle mure di palazzo Lucarelli.
Considerazioni a parte meritano taluni uffici dove l'ortodossia è solo una parola di origine greca e dove si gestiscono soldi pubblici con assoluta "disinvoltura".
Che dire? Speriamo che gli atti, oltre a leggerli quelli che si sbellicano dalle risate, li leggano pure quelli che per mestiere dovrebbero far piangere!

DIALOGO DI UN VENDITORE D'ALMANACCHI E DI UN PASSEGGERE


Venditore. Almanacchi, almanacchi nuovi; lunari nuovi. Bisognano, signore, almanacchi?
Passeggere. Almanacchi per l'anno nuovo?
Venditore. Si signore.
Passeggere. Credete che sarà felice quest'anno nuovo?
Venditore. Oh illustrissimo si, certo.
Passeggere. Come quest'anno passato?
Venditore. Più più assai.
Passeggere. Come quello di là?
Venditore. Più più, illustrissimo.
Passeggere. Ma come qual altro? Non vi piacerebb'egli che l'anno nuovo fosse come qualcuno di questi anni ultimi?
Venditore. Signor no, non mi piacerebbe.
Passeggere. Quanti anni nuovi sono passati da che voi vendete almanacchi?
Venditore. Saranno vent'anni, illustrissimo.
Passeggere. A quale di cotesti vent'anni vorreste che somigliasse l'anno venturo?
Venditore. Io? non saprei.
Passeggere. Non vi ricordate di nessun anno in particolare, che vi paresse felice?
Venditore. No in verità, illustrissimo.
Passeggere. E pure la vita è una cosa bella. Non è vero?
Venditore. Cotesto si sa.
Passeggere. Non tornereste voi a vivere cotesti vent'anni, e anche tutto il tempo passato, cominciando da che nasceste?
Venditore. Eh, caro signore, piacesse a Dio che si potesse.
Passeggere. Ma se aveste a rifare la vita che avete fatta né più né meno, con tutti i piaceri e i dispiaceri che avete passati?
Venditore. Cotesto non vorrei.
Passeggere. Oh che altra vita vorreste rifare? la vita ch'ho fatta io, o quella del principe, o di chi altro? O non credete che io, e che il principe, e che chiunque altro, risponderebbe come voi per l'appunto; e che avendo a rifare la stessa vita che avesse fatta, nessuno vorrebbe tornare indietro?
Venditore. Lo credo cotesto.
Passeggere. Né anche voi tornereste indietro con questo patto, non potendo in altro modo?
Venditore. Signor no davvero, non tornerei.
Passeggere. Oh che vita vorreste voi dunque?
Venditore. Vorrei una vita così, come Dio me la mandasse, senz'altri patti.
Passeggere. Una vita a caso, e non saperne altro avanti, come non si sa dell'anno nuovo?
Venditore. Appunto.
Passeggere. Così vorrei ancor io se avessi a rivivere, e così tutti. Ma questo è segno che il caso, fino a tutto quest'anno, ha trattato tutti male. E si vede chiaro che ciascuno è d'opinione che sia stato più o di più peso il male che gli e toccato, che il bene; se a patto di riavere la vita di prima, con tutto il suo bene e il suo male, nessuno vorrebbe rinascere. Quella vita ch'è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. Coll'anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?
Venditore. Speriamo.
Passeggere. Dunque mostratemi l'almanacco più bello che avete.
Venditore. Ecco, illustrissimo. Cotesto vale trenta soldi.
Passeggere. Ecco trenta soldi.
Venditore. Grazie, illustrissimo: a rivederla. Almanacchi, almanacchi nuovi; lunari nuovi.

Giacomo Leopardi

La morale che si coglie è di tutta evidenza; pur tuttavia, se il grande Recanatese fosse vissuto in questo ultimo anno a S. Maria C. V. ed avesse vissuto appieno le vicende interne al palazzo comunale con tutta probabilità avrebbe fatta qualche altra considerazione. A buon intenditor ....

mercoledì 28 dicembre 2011

Anno nuovo vita vecchia?

