Voi che dite?
venerdì 30 settembre 2011
Scusi la posso tompagnare?
Voi che dite?
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 12:07 3 commenti
Etichette: Città e servizi al cittadino
giovedì 29 settembre 2011
Berretti: Guardia di Finanza.
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 07:49 1 commenti
Etichette: attualità
mercoledì 28 settembre 2011
Berlusconi, le puttane e le intercettazioni.
Pubblicato da il pungiglione alle 12:25 0 commenti
Etichette: berlusconi, blog, giornalismo, intercettazioni, prostituzione
martedì 27 settembre 2011
C'è chi ....
C'è chi....paga profumatamente per un lavoro che dovrebbe già fare un tecnico neo- assunto;
C'è chi .... a Settembre 2011 affida questi lavori dal 1 Gennaio 2011 al 30 Giugno 2011!!;
C'è chi ...viene pagato profumatamente per scrivere queste cose;
C'è chi... quando ordina la riasfaltatura si perde i tombini!;
C'è chi... scrive "Dichiarare il presente provvedimento l'immediata eseguibile" senza controllare;
C'è chi... dovrebbe controllare questi Dirigenti ?
E tutti insieme: la la la lallaralla la
Continua.....
Pubblicato da censore sammaritano alle 11:44 4 commenti
Etichette: comune, dipendenti pubblici, santa maria capua vetere
lunedì 26 settembre 2011
Ma la storia continua ?
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 14:44 10 commenti
Etichette: attualità
domenica 25 settembre 2011
In Arabia Saudita le donne potranno votare!!!!
Pubblicato da mascia alle 20:50 0 commenti
Etichette: diritto al voto, donne saudite, emancipazione
Cassazione n. 17904 del 31.08.11. Il Giudice di Pace non può aumentare la multa.
In buona sostanza, se ho ben capito, costituirebbe eccesso di potere del giudice, per vizio di ultrapetizione, l'aumento dell'importo della multa. Nel processo civile, il divieto di decidere ultra (od extra) petita partium (ossia al di là delle richieste delle parti) costituisce un limite posto al potere decisionale del giudice. Ai sensi all'art. 112 c.p.c. il giudice deve decidere su tutta la domanda e non oltre (o fuori) i limiti di essa, in applicazione del principio della necessaria corrispondenza fra il chiesto ed il pronunciato.Più precisamente, per la giurisprudenza, il vizio di ultrapetizione (o extra-petizione) sussiste allorché il giudice, interferendo nel potere dispositivo delle parti e pronunciando oltre i limiti del petitum e delle eccezioni dedotte dalle parti, oppure su questioni non costituenti oggetto del giudizio e non rilevabili d'ufficio, attribuisce alle parti un bene non richiesto, cioè non compreso neppure implicitamente o virtualmente nella domanda proposta.
Pubblicato da Michele Farina alle 11:29 1 commenti
Etichette: circolazione stradale, codice della strada, giustizia, vigili urbani
sabato 24 settembre 2011
C'era una volta.
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 18:04 0 commenti
Etichette: Patrimonio storico locale.
venerdì 23 settembre 2011
giovedì 22 settembre 2011
Palestina: il suo popolo avrà uno stato libero e sovrano?
Il Presidente americano sembra determinato a porre il veto Usa in Consiglio di Sicurezza dell'Onu circa il riconoscimento della Palestina quale stato sovrano ed il suo ingresso come stato membro.
Se lo farà, perderà quel poco di credibilità che ha guadagnato in Medio Oriente dal discorso del Cairo ad oggi. E con essa, anche la speranza di disinnescare pacificamente la bomba iraniana. D'altro canto, votare sì significherebbe bruciarsi l'elettorato ebraico(e le loro sovvenzioni) alle prossime elezioni in patria, su cui già deve contare al centesimo il margine di vantaggio sui repubblicani. Eppure sarebbe l'unica scelta lungimirante per l'America. Il veto può fermare il voto in Consiglio di Sicurezza, ma non in Assemblea, dove vige la maggioranza semplice: qui passerà probabilmente la mozione di adesione della Palestina come "Stato osservatore non membro", sull'esempio del Vaticano, proposta dal francese Sarkozy. Con questa mossa, ancorché priva di valore giuridico dato che un eventuale voto dell'Assemblea non sarebbe vincolante, l’Autorità palestinese ha ritenuto di forzare la mano per ottenere un “parere morale” della stessa Assemblea a fronte della quale un eventuale, quanto probabile, opposizione del Consiglio di sicurezza sconterebbe il biasimo e l’onta dell’intera comunità internazionale.