Meneca: monsignò corre voce insistente ed attendibile che riferisce che all'anno nuovo se il re non si ravvede portrebbe essere destituito. Il Monsignore: proprio adesso che voleva incominciare a fare qualcosa di buono! Meneca: mannaggia monsignò le cose buone erano per noi! Il Monsignore: no che hai capito erano per lui.

giovedì 22 dicembre 2011

Buon Natale da Confuleio.

Buon Natale amici miei buon Natale, mai come quest'anno voglio augurarvi un buon Natale dal profondo del mio cuore, un Natale in comunione con Dio. Dal prossimo anno nessuno di noi saprà come cambierà la nostra vita e possiamo immaginare quali saranno le difficoltà e le problematiche che ci attendono, di una cosa sono sicuro però, chi è abituato a combattere in questa giungla per sopravvivere continuerà a farlo, e per ciò potrà continuare a camminare a testa alta e a guardare negli occhi senza abbassare lo sguardo quanti hanno la coscienza sporca, perciò, il mio augurio di un futuro migliore va particolarmente ai lavoratori, alle famiglie e a chi quotidianamente si sacrifica per il prossimo.

P.s. Come diceva Tommasino nella commedia di Eduardo "Natale in casa cupiello", sono esclusi dalla lista della salute: I politici tutti nessuno escluso, Monti ed il governo, e quanti campano sul sangue degli altri.

martedì 20 dicembre 2011

Sempre ultimi ma grazie a chi?

Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere gli ultimi in Europa. La Spagna che versava in condizioni peggiori delle nostre, senza farsi prendere dal panico invece di nominare un governo tecnico e sospendere la democrazia parlamentare, ha optato per le elezioni, il governo di alternativa che è stato scelto dal popolo, supportato tacitamente anche dalla opposizione ha varato una manovra economica di gran lunga inferiore alla nostra nonostante la grave crisi, questa manovra però, a differenza della nostra non solo non grava interamente sulle spalle dei cittadini ma nel contempo getta valide fondamenta per la ripresa economica creando i presupposti affinchè la nazione possa risollevarsi dalla crisi in breve tempo.

lunedì 19 dicembre 2011

Rimembranze.


C'era una volta una nobile città dal nome particolare forse anche un po’ curioso vista la sua lunghezza, Una città abitata da onesti e laboriosi abitanti; capaci commercianti, ottimi agricoltori, creativi artigiani, seri professionisti, una città ricca di storia e di monumenti, era la città di Santa Maria Capua Vetere.

La foto d’epoca dei primi del novecento, mostra il folto gruppo di reduci Garibaldini contornati dalla cittadinanza, immortalati nei minuti che precedono l’inaugurazione del monumento sacrario ai Garibaldini che oggi è nella villa Comunale.

Buon Natale 2011


Questo anno gli auguri di buon Natale voglio farli in anticipo e, seguendo l'esempio evangelico, voglio farli soprattutto a quelli che, proprio, gli auguri di buon Natale forse non li meriterebbero.
Ed allora auguri di buon Natale a chi pensa tutti i giorni e tutto il giorno a come fare il male agli altri, accontentandosi talvolta, si fa per dire, di non far guadagnare i soldi agli altri, auguri a chi per fare soldi non esiterebbe a vendersi la madre ( se l'avesse!), auguri anche a chi allegramente fa certificati medici falsi ed imperterrito continua a lavorare, auguri a quei sindacalisti ( o presunti tali) che si sono costruiti una posizione grazie ai lavoratori fessi che avrebbero dovuto tutelare, auguri anche a chi comanda e, forse, continuerà a comandare senza averne i meriti né le capacità, auguri a quei politici locali che, pur cambiando spesso casacca di partito, non hanno mai tradito il loro comandamento e cioè quello di arricchirsi indebitamente alle spalle della collettività.
Ma io, per quanto mi sforzi, non sarò mai un fedele modello ed allora, tradendo in parte il verbo evangelico, voglio fare i miei più sinceri e sentiti auguri a tutti quelli che si guadagnano il pane onestamente, a quelli che escono la mattina con il solo intento di ritirarsi in pace a casa, a quelli che soffrono per il male degli altri ed a quelli che, pur potendo, il male agli altri non lo farebbero mai.
A tutti : Buon Natale con la speranza che i primi possano ravvedersi e seguire l'esempio della brava gente alla quale auguro di rimanere sempre tale!

domenica 18 dicembre 2011

Tutti a cena?

Vieni a cena? non vorrei, ma ............. sai..........!

sabato 17 dicembre 2011

Che vuoi capire?

Meneca: Monsignò, sono giorni e giorni che i consiglieri hanno voglia a insistere a dire al Re come stanno le cose e quello a cui andrà incontro, in città non si parla d’altro, il re borbotta, sbuffa, impreca, si allarma, ma non ne vuole proprio sapere di dare l’ordine di fermare questa cosa che non sa da fare, che ne pensate, non si capisce bene perché si comporta accussì. Il Monsignore: è semplice, perché sulo 'a pòllece sape chello ca nce stà dint' 'a cammisa! Meneca: Come al solito, con la vostra risposta non mi avete fatto capire niente! Il Monsignore: ecco hai indovinato, il popolo non deve capire niente oltre quello che gli è consentito!

venerdì 16 dicembre 2011

Chi fa il bene del popolo?

L’Opera Nazionale per la protezione della Maternità e Infanzia sorse con legge del 10 dicembre 1925. Mentre negli anni venti un governo dittatoriale come sua priorità riteneva necessario con una serie di normative realizzare lo stato sociale, tra cui la istituzione di svariate opere assistenziali, oggi uno stato democratico con i vari Amato, Dini, Ciampi, Prodi, Berlusconi, tramite un processo inarrestabile lo ha abolito e seppellito definitivamente con Monti, facendo pagare al popolo tutti gli abusi e le conseguenze dovute al malaffare della classe politica degli ultimi decenni.

Caserta, Letizia chiede chiarezza.


Arresto Delvino, Letizia chiede chiarezza sulla disciplina degli appalti pubblici Il co-fondatore della Lista Caserta No Caste sollecita trasparenza amministrativa per la disciplina del traffico urbano.


Nota stampa della Lista Caserta No Caste.

Fa riflettere la notizia dell’arresto di Francesco Delvino, ex comandante dei vigili di Caserta. Appalti pubblici per i sistemi di disciplina del traffico urbano affidati ad amici in cambio di denaro e regali. Corruzione, una complessa indagine svolta dai carabinieri della compagnia di Frosinone che ha portato all’arresto sedici persone tra le quali i Comandanti di Polizia Municipale del comune di Frosinone e lo stesso Delvino. Dalle ultime inchieste si evince che indagini, perquisizioni e sequestri sono in corso anche nella città di Caserta ove data la complessità del problema gli agenti stanno indagando. In attesa di sgradevoli sorprese e per quanto speriamo la situazione non tocchi l’attuale comando dei vigli urbani di Caserta, Domenico Letizia, co-fondatore della Lista Caserta No Caste chiede ai sindaco e alla giunta di fare chiarezza sull’attuale situazione sugli appalti pubblici per i sistemi di disciplina del traffico urbano di Caserta. Chiediamo particolare chiarezza sulla preparazione e gestione delle procedure di gare afferenti la fornitura, installazione e gestione di sistemi per la sicurezza urbana e per la disciplina del traffico urbano (sistemi di videosorveglianza, photored, ZTL e aree pedonali), nonché dei servizi di gestione e riscossione delle contravvenzioni.

http://interno18.it/politica/22120/arrestato-delvino-letizia-chiede-chiarezza-sulla-disciplina-degli-appalti-pubblici

giovedì 15 dicembre 2011

Buoni o cattivi?

Fare critica e dare un giudizio sugli altri per quello che fanno e per i loro comportamenti, specialmente se questi comportamenti influiscono attivamente sulla vita degli altri è un nostro diritto, ma pare ci sono momenti in cui non si riesce più a capire chi siano i buoni e chi i cattivi e viceversa, questo lo definirei stato confusionale valutativo scaturito da osservazioni continue di comportamenti che non seguono tracciati logici.
Per cui, adesso, chi sono i buoni e chi i cattivi? aiutooooooooo non ci capisco più niente, anzi forse una cosa !.....

mercoledì 14 dicembre 2011

Imposta conti correnti: esenzioni ed aumenti.