In ogni caso, il riconoscimento di Stato osservatore implicherebbe il riconoscimento dei confini (anche quelli del 1967, mai accettati da Israele) e l'ingresso di membri palestinesi alla Corte Penale Internazionale.
Chi potrebbe loro impedire loro di denunciare Tel Aviv per gli sfollamenti della popolazione nei territori occupati dalle colonie? Se Washington viene scavalcato, il Consiglio di sicurezza perderà forza.
E l'Europa? Non pervenuta. I singoli paesi si muovono autonomamente, puntando a consolidare il consenso interno sul tema palestinese. Da un sondaggio di Avaaz , britannici, francesi e tedeschi sono per l'ingresso, con buona pace dell'Alleanza Atlantica. Manchiamo solo noi, ma non è una novità: il tema mediorientale ci tocca solo per sentito dire, non avendo adottato negli ultimi 15 anni una linea politica al riguardo. Si va a vento, forse alla deriva.
E allora: il presidente americano passerà allo storia per aver fondato un nuovo mondo di pace, favorendo ed imponendo ad Israele il riconoscimento dello Stato di Israele ( la politica di 2 popoli e due Stati e quella della terra in cambio della pace e della sicurezza) o per quello, miope, che ha badato all'interesse di bottega, fregandosene delle sofferenze di 2 popoli?
Pubblicato da Michele Farina alle 19:16 0 commenti
Etichette: grandi questioni, politica, società
Lupi famelici.
Per l'occasione voglio raccontarvi una storiella nella storia:
Un lupo famelico vide una gabbia e notò che all'interno vi era tanto ben di Dio, avvicinatosi ad essa pensò che ritirando un poco lo stomaco sarebbe potuto entrarvi passando tra le sbarre che non erano molto serrate e così fece, tiro dentro lo stomaco fino a farselo arrivare sotto i polmoni quasi facendoli scoppiare.
Appena passato incominciò avidamente a consumare tutto quanto vi era fin quasi a strozzarsi arrivando al punto di non riuscire più a deglutire null'altro, si avvicinò allora alle sbarre per cercare di uscire ma con immenso stupore notò che lo stomaco pieno fino all'inverosimile non gli consentiva più di attraversarle, dopo molti sforzi e tentativi rimase stremato e dovette rinunciare, stanco morto si accasciò in attesa di digerire per poi ripassare all'esterno.
Dopo poco però si aprì la porta ed entrò nella stanza il padrone di casa, il quale visto il lupo nella gabbia colto dall'ira prese quest'ultima la portò vicino allo stagno e la butto dentro facendo così affogare il lupo prigioniero al suo interno.
Morale: A mangiar troppo prima o poi si rischia di affogare poichè l'ingordigia rende ciechi!!!!!!
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 15:15 1 commenti
Etichette: Una strana storia
mercoledì 21 settembre 2011
Strade dissestate? Paga il responsabile dell'Ufficio manutenzione.
Secondo gli ermellini al responsabile dell’ufficio manutenzione del comune incombe il dovere di intervenire per eliminare l’insidia creatasi sulla strada, senza che lo stesso possa pensare di eludere le responsabilità connesse con tale qualifica, adducendo di non avere avuto notizia di tale situazione di pericolo.
In realtà, le funzioni affidategli e la posizione di garanzia che da esse per lui derivano, dovrebbero indurlo, non ad attendere passivamente la segnalazione di terzi, ma ad attivarsi in maniera autonoma per prevenire ogni possibile incidente. In realtà, ha in proposito giustamente osservato il primo giudice, che, alla stregua delle disposizioni vigenti in materia di svolgimento dell’attività amministrativa e di organizzazione degli uffici della pubblica amministrazione, il responsabile dell'ufficio manutenzione è portatore di poteri, oltre che di organizzazione e di intervento, anche di controllo. Circostanza che ne delinea, nel caso in esame,un preciso profilo di colpa , poiché ne denuncia una gestione meramente passiva ed attendista dell’ufficio ricoperto, laddove una corretta e dinamica interpretazione delle funzioni avrebbe dovuto indurlo ad attivarsi, a prescindere dalle segnalazioni di terzi, per organizzare uno specifico servizio di controllo del territorio al fine di verificare e prevenire eventuali situazioni di pericolo.