A volte, spesso anzi, l'affannosa e vorticosa ricerca delle notizie in tempo reale produce equivoci e , spesso, risultati imprevedibili con il risultato di creare e diffondere false informazioni. E' quel che è successo e sta succedendo con la manovra correttiva del governo Monti, almeno per quel che riguarda le spese di tenuta dei conti correnti.
Sembrava, infatti, che fosse in arrivo un «nuovo» bollo da 34,20 euro sui conti correnti (in realtà tecnicamente applicato sull'estratto conto cartaceo obbligatorio). Questo il resoconto di alcune testate e vari blogs. In realtà, quell'imposta, per le persone fisiche c'è già ed è in vigore da anni. «La novità - ha spiegato il sottosegretario al Tesoro, Vieri Ceriani- è che viene eliminato questo bollo sui conti correnti e sui libretti fino a 5 mila euro». Il sottosegretario spiega anche le ragioni di questa decisione: «Se facciamo la lotta al contante e chiediamo alle banche di non far pagare ai piccoli correntisti certe spese, allora dobbiamo togliere anche questo bollo. È uno sgravio a favore delle persone che verrà compensato dall'aumento del bollo fino a 100 euro per i conti correnti delle imprese e delle persone giuridiche».
Questo è quanto, ricapitolando:
I correntisti con depositi medi annuali inferiori a 5.000 Euro beneficeranno della eliminazione del bollo da € 34,20 già in vigore;
I correntisti con depositi medi annuali superiori a 5.000 Euro continueranno a pagare il bollo da € 34,20;
Le imprese e le persone giuridiche, a prescindere dall'importo depositato, pagheranno un imposta del bollo pari ad Euro 100 anziché € 34,20.
Questo intervento, almeno, sembra condivisibile!

Tanto va la gatta al lardo..!.

Operazione 'Occhio vigile': arrestato il comandante dei vigili Delvino.

Appalti pubblici per la Ztl affidati a società di comodo in cambio di regali e denaro: perquisizioni anche nel comune di Caserta dove prima guidava il corpo di polizia municipale
Appalti pubblici per i sistemi di disciplina del traffico urbano affidati ad amici in cambio di denaro e regali. A finire in manette questa mattina in seguito ad una complessa indagine svolta dai carabinieri della compagnia di Frosinone sono state sedici persone tra le quali i Comandanti di Polizia Municipale dei comuni di Frosinone (Francesco Delvino, ex comandante dei vigili di Caserta) ed Isola del Liri (FR), un consigliere di maggioranza del comune di Frosinone, titolari ed agenti di imprese e cooperative sociali. Complessivamente sono 8 le ordinanze di custodia cautelare, 3 in carcere e 5 ai domiciliari. A vario titolo sono accusati di «turbata libertà degli incanti, corruzione e falsità ideologica commessa da P.U. in atti pubblici». Gli arrestati, attraverso la preparazione e gestione delle procedure di gare afferenti la fornitura, installazione e gestione di sistemi per la sicurezza urbana e per la disciplina del traffico urbano (sistemi di videosorveglianza, photored, ZTL e aree pedonali), nonché dei servizi di gestione e riscossione delle contravvenzioni, riuscivano a far assegnare gli appalti pubblici a società di comodo, ricevendo in cambio denaro e «regali». Contestualmente i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria del Comando Provinciale di Frosinone, a seguito di accertamenti bancari e patrimoniali delegati dall'autorità giudiziaria nella fase conclusiva delle indagini, stanno apponendo insieme ai carabinieri, sigilli a beni degli indagati per un valore complessivo pari a circa 500mila euro. Sono ancora in atto circa 40 perquisizioni e sequestri presso le abitazioni e gli uffici dei soggetti e delle società coinvolte nei comuni di Frosinone, Bitonto (BA), Limatola (BN), Caserta, Desenzano del Garda (BS), Peschiera del Garda (BS), Verona, Grone (BG), Sarnico (BG), Corte Franca (BS), San Zeno Naviglio (BS), Calcinato (BS), Azzano San Paolo (BG), Roma, Isola del Liri (FR), Veroli (FR), Castel San Giorgio (SA), Manduria (TA), Castiglione delle Stiviere (MN), Provaglio d'Iseo (BS), Terracina (LT).

tratto da redazione di interno18 del 13.12.2011

http://interno18.it/cronaca/22091/operazione-occhio-vigile-arrestato-il-comandante-dei-vigili-delvino

martedì 13 dicembre 2011

La freccia spezzata

Una vecchia canzone diceva:" mazzabubù che c'era una volta e adesso non c'è più!" come mai?

lunedì 12 dicembre 2011

O' PRESEPIO

San Giuseppe,a Madonna e ‘o bambeniello
‘o bue e l'asinello
so' n'addobbe pa' casa
o' pa' ggente so’ cchiù e ‘sta cosa.
Tanta festa pe’ ‘na nascita
s'appiccin' ‘e luc' ‘e tutta ‘a città
ma dint’ ‘o core da’ ggente
che coce veramente...?
‘O lustro da’ circostanza
o ‘a venuta e ‘sta presenza.....
‘o bambeniello ‘nu bionde piccerillo
che porta gioia e vita eterna
Senza guardà nè culore nè discennenza
tutt' ugual' 'nnanz' a “Isso”
nunn’ esistene differenze
ianche,gialle e nire
so' tutte figli ‘e Dio.
‘O munno po' addiventà migliore
se dietro la parvenza
ce' mettimme anema e core
pecchè “Gesù” nunn’ è ‘na pazziella
ma è ‘a gioia cchiù bella
che tinimme ‘ncopp’ a terra:
E’ l'ammor..
e quanne tienimme l'ammore
ce’ vo' poco pe' campa'
pecchè chelle ca’ è ‘o mio e pur' ‘o tuoio
e nu’ ce stanne guerre,fame e' cattiverie
pecchè simme tutte frate e sore ‘e Gesù!!

Mascia Agresti


tratta dal blog di Mascia Agresti:

domenica 11 dicembre 2011

La città morta sotto la città morta.

Capua antica, ruderi su ruderi, tanti importanti rinvenimenti archeologici negli ultimi anni, il fato vuole però che destino di quel che resta dell'antica Capua sia in simbiosi con il destino della città moderna, testimonianze artistiche fatiscenti, distrutte, o coperte da colate di cemento che rendono quasi irriconoscibile l'identità storica questa città zombie, una città morta sopra una citta morta.

sabato 10 dicembre 2011

L'INFAMITA'!

E va bene mi ero sbagliato o quantomeno non volevo crederli ma ora devo proprio riconoscere che su di te avevano ragione i vari: Pasquale, Giovanni, Felice, Antonio, luigi, Saverio, Ernesto, ecc......ecc......ecc........ecc....... e per questo, so già come potrà andare a finire!

giovedì 8 dicembre 2011

Chi fa il lavoro sporco?

Chi è Monti ? di lui molti Italiani sanno solo che è stato nominato senatore a vita per avere poi l'incarico di Presidente del Consiglio e formare il nuovo Governo.
E' giusto però che tutti sappiano la verità su questo personaggio con la faccia di tranquillo vecchietto.
Leggete questo articolo pubblicato in rete su :Twww.TV.
Mario Monti, oramai è chiaro, è l’ uomo a cui affidano il lavoro sporco, colui che farà le scelte di cui la politica comune non vuole la vergogna addosso. Rino Formica, ex ministro delle finanze interviene indicando la formula del “Governo Tecnico” come non previsto dalla costituzione, e l' Italia ha dei gioielli di famiglia che stanno attraendo i peggiori rapinatori mai visti, dell’alta società e finanza, ben vestiti, puliti e sorridenti.
Se molti pensano di aver concluso 17 anni di sgretolamento di ogni nostro tessuto sociale e morale e che si stia vivendo la ripresa post B. credo si dovrà ricredere, anzi, ora sembra essere un momento assai pericoloso per riuscire a vedere cosa ci aspetta nei prossimi 20 anni. Messora ci ricorda nel suo intervento chi è Mario Monti, uomo della commissione trilaterale per le interdipendenze economiche tra Europa, Americhe e Giappone, uomo del comitato direttivo nel salotto Bilderberg, international advisor della Goldman Sachs.Il peggio deve ancora arrivare dunque?
Scritto da Andrea Inserra

Dunque Monti è stato chiamato per aggropparsi la vergogna di fare il lavoro sporco per il quale ha avuto il privilegio di essere nominato senatore a vita.

mercoledì 7 dicembre 2011

Arlecchino servitore di due padroni, commedia in 3 atti.