L'enunciazione del principio secondo il quale il potere-dovere di controllo nella pubblica amministrazione debba essere correttamente ed effettivamente esercitato è chiaramente condivisibile ed auspicabile, anche se l'attribuzione di colpe specifiche, credo, andrà fatto solo nei casi di conclamata negligenza, quale anche quello di non aver organizzato un mirato controllo del territorio.
Pubblicato da Michele Farina alle 22:52 1 commenti
Etichette: manutenzione, santa maria capua vetere
domenica 18 settembre 2011
venerdì 16 settembre 2011
Referendum elettorale.
Pubblicato da Michele Farina alle 20:00 0 commenti
Etichette: elezioni, politica, referendum, santa maria capua vetere
Il peggiore.
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 08:33 8 commenti
Etichette: Una strana storia
mercoledì 14 settembre 2011
martedì 13 settembre 2011
Tutto cambia affinché nulla cambi.
Perché questo pensiero e perché, soprattutto, la rabbia? Perché, more solito, l'avviso di procedura selettiva, anziché essere pubblicato sul web ed essere pubblicizzato a dovere nell'ambito comunale essendo rivolto ai soli dipendenti, è stato comunicato solo ai soliti amici ed agli amici degli amici.
Ed il principio di trasparenza della riforma Brunetta? Ed il principio di pari opportunità? Parole senza senso....
A meno di non essere diventato cieco, tra il 30 Giugno ed il 15 Luglio sul sito istituzionale del Comune io, che lo monitoro quotidianamente, non ho rilevato traccia alcuna della pubblicazione dell'avviso delle procedure selettive: in ogni caso, gli attuali strumenti informatici permettono ex post di verificare se la pubblicazione è avvenuta o meno ed, eventualmente, smentirmi.
Nessuna comunicazione, sta di fatto, è stata fatta al personale che opera in talune sedi diversi da quella che ospita il Comune, come se questi fossero figli di un Dio minore!
In tempi grami come quelli attuali, nei quali i dipendenti mono reddito rischiano di oltrepassare la soglia di povertà, negare, specie a quest'ultimi, l'opportunità di un guadagno, ancorché non cospicuo, è stata una cattiveria allo stato puro, anche se magari non voluta.
Mi spiace dirlo, ma se questo è l'incipit....
Pubblicato da il pungiglione alle 19:56 5 commenti
Etichette: censimento, comune, santa maria capua vetere
La favola dell'uomo con il metro in tasca.
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 16:27 2 commenti
Etichette: Favole e racconti
domenica 11 settembre 2011
venerdì 9 settembre 2011
Chi la spunterà?
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 15:42 22 commenti
Etichette: Una strana storia
giovedì 8 settembre 2011
Multe e rapporti di incidenti via PEC : finalmente!
Pubblicato da Michele Farina alle 20:02 2 commenti
Etichette: banda larga, codice della strada, digitalizzazione, diritti sociali, PEC
Punteruolo rosso delle palme: una battaglia che si può vincere!
Pubblicato da il pungiglione alle 17:07 2 commenti
Etichette: botanica, palme, punteruolo rosso, santa maria capua vetere
martedì 6 settembre 2011
La lotta all'evasione si combatte con i redditi on line anonimi?
Pubblicato da Michele Farina alle 15:13 1 commenti
Etichette: berlusconi, crisi economica, tasse, tremonti
Delusioni? chiamiamo in causa Totò!
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 14:26 14 commenti
Etichette: Una strana storia
lunedì 5 settembre 2011
Cui prodest ?
Pubblicato da il pungiglione alle 17:50 7 commenti
Etichette: politica, santa maria capua vetere, vigili urbani
venerdì 2 settembre 2011
Concilio extrema ratio
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 16:10 13 commenti
Etichette: Una strana storia
giovedì 1 settembre 2011
Il Vangelo secondo Giuda?
Pubblicato da Confuleio Sabbione alle 22:58 4 commenti
Etichette: attualità