Forse Carlo Goldoni nel 1745 non avrebbe mai immaginato per il suo Arlecchino due padroni così!

martedì 6 dicembre 2011

Chi cerca trova.

Per trovare una discarica non è necessario portarsi nelle campagne adiacenti, basta girare per il centro, i siti preferiti dagli sversatori sono quelli di maggiore rilevanza storica, o che si trovino preferibilmente nelle vicinanze della casa Comunale. Ecco una bella rientranza davanti al fù giardino dell'istituto Cappabianca, area che si presta magnificamente per il comodo utilizzo dello sversatore abusivo.

lunedì 5 dicembre 2011

Monsignò che se dice!

«Che cosa ha detto ieri Monsignor Perrelli?». Questa, secondo Alessandro Dumas, era la domanda che rivolgeva ogni mattina, appena destatosi, il re Ferdinando IV ai suoi cortigiani riguardo a quanto si diceva nel regno. E c'era sempre qualcosa da raccontargli. E stamattina invece cosa si dice in giro riguardo all'andazzo? la gente per strada sconfortata ironicamente dice al Monsignore: Zi' pre' 'o cappiello va stuorto.., abbozzando una mezza risatina egli risponde, "Accussì addà jì!, ma vuje avite capito, o vojo ca chiammava curnuto all'aseno.



domenica 4 dicembre 2011

Monti da il via libera al massacro.

Questa sera il Presidente del Consiglio Monti ha ufficializzato la manovra che visti i contenuti darà il via al massacro degli Italiani ovvero di quelli più deboli, la manovra prevede:
Reintroduzione ed aumento dell'ICI; Aumento dei bolli sui conti correnti; aumento dell'IVA;
PESIONAMENTI: 42 ANNI CONTRIBUTIVi ETA' MINIMA, 62 PER DONNE 66 PER UOMINI; senza contare la possibilità che gli enti locali avranno di aumentare le imposte! E i costi della politica? il tasto che doveva essere battuto con piu forza è stato solo sfiorato.
Come ha detto la Camusso "si fa cassa sui poveri", ma daltronde questo è il governo delle banche voluto dai politici, è una vergogna. Amici miei buona fortuna a tutti, poichè credo che ne avremo bisogno, ma una cosa è certa se da domani non sarà piu lo stesso per noi se molti la penseranno come me non sarà piu lo stesso anche per loro.

La ciambella rovinata

E' si caro Geppetto, purtroppo non tutte le ciambelle riescono col buco, e il tuo burattino è riuscito male, mi spiace per te che sei un uomo all'antica e credevi nella fedeltà della tua creatura, purtroppo dovevi capire come stavano le cose già dalle prime bugie che ti diceva ma hai sperato che così non fosse che ti sbagliavi, ma poi daltronde chi più di te lo conosce, forse però sei ancora in tempo, sei sempre il suo creatore e se vuoi potresti ancora porre rimedio, ma questa è una scelta che tocca solo a te.


sabato 3 dicembre 2011

L'amico Fritz

Come nell'ultima occupazione Tedesca, anche oggi nella nuova occupazione Tedesca dovremo lavorare sodo per il loro benessere sacrificando il nostro. Questo grazie ai nostri politici, nessuno escluso! Non può esistere una unione Europea monetaria senza realizzare prima una unione politica con un governo centrale, in questo modo si creano solo padroni e servitori.


FUORI DALL'EUROPA!!!!!!!!!!, da questa Europa.

giovedì 1 dicembre 2011

Quando non dovrebbe essere così!

A 'casa d'o ferràro 'o spito 'e lignàmme.

Così si dice a Napoli quando certe cose per scontato dovrebbero andare in un certo modo ma non ci vanno e quando manca una qualche cosa proprio dove dovrebbe invece esserci.

Per non dimenticarli!

Punteggio sito web istituzionale Comune di Santa Maria Capua Vetere

Scorri sotto ( senza cliccare qui!) le valutazioni del sito sammaritano a cura della Presidenza del Consiglio.

Santa Maria Capua Vetere ( Caserta